C Silver Il 2018 della Libertas inizia con il sorriso


Il 2018 della Libertas inizia con il sorriso

Altamura parte bene ma bisogna dare continuità.

Si riparte con il piede giusto, questo era l’auspicio di fine 2017 e questo è stato Domenica scorsa nella sfida contro Lupa Lecce. Partita non semplice visto che i giallorossi, proprio all’andata, inflissero la prima sconfitta stagionale alla Pasta Lori. Altamura, come è successo 8 volte su 9 in questo campionato, non si è spaventata dei vari Mocavero, Malaventura e Paiano, ma dentro la roccaforte delle proprie mura ha difeso con i denti il bottino conquistato nel primo tempo. 10 minuti di appannamento non hanno scalfito la voglia di vincere dei biancorossi che hanno rischiato di essere riacciuffati a 3’ dal termine, ma si sono ritrovati in un amen su un sicuro +7. Come accennato più volte, ora serve dare continuità a queste vittorie, inanellandone qualcuna anche fuori dalle proprie mura, partendo da Domenica contro Martina.

LA CRONACA

Coach Santoro parte con un quintetto lungo: Mocavero, Paiano e Malaventura, scendono in campo per dominare il pitturato, e assieme ai cecchini Colella e Sirena il mix tra centimetri e corsa è fatto. Coach Ambrico, che avrebbe potuto contrapporre il trio di ariosità Barozzi-Biagini-Vukovic, decide di continuare con il proprio copione e manda in campo il solito starting-five. Scelta azzeccata perchè la Pasta Lori sfodera una prestazione monster in difesa, con De Bartolo a picchiar duro nonostante si trovi a marcare mister Malaventura, e Radovic a matare in attacco vestendo come sempre anche i panni dell’assistman. Dopo il 10-7 di metà quarto, la Libertas ingrana e mette la museruola ai lupi che segnano con il contagocce. 23-7 è il giusto risultato con cui si chiude la prima frazione di gioco.

Ambrico soddisfatto chiede maggior apporto alla panchina, Vignola e Loperfido rispondono presente, mentre Barozzi firma il +20 massimo vantaggio (alla fine saranno 19 i punti dalla panchina). I salentini sembra quasi non capirci più nulla, le letture in fase difensiva sono spesso sbagliate e lasciano ampi spazi agli avversari, mentre d’avanti nonostante gli ingressi di Ferrilli, Caloia e Lasorte non si riesce a ritrovare il bandolo della matassa. Altamura non affonda il colpo ma tiene i viaggianti a distanza dedita chiudendo il primo tempo sul 39-22.

Nella ripresa, dopo un inizio punto a punto, si rivive un incubo. La Libertas molla l’osso, e Lecce ringrazia. Una tripla dell’inossidabile Mocavero a 2’24’‘ dal termine porta i giallorossi sul -14. Lecce vede la luce e Malaventura allo scadere firma il 55-43.

Negli ultimi 10’ c‘è solo il Lecce, fino al 58-54 di Sirena, che subito dopo la firma recupara palla ma sbaglia la bomba del -1. Sul ribaltamento di fronte Monacelli accende il pubblico con una tripla. Lecce chiama time-out, ma Barozzi scarica ancora da tre, +10. Altamura vola sulle ali dell’entusiasmo. Mocavero è l’ultimo a gettare la spugna ma De Bartolo da tre da la mazzata definitiva alla gara. I leoni possono ruggire, i lupi sono caduti.

Libertas Altamura Uff. Stampa

Libertas Altamura-Pallacanestro Lupa Lecce 71-59

23739225543

237161516211616