Serie D – ARGINE sfiora il colpaccio a Rovigo!

Non riesce ai ragazzi di ARGINE BASKET il colpaccio in casa della capolista Basket Rovigo, che al termine di una partita dagli scarsi contenuti tecnici, ma dall’alto impatto agonistico, si impone con il risultato di 62 a 59.
Partono bene i ragazzi di coach Davide Bettio , oggi privi dell’esperto centro Ruda, ma che, rispetto alla vittoriosa sfida dell’andata, recuperano il loro bomber Andrea Zaccaria.
Nella prima frazione, Spasov, Binotto (ancora molto positiva la prestazione del lungo Berico), e Faggionato, tengono sotto scacco la difesa dei polesani, pungendo sia dalla distanza che da sotto le plance, issandosi sul 12 a 4 dopo 3 minuti di gioco e costringendo il coach di casa Gallani a ricorrere al primo time out per riassestare i meccanismi dei suoi.
La reazione di Rovigo, dopo l’interruzione, non basta per colmare il divario, e così i green chiudono il primo quarto di gioco avanti di 5 punti (14 a 19).
Nel secondo set Rovigo prova a riprendersi la guida della gara sospinta dal duo Tiberio/Bertocco, mentre per ARGINE sono Zaccaria, Faggionato, Meridio e capitan Marchetti a portare fieno in cascina. I biancoverdi sopperiscono alle difficoltà offensive sfoderando un gran carattere nella metà campo difensiva, limitando il tentativo di sfondamento dei rodigini che così chiudono sotto, seppur di un solo punto, anche la prima metà di partita (30 a 31).
Alla ripresa del gioco il copione cambia di poco, le squadre si rincorrono sul filo dell’equilibrio, segnando solo in un paio di occasioni vantaggi ampiamente sotto la doppia cifra prontamente colmati dagli avversari.
Come già detto, il match non è un boccone prelibato per gli amanti del bel basket, perché da una parte e dall’altra abbondano le palle perse e gli errori in fase di conclusione e, come se non bastasse, pure la coppia arbitrale non contribuisce ad elevare la qualità tecnica in campo inciampando sovente, a destra e a manca, su grossolane sviste che irritano non poco la due formazioni.
Si arriva così al set conclusivo con ARGINE che mantiene il minimo vantaggio di un punto (47 a 48), ma gravata da una situazione falli del trio Zaccaria, Faggionato e Binotto non proprio rassicurante.
Rovigo approfitta delle difficoltà degli ospiti per mettersi al comando della sfida, ma i biancoverdi, pur accusando il colpo, non mollano e rimangono in scia dei quotati avversari arrivando a 15 secondi dalla fine sotto di 4 e con 3 liberi a disposizione per Spasov.
La guardia di origini serbe purtroppo non è preciso dalla lunetta, e così Rovigo può gestire l’ultimo scampolo di match ed intascare il referto di color rosa (62 a 59 il finale).
Pur nel rammarico per l’impresa sfiorata, e con un 7 su 18 ai liberi che grida vendetta, ai ragazzi di ARGINE BASKET va l’applauso per aver sfoderato un’altra partita di carattere in un campionato che li ha visti giocare alla pari anche con le formazioni più attrezzate per il salto di categoria.
Ora, dopo la pausa pasquale, i biancoverdi torneranno ad indossare canotta a pantaloncini domenica 24 aprile al PalaBaracca per ospitare il Basket Solesino. Quella con i padovani sarà per i verdi l’ultima chance per tenere ancora accese le oramai ridottissime speranze di acciuffare l’appendice dei Play Off.
Forza ARGINE e a tutti voi ….. Buona Pasqua!