C Gold – Pronto riscatto dell'UBP: il Guerriero Padova regola Codroipo

La quinta giornata di ritorno del campionato di C Gold vede il Guerriero Padova prevalere al cospetto di un’agguerrita Bluenergy Codroipo. Reduce dalla prima sconfitta stagionale rimediata nel turno precedente a Murano, l’UBP coglie subito il riscatto riprendendo la propria marcia in vetta alla classifica, dove continua a comandare con quattro punti di vantaggio su Montebelluna. Come era nelle previsioni della vigilia, il confronto con la compagine friulana si è rivelato ostico e ruvido, ma i ragazzi di coach Volpato sono stati bravi a venirne a capo nonostante un avvio nervoso, condizionato dal metro arbitrale che ha concesso spazio a un gioco fisico e “maschio”, per dirla nel gergo delle cronache d’antan.

Dopo una partenza sprint (10-3), Padova doveva fare i conti con un break ospite (0-9) che permetteva a Codroipo di inserire la freccia del sorpasso (10-12). Alla prima partita interna del nuovo anno nell’arena del PalaBerta di Montegrotto, i padroni di casa (orfani ancora di Benfatto e Stavla) pagavano soprattutto il nervosismo di fronte ad alcuni mancati fischi arbitrali (due tecnici comminati ad Andreaus e Andreani nel giro di pochi minuti) faticando a prendere in mano le redini dell’incontro (22-21). L’impatto balistico di Coppo, ma soprattutto le iniziative di Chinellato – l’unico in grado di farsi largo tra le maglie difensive avversarie – avevano l’effetto di sciogliere la tensione e propiziare l’allungo dell’Unione (34-27) che, alzando la pressione difensiva (42-29), concretizzava un parziale (26-12) grazie a cui rientrava negli spogliatoi sul +15 (48-33).

Nonostante i palloni persi per strada (29 alla fine), la formazione di Franceschin non si dava per vinta e al ritorno in campo provava a riavvicinarsi. Era però il Guerriero a segnare il passo con un Meneghin “sartoriale” dall’arco (3/3 da tre e 4/4 dal campo) trovando anche il +17 del massimo vantaggio (59-42). Codroipo aveva comunque la forza di restare a galla, sopravvivendo con i rimbalzi offensivi (16 in totale) e la solita difesa fisica e tattica che impediva o limitava la ricezione ai lunghi padovani (64-53). Anche l’ultimo quarto, tuttavia, era destinato a scorrere via in controllo ricalcando l’andamento a fisarmonica del terzo periodo: la forbice infatti si riapriva prima sul +17 (72-55) per poi di richiudersi a +11 (76-65).

Sabato prossimo, ore 18, il Guerriero sarà di scena al PalaAngarano di Bassano del Grappa, dove farà visita ai giovani dell’Orange, cercando di confermare il ritrovato feeling con la vittoria.

Ufficio Stampa Unione Basket Padova (Credit Foto Eleonora Pavan)