C Gold Promozione!

AUTORE: olimpiacastello

E’ serie B interregionale! Gara 3 sancisce la promozione dell’Olimpia nella nuova categoria nazionale, massima categoria raggiunta dalla società dell’appassionatissimo presidente Ramini. Dopo la delusione dello scorso anno con la retrocessione in C silver, a ripescaggio avvenuto, lo staff tecnico ha costruito un roster composto di giovani rampanti che si cono sempre più amalgamati con i pochi ma fondamentali giocatori di esperienza e che alla fine hanno prodotto questa impressionante stagione. Un plauso va a tutti a cominciare da chi sta dietro la scrivania, a chi allena, a chi si prende cura di condizione fisica ed atletica fino a tutti i giocatori compresi quelli che si sono sbattuti in allenamento, ma hanno visto raramente il campo. Ma veniamo alla gara. Al lungodegente Guidi, si aggiungono le assenze di Grotti e Casali nelle file dell’Olimpia, che si trova così con le rotazioni all’osso. La Fortitudo invece ritrova Degli Esposti infortunatosi in gara 1. Quintetti: Gianninoni, Costantini, Salsini, Iattoni e Zhytaryuk, per l’Olimpia; Cinti, Tosini, Zinelli, Pederzoli e Ranieri per la “F”. Il primo canestro è degli ospiti, ma ben presto l’Olimpia si porta sul 6-2, con la Fortitudo presto in bonus e con Ranieri già a due falli. Poi dal 16-11 dell’ottavo minuto la Fortitudo piazza un break di 0-9 che la porta sul 16-20 e le fa chiudere in vantaggio il primo periodo. Le difese allungate della “F” mettono in difficoltà la costruzione del gioco castellano, così come il passaggio da zona a uomo continuo. Pian piano però i costruttori del gioco castellano vengono a capo della questione e il gioco si fa più fluido. Dopo tre minuti del secondo periodo Zhytaryuk (dominante sotto entrambe le plance) trova la parità e poi Masrè segna la triple del nuovo vantaggio interno (29-26 a poco più di sei dalla pausa lunga). Qui l’Olimpia sulla ali dell’entusiasmo scappa via (39-29 al diciannovesimo) e non sarà più ripresa trascinata da Gianninoni. Nel terzo periodo la Fortitudo prova a riaprire la partita e da 49-37 (primo massimo vantaggio interno, che sarà poi replicato alla fine) arriva al-5 (49-44). Ma i ragazzi di coach Berselli non si fanno prendere dalla frenesia e in breve ritrovano 9 punti di vantaggio (55-46 a uno e mezzo dalla terza sirena. Nel quarto periodo l’Olimpia controlla agevolmente il vantaggio e sulla tripla di un sempre vivo Salsini per il 71-60 a poco meno di tre minuti dal termine si può dire chiusa la contesa.

Olimpia Castello-S.G. Fortitudo 72-60