C Silver Vigor corsara nella baia!

AUTORE: catta
Vigor corsara nella baia!

Premessa: vincere a Ca’ Savio non è mai cosa facile. Vincere col Litorale Nord di coach Scarpa non è per niente facile. Ricordavamo, ricordiamo ancora tutti lo schiaffo dell’andata, quello che ci aveva ricordato di non essere (e di non sentirci) imbattibili. Seppur con qualche “carta in tavola” di meno rispetto a quella partita, viste le assenze di Saoner e Davanzo da una parte e di Moro, Zanchetta e Piovesana dall’altra, stavolta i nostri fioi hanno dimostrato d’averla imparata quella lezione. E sì, di essere cresciuti. Atleticamente, mentalmente e tecnicamente.

Al momento della palla a due qualche residuo di tensione però doveva essere rimasto nelle corde dei nostri, perché nel primo quarto sono stati diversi gli errori. A dire il vero, specialmente nei primi minuti, da ambo le parti. I litoranei sono stati poi i primi a “sciogliersi” ed a trovare il giusto ritmo e le soluzioni migliori, allungando nel finale con una tripla di Foltran.

Nel secondo periodo sono invece saliti in cattedra il metronomo Michelin ed il nostro primo violino offensivo Ronca, che in pochi minuti hanno ricucito lo strappo. Le prime rotazioni di cambi, nonostante il poco peso sotto canestro, non hanno portato scompensi, ma ci è voluto un assolo di Lenti Ceo per prendere il comando ed arrivare all’intervallo lungo con la testa avanti.

Al rientro dagli spogliatoi, spinti da un sorprendentemente concreto Marcon, c‘é stato il primo tentativo di fuga biancorossa. A metà parziale il vantaggio era arrivato alla doppia cifra. Litorale in ginocchio? Proprio no. Due triple di Ragazzi e la Baia era di nuovo lì. Martignago, che ben conosciamo, è in questa partita un prezioso totem per coach Scarpa e tra triple più o meno fortunose e movimenti “spalle” è il faro dell’attacco veneziano. Ha però trovato nel “falso cinco” Bosco un avversario tutt’altro che arrendevole e minuto dopo minuto sempre più consapevole.

Nel quarto quarto, proprio in virtù di un maggiore atletismo e di un avversario via via indebolito dalla stanchezza, è arrivato l’allungo definitivo. A spingere sull’acceleratore è sempre lui, Mike. Tripla, fallo e vale e giusti tempi contro la costante zona difensiva avversaria. E poi la costante aggressività difensiva, che ha permesso nel finale di allungare e di fare andare a referto anche il giovane Tischer.

Il +22 dell’ultima sirena non è pienamente veritiero forse, ma ha senza dubbio premiato chi per 40 minuti ha avuto la capacità di non mollare mai. Senza dubbio, vanno premiate le prestazioni dei gregari. Chetto Casagrande, i già citati Bosco e Marcon. Senza nulla togliere a chi deve ancora pienamente recuperare da un infortunio e chi è un po’ più ondivago in termini realizzativi, ma mai a risparmio energetico in termini di intensità.

Abbiamo passato una notte soli in testa alla classifica ed è un piccolo premio per il lavoro fin qui svolto dai nostri ragazzi e dallo staff.
L’ho già detto, lo ripeto e ve lo ripeterò ancora: dobbiamo continuare così, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita. E’ ancora lunga ed è tutto da giocare!

Forza fioi!

Forza Vigor!

Marco Breda

Litorale Nord-Vigor Conegliano 57-79

211532355156

211511201921623