C Silver Sunshine: salvezza doveva essere e salvezza è stata


Sunshine: salvezza doveva essere e salvezza è stata

La Bisanum Viaggi Sunshine Basket Vieste conquista sul campo la permanenza nel campionato di serie C battendo in gara 3 la Murgia Santeramo per 82-76. Gara sofferta quella di domenica sera al PalaOmnisport, giocata con alta tensione emotiva da tutti i protagonisti, e che ha visto vittoriosi i garganici nonostante le assenze importanti di Compagnoni (solo in panchina ma indisponibile per infortunio) e dello squalificato Carosi. Dall’altro versante, l’imprendibile Billy Williams (38 punti personali, esattamente la metà di quelli messi a referto dalla sua squadra) non riusciva a compiere il miracolo nonostante le schiacciate e i tanti tiri da 3, alcuni effettuati ben oltre il grande arco.

I garganici avevano bisogno di dimostrare a se stessi, agli avversari e al pubblico che quanto accaduto una settimana prima (sonora sconfitta interna in gara 1 per 56-85) era stato solo un incidente di percorso, sfoderando un primo quarto spettacolare, trainati da un irrefrenabile Dos Santos, autore di ben 13 punti (con 3 triple), ma anche da 2 bombe dal piccolo Lorenzo Ragno, chiamato da coach Desantis alla regia dei suoi. Il giovanissimo play maker, ennesimo prodotto sfornato dal settore giovanile viestano, ha tenuto il campo per tutti i 40 minuti dispensando assist e gestendo l’avvio delle azioni come un veterano. Che il Santeramo fosse composto da Williams e poco più lo si capiva già dalle statistiche di fine primo quarto, che vedevano il bravissimo numero 15 autore di ben 14 dei 16 punti messi a segno dai suoi. Ma nulla poteva il bravissimo giocatore di colore contro l’impatto deciso dei viestani, bravi a chiudere i primi dieci minuti sul 31-16.

Saliva la tensione nel secondo quarto, coi murgiani più aggressivi soprattutto in fase difensiva; a pagarne le conseguenze erano i due arbitri che vedevano perdere di mano il controllo della gara, e soprattutto la precisione al tiro dei viestani. Ad inizio di terza frazione gli ospiti non solo azzeravano il divario, ma mettevano il naso davanti col solito Williams (45-47), riuscendo anche a portare il proprio vantaggio a +6 (47-53) a età quarto. La reazione viestana passava per i canestri di Ragno e Tommaso Lauriola (sua la tripla del controsorpasso), ma soprattutto dalla salita in cattedra di Markovic che prendeva per mano i giovani compagni di squadra e li portava verso il successo.

Le triple di Dos Santos e di Tommaso Lauriola riportavano a +7 il vantaggio locale (68-61 a metà ultimo quarto) lasciando pregustare un finale senza troppa sofferenza, cosa che nel basket raramente avviene: Santeramo, infatti, tornava sotto riducendo ad appena due lunghezze il distacco mentre il tabellone indicava che mancavano appena (o ancora) 21 secondi da giocare. Con l’obiettivo di fermare il cronometro appena possibile e di sperare in qualche errore dalla lunetta, gli ospiti mandavano ai tiri liberi il piccolo Marco Vieste che metteva nel cesto due punti pesantissimi. Il canestro di Stano riportava a -2 gli ospiti ma 4 liberi di Markovic intervallati dall’errore dalla lunga distanza di Girardi chiudevano l’incontro sull’82-76 per i viestani.

Alla sirena esplodeva la gioia in casa Bisanum Viaggi Sunshine Basket Vieste per la meritata salvezza, conquistata coi denti dopo la brutta scoppola subita in gara-1 davanti ai propri tifosi e la bella reazione in terra avversaria nella rivincita infrasettimanale. Per il Santeramo, invece, non sono finiti i viaggi in terra garganica, dovendo giocare l’ennesimo spareggio salvezza contro il Manfredonia.

Salvezza doveva essere e salvezza è stata, quindi, per la gioia dell’intera società, a partire dal suo presidente Pasquale Vieste; gioia dovuta sicuramente dal risultato sportivo conseguito, ma soprattutto per averlo conquistato con la presenza in campo e in panchina di tanti giocatori provenienti dal settore giovanile: Tommaso Lauriola, Ragno, Hoxa (partiti nel quintetto titolare con l’ultimo penalizzato dai troppi falli e costretto a guardare la partita per molti minuti), Pietrafesa e Vieste, a cui vanno aggiunti i tanti ragazzi che si sono alternati in panchina e che hanno dato il proprio contributo negli allenamenti durante l’intero campionato. Onore al merito va, quindi, dato a coach Desantis, allenatore della prima squadra e dell’under 18, e a tutto lo staff tecnico che forma il settore giovanile. Un ottimo punto di partenza da cui partire per affrontare le prossime stagioni. Quella appena terminata, quindi, è servita per la definitiva maturazione di giovani talenti di casa, cresciuti anche grazie all’apporto del “veterano” Michele Lauriola e degli innesti Carosi, Compagnoni (nominato capitano dallo spogliatoio), Dos Santos e soprattutto Ljubisa Markovic. Ma è anche stata la stagione del grande impegno dei dirigenti Sunshine, già pronti a lavorare per il prossimo campionato. Ma non subito, ora c’è da festeggiare la salvezza.

Uff. Stampa Sunshine Basket Team Vieste

Sunshine Basket Vieste-Murgia Santeramo 82-76

311643406059

3116122417192217