C Gold UBP irresistibile, il Guerriero Padova surclassa il Cus Trieste


Si sblocca in trasferta il Guerriero Padova, conquistando la sua prima vittoria nel nuovo anno lontano dalle mura domestiche. Prova di forza schiacciante dell’UBP che non lascia scampo al Cus Trieste dilagando con un eloquente +36 (58-94) e registrando quello che per il momento è il massimo scarto stagionale inflitto a un’avversaria. Nonostante le rotazioni accorciate dagli indisponibili Benfatto e Stavla (in panchina per semplice onore di firma), a cui si sono aggiunte le assenze di Bombardieri e Vinciguerra per problemi di carattere fisico, i ragazzi di coach Volpato hanno estratto dal cilindro una prestazione da capolista vera, prevalendo nettamente dal punto di vista fisico e tecnico su entrambi i lati del campo. Sugli scudi in particolare Chinellato (23) e Coppo (20), entrambi in serata di grazia con il tiro dalla lunga distanza, ma in generale è stata tutta la squadra a muoversi all’unisono archiviando la pratica con largo anticipo.

Un avvio prorompente di marca patavina indirizzava la gara già nelle battute iniziali. Merito di una difesa ermetica che ha concesso pochissimo all’attacco cussino (3-19) e di un attacco ispirato dal solito Chinellato. È sua la tripla siderale che proietta sul +17 (5-22), seguita a stretto giro di posta da un contropiede micidiale finalizzato da Meneghin (7-26). L’unica nota stonata in un primo quarto praticamente perfetto dell’UBP sono i rimbalzi offensivi regalati ai padroni di casa. Emblematica l’ultima azione dei primi 10’ che la dice lunga sulla differenza di passo tra le due formazioni e che vede Andreani segnare in coast to coast quando restano appena una manciata di secondi a cronometro (11-31).

Anche nel secondo parziale, Padova continua a macinare gioco e canestri volando addirittura sul +29 (13-42). È un monologo del Guerriero che con una conclusione pesante di Coppo ritocca il proprio vantaggio sul +34 (15-49). Lo show dello stesso Coppo, che disegna un altro arcobaleno dietro la linea dei tre punti, chiude una prima metà di gara a senso unico (21-56).

La difesa a zona del Cus non sembra creare particolari grattacapi all’Unione, anche perché Maran e Chinellato colpiscono ancora dal perimetro nei primi minuti della ripresa (30-64). Volpato getta nella mischia anche il giovane Favaro (36-70), bravo a iscriversi a referto prima dalla lunetta e poi su un bel contropiede in campo aperto (40-77) verso la fine del terzo periodo (41-77).

Con la partita oramai saldamente in mano ad Andreaus e soci, l’ultima frazione diventa pura accademia, senza che gli universitari riescano a rendere meno severo il verdetto finale (58-89). In attesa si svuoti l’infermeria, l’UBP comincerà a preparare già un’altra trasferta: sabato prossimo, alle 20.30, il Guerriero sarà infatti impegnato a San Donà di Piave.

Ufficio Stampa Unione Basket Padova (Credit Foto Eleonora Pavan)

Cus Trieste-Unione Basket Padova 58-94

201636294742

2016161311131152

1o arbitro: Azzali Giacomo Carlo di Verona (VR)
2o arbitro: Baldo Matteo di Albaredo D'Adige (VR)