Serie D – Fast Coffee Villanova: Tigers, esordio casalingo coi fiocchi, derby con Riccione sempre in pugno

Con il rientrante capitan Zannoni, e la regia di Mazzotti, i Tigers prendono subito in mano la gara davanti al folto pubblico. Polverelli “re” del pitturato, Buo signore degli anelli Coach Amadori: “Grande prestazione, per intensità e spirito di squadra. Ora ci attende un altro derby, testa alla Stella”

I Tigers artigliano la gara, il derby è dei Villanoviani che festeggiano l’esordio casalingo nel campionato di serie D con il primo referto rosa di questa serie D e una gara da incorniciare.
Minuto di silenzio per commemorare le sei vittime riccionesi del tragico incidente sulla A14. Tutta la Tigers Arena e i giocatori si stringono attorno alle famiglie.
Fast Coffee Villanova scende nella Tigers Arena con il piglio giusto: di Buo il primo canestro, Polverelli, Zannoni e un sontuoso Mazzotti confezionano il 12-0 iniziale. Riccione chiama time out, segna il primo canestro dopo oltre 3’, Raffaelli tiene a galla i Dolphins con le triple ma l’intensità dei padroni di casa è superiore, anche a rimbalzo. 29-16.
Coach Amadori trova buone risposte anche dalle rotazioni: T. Guiducci assist, tripla e contropiede 40-22, Riccione si rifugia in timeout a 6”17. È un monologo Villanova, Raffaelli e Procaccio ci provano dall’arco, ma quando anche il più giovane dei Guiducci entra in ritmo (5 punti a fila) il punteggio è scolpito: 58-33 all’intervallo lungo.
Esordio per il 2005 Paduano e per l’atletico Zall, finalmente si vede Calegari (6 punti), ma Zannoni è impietoso, Polverelli un rebus irrisolto per gli avversari. Amati imbuca la tripla ma i Tigers viaggiano sempre con 20 punti di vantaggio. Il terzo quarto si chiude 79-58.
I tre tenori di casa regalano ancora acuti, segna Federico Guiducci, segna Simone Buo, ci sono i primi punti di Paduano in D, il jumper di Bollini è mortifero e fa scavallare il “centone” tra gli applausi del pubblico. Infortunio a Bomba, costretto ad uscire senza riuscire a tirare il secondo libero. Capitan Zannoni scolpisce il risultato dalla lunetta: 105-76. Fast Coffee Villanova Tigers fa festa, due punti e buona prestazione, coach Amadori non ha dato scampo alla formazione nella quale ha giocato fino a maggio scorso.

“Padroni del campo per 40’, abbiamo imposto il nostro gioco sin dalla palla a due, la grande intensità e la precisione dai 6,75 ci hanno permesso di prendere subito il largo. – commenta il coach delle Tigri, Michele Amadori – I 3 tenori hanno espresso al meglio le loro qualità, sono stati parecchio in campo mettendo a segno tanti punti e hanno dimostrato di esser fuori categoria. Son riuscito a ruotare tutti e a dar fiducia anche ai più giovani: hanno tanto bisogno di fare esperienza e di assaporare il campo, soprattutto in partite come questa che emotivamente son maggiormente sentite. Ha fatto il suo esordio anche Thiam che tecnicamente e cestisticamente è molto indietro ma in queste settimane si è meritato il posto in squadra e ho voluto premiarlo per l’impegno e l’agonismo che mostra sempre”.
Il pensiero del coach va subito alla terza giornata di campionato. “La prossima settimana ospiteremo la Pol. Stella, un altro derby e un altro ritorno al passato per me; incontriamo una squadra che cerca ancora la prima vittoria. Ssi presenteranno sicuramente molto carichi e dovremo aggredire subito la partita proprio come abbiamo fatto contro Riccione, giochiamo ancora in casa e vogliamo far divertire i nostri tifosi”.

Ufficio Stampa Villanova Basket (foto @Alfio Sgroi)