Serie D Terzo quarto di corsa, la Crocetta torna alla vittoria


Terzo quarto di corsa, la Crocetta torna alla vittoria

Con un break di 15-0 tra il 21esimo e il 28, propiziato da una netta inversione di tendenza difensiva rispetto ad un altalenante primo tempo, la Crocetta torna alla vittoria dopo due giornate . Lo fa alla Ballin a spese del Basket Club Novara.
Per un quarto d’ora i salesiani vanno alla ricerca di una misura e di un modo per impattare sulla gara, senza trovarli, e subiscono oltremodo un avversario monocorde ma pratico. Con il passare dei minuti però, complice l’evidente difficoltà di tenuta strutturale degli ospiti alla pressione e alle alte velocità, i ragazzi di Tassone prendono il sopravvento, scaricando a terra buona parte del loro potenziale tecnico e l’esuberante energia giovanile in una terza frazione choc, in cui è perfino difficile tenere il conto dei recuperi, che portano in dote canestri a raffica.
Due perse a metà campo in 30 secondi, i salesiani incassano prima un contropiede, poi un libero: 0-3.
Novara tenta il raddoppia in punta, ma il giro palla crocettino è finalizzato da tre da Pagetto: pareggio al 2′.
La partenza così così dei torinesi è tutta nei rimbalzi e nei movimenti offensivi concessi in area ai biancoblu di Lazzarini: sul primo Ilic appoggia da sotto, sul secondo Tartaglia la mette dalla lunga: 3-8.
Più aggressiva e nel contempo più attenta, nella seconda metà del periodo la Crocetta appare ancora compassata, lenta e prevedibile in fase di esecuzione, a tratti anche scontata nelle linee di passaggio, e pure spuntata al tiro.
Senza ombra di rimbalzo offensivo, i salesiani crescono però in quello difensivo, trovando nella zona un assetto più adeguato. Non ne beneficia purtroppo l’attacco, dove c’è sempre un passaggio di troppo e la mira resta imprecisa.
Novara comunque non ne approfitta e con Gualdi, allo scadere dei 24 secondi, e Caputo la Crocetta mette per la prima volta la freccia sul 9-8.
Al 9-12 Cuccu contrappone tutta la voglia di vincere crocettina: 13-12 al 9′.
Per qualche giro di lancetta la 1-1-3 adattata proposta con insistenza dalla squadra ospite è attaccata dai salesiani più con impeto che con razionalità. E anche in fase arretrata la Crocetta non è certo esente da pecche: come i ritardi nelle rotazioni in occasione del canestro da sotto di Amato e della successiva bomba di Sartor: 15-19 al 12′.
Lo stesso Sartor scivola e apre la porta al contropiede facile facile di Regis per Gualdi.
Capito come si fa, la formazione di casa si ripete: la pressione, i pronti aiuti nei cambi e la marcatura aggressiva sfociano in ripetute corse nello spazio e accelerano la manovra gialloverde. E i repentini ribaltamento di fronte non consentono più a Novara di schierarsi.
Sale l’intensità e il numero dei possessi ma crescono anche le percentuali dei gialloverdi, che segnano in pratica ad ogni azione: sorpasso al 14′, di Galluzzo, pronto poi sull’assistenza di Zennato, Regis non ci pensa su e ne spara tre dall’angolo con parabola altissima: 27-21.
Frenetico e senza grandi idee, il Novara forza ogni attacco e dall’altra parte concede metri ai tiratori crocettini: con la bomba del 30-21 al 16′ di Magnocavalli lo strappo si allarga a 13-0.
Quasi da solo Ilic tiene gli ospiti aggrappati al match: 29-26.
Intorno al 19′ altro lampo salesiano: a tre di Gualdi, Galluzzo aggiunge un recupero chiuso in affondata a due mani che fa tremare il canestro e …la partita: 34-26.
Lo spunto è però vanificato in parte a cavallo del riposo. Nessuno lo immaginerebbe, visto l’equilibrio fino a qui, ma il 34-30 di Tartaglia al 21′ è l’ultimo segnale di presenza in campo del Novara, che si incaglia di colpo contro la zona salesiana.
Il taglia-fuori non concede più un solo spiraglio di rigiocata agli avversari, che vanno in asfissia completa sulle velocissime e continue ripartenza crocettine: Gualdi da tre, poi da due, infine in rovesciata da sotto per il 43-30 apre una fase in cui la Crocetta mette insieme una camionata di recuperi, mentre il Novara non corre più all’indietro e affonda.
Il chirurgico Gualdi e il prontissimo Cuccu squarciano la retroguardia avversaria. Di Pagetto, sull’ennesima transizione, il 15-0 che porta al 48-30.
Toccato per due volte il +19, nel festival dei recuperi Cuccu va due volte in linea e ci aggiunge i tre liberi del 56-34 del 29’.
L’ultimo quarto per la Crocetta è una sorta di esercitazione contro la zona.
Di Magnocavalli da oltre l’arco il +27 sul 61-34.
Il Novara torna nelle migliore delle ipotesi a -20. Nel finale Boeri e Cuccu, entrambi a cronometro fermo, pareggiano il precedente massimo vantaggio sul 73-46.

Uff. Stampa P.G.S. Don Bosco Crocetta

Don Bosco Crocetta-Basket Club Novara 73-46

131434275634

131421132271712