Serie D – Cestistica Gioiese - Asd Stingers Reggio Calabria 67-66

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Gioia Tauro – Al Palamangione è festa grande: quarto successo consecutivo e vetta solitaria per la Cestistica Gioiese che, con una prova di grande orgoglio e intensità, batte la corazzata Stingers alla sirena dopo una partita in cui è stata costretta a inseguire per oltre 37 minuti.
I locali, orfani di Giovanni Ventra sotto le plance, partono con i canestri dei giovani Germanò e Pezzimenti a rintuzzare l’inizio di marca Stingers targato Catanoso, poi scaldano le mani i “nuovi” stingers Costantino e Vazzana e, nonostante Ciccio Russo inizi a imbucare con frequenza, restano col naso avanti a fine primo quarto: 17-18. Secondo quarto in cui il canovaccio non cambia: Stingers più esperti in controllo, biancoviola più esplosivi, fallosi, e tenuti a galla per un intero quarto dai fratelli Russo: si gira all’intervallo lungo sul 33-36 Stingers. Nel terzo quarto i padroni di casa piazzano un break che li manda fino al +5, coi canestri di un De Gregorio limitatissimo dai falli ( ben 4 nei primi 19 minuti!), di Mauro e dell’eterno Ciccio Russo, ma la mano di Costantino e Catanoso torna rovente e gli Stingers restano a +3 al 30’ ( 48-51). Il quarto finale vede una Cestistica più reattiva e intensa in difesa e nei rimbalzi d’attacco che procurano secondi tiri: dopo l’ennesimo tuffo a rimbalzo di Laruffa è Ciccio Russo a sparare la tripla del sorpasso ( 62-61). La qualità difensiva di Lupoi e Zumbo permette ai pianigiani di resistere agli attacchi reggini, e, su azione manovrata, non trema la mano di Andrea Monea, che segna la tripla del +4 a due minuti e mezzo dalla fine.
Ma Catanoso non ci sta e risponde da tre al talentuoso 2007 gioiese, riportando tutto in bilico (65-64).
Ad un minuto dal termine è Peppe Russo ad inventarsi il lay up del 67-64.
Poi le difese hanno la meglio sugli attacchi, si lotta su ogni punto, fino ad un fallo che manda in lunetta Vazzana, che ne mette due.
Nulla di fatto in attacco per i viola, la Stingers ha la palla per vincere la partita, ma il tiro di Crupi prende il ferro, regalando il successo ai padroni di casa.
Apoteosi per Ciccio Russo, che ne mette addirittura 36, coadiuvato dai 14 del fratello Peppe; tanti in doppi a cifra tra gli Stingers, top scorer Catanoso con 14.