C Silver Per l'Humus continua la rincorsa al sesto posto

AUTORE: Ma.Fi.
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Il traguardo del raggiungimento del sesto posto, benché reso più difficoltoso dalla recente sconfitta interna con l’UBC, rimane ancora fortemente l’obiettivo dell’Humus e la squadra ha affrontato ieri sera (10 marzo), sul parquet di Muggia, il Basket4Trieste.
La compagine giuliana – attualmente ultima in classifica con soli due punti all’attivo – è una formazione giovane (7 under 19 iscritti a referto) priva di aspettative ma sicuramente determinata ad onorare fino in fondo la partecipazione a questo campionato.
I coach Fantin e Pennazzato, in accordo con il giocatore, hanno deciso di concedere un turno di riposo ad Andrea Gri (presente in panchina ma ancora alle prese con un risentimento muscolare) e quindi la formazione risulterà priva di un giocatore di notevole apporto sia qualitativo che quantitativo (terzo nella classifica marcatori con 17.1 di media partita).
La partita rivela fin dall’inizio che i padroni di casa non risultano disposti ad essere sparring partner passivi e sostenuti dagli eccellenti Balbi e Fragiacomo (al termine, 30 punti per entrambi) impegnano i sacilesi che pur concedendo qualcosa in difesa non lesinano di certo in attacco, la prima frazione terminerà 22-35.
Il secondo quarto ha ricalcato il medesimo copione – anche se la difesa liventina è apparsa in questo periodo più serrata – e con un Edoardo Palazzi in serata di grazia ha spinto i suoi all’intervallo lungo sul 36-64 (parziale di 14-29).
L’ampio margine di vantaggio ha indotto quindi gli ospiti ad un approccio agonisticamente meno frenetico e in questo frangente la panchina bluarancio ha ritenuto di concedere minutaggi più elevati agli elementi che – normalmente – si trovano un po’ ai margini delle rotazioni, il quarto si concluderà sul 56-86.
L’ultima parte dell’incontro risulta altresì caratterizzata da un ritmo di gioco maggiormente elevato dei padroni di casa per contro si è assistito ad una relativa rilassatezza dell’Humus, infatti, i sacilesi sono apparsi più concentrati sul controllo del margine di vantaggio (che ha continuato a persistere in maniera significativa) fino alla sirena, con il tabellone fissato sul risultato di 84-107 (parziale di quarto, 28-21).
Tenuto conto che non si è mai avuta la percezione che il risultato potesse venire compromesso, l’ormai inossidabile binomio Fantin-Pennazzato ha ritenuto di affrontare l’incontro in maniera più disinvolta rispetto alla propria consueta visione tattica (entrambi sono notoriamente più inclini a tecniche di contenimento degli avversari), al riguardo, è interessante notare che si è cercato di salvaguardare i giocatori di maggior spessore dai rischi di infortuni, esempio concreto è il tabellino di Aaron Reams (che si conferma comunque il miglior marcatore del campionato) che evidenzia solo 12 punti in 23 minuti, contro una media di utilizzo di circa 35’ ad incontro.
Grande protagonista della serata Edoardo Palazzi che ha chiuso con un sontuoso tabellino fatto di 28 punti (4/4 da due, 6/11 da tre e 2/2 ai liberi pari ad un eccellente 33 di valutazione in 26 minuti), superba anche la prestazione di Gioele Bianchini (14 punti, 6/10 da due e 2/2 ai liberi oltre a 9 rimbalzi di cui 4 offensivi) e di rilievo anche quanto mostrato dal giovane Francesco Tadiotto, al suo massimo punteggio della sua ancor breve carriera in C Silver (9 punti).
Una menzione anche per i soliti concreti Giovanni Del Ben (13 punti), Jonathan Jones (12), Stefano Cescon (7) e Stefano Bertola (5); è infine da lodare la solida prova del capitano Michele Franzin (5), giocatore di grande umiltà e intelligenza sempre disposto al sacrificio per il bene della squadra e autentico sprone per tutto il gruppo.
Ufficio Stampa Humus Basket Sacile

Basket 4 Trieste-Humus Sacile 84-107

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