C Gold – Una Robur decimata lascia i 2 punti sul parquet di Castelraimondo

Una scelta precisa ed identitaria , quella della società osimana, di non accettare il rinvio richiesto dalla società locale del match disputatosi ieri nel palasport di Castelraimondo, nonostante le nostre condizioni fossero peggiori di quelle della formazione di coach Cecchini. Nella buona o nella mala sorte si è deciso di giocare , il più possibile , rinviando le partite solamente in caso di estrema necessità e coerentemente la Robur si è presentata all’incontro valevole per la 10º giornata del girone di andate del Campionato di Serie C senza ben 4 giocatori ( Drigo , Capitan David , Reimundo e Frei Mayer). Come i più attenti avranno capito la Robur scende in campo senza due elementi del quintetto , con il reparto lunghi totalmente decimato tanto da costringere coach Pesaresi a fare scelte anomale come far giocare Cardellini da 5 in copertura su Ciampaglia e Dubois da 4.
Anche la Vigor si presenta senza l’ex di turno Bugionovo , Genjac e Vissani e ne esce una partita sicuramente divertente, in cui i comprimari hanno l’occasione di mettersi in luce.
La Robur parte discretamente bene con un Ortenzi scatenato , desideroso di riscattare la prestazione difficile della scorsa settimana , che piazza 5 bombe nel giro di 12 minuti realizzando 15 dei primi 26 punti dei senza-testa.
È il tiro dalla lunga distanza l’arma prediletta dalla formazione osimana complice anche una difesa a zona della squadra di coach Cecchini e qualche scelta tattica di sfidare al tiro gli osimani. Colpisce Dubois , poi Ferraro e per finire Lisica e la Robur chiude il primo quarto sul 18/23
I primi 3’ della seconda frazione sono tutti di marca roburina che serra le maglie in difesa , gioca sulle ali dell’entusiasmo e si porta sul massimo vantaggio di 20/29 , con una grossa occasione per prendere il largo e salutare la compagnia.
Dall’altra parte dopo una sospensione di coach Cecchini, reazione d’orgoglio per i biancorossi che mettono in fila tre attacchi offensivi di qualità e punto dopo punto raggiungono gli osimani , mettono la testa avanti , prima che il secondo quarto si concluda in perfetta parità sul 39/39. Nel terzo quarto si inceppa l’attacco osimano che non riesce a trovare più fluidità e continuità con il canestro , vanificando gli sforzi difensivi per limitare Ciampaglia e compagni. I ragazzi di coach Pesaresi si innervosiscono complice anche qualche fischio della coppia arbitrale alquanto dubbio che mettono fuori ritmo Dubois (4 falli dopo 2 minuti dall’inizio del 3º quarto) , Ferraro (fallo antisportivo alquanto sospetto) oltre che il classico tecnico alla panchina osimana , ormai una certezza di questo campionato. Al 30’ Osimo è sotto 50/58 e con un Dubois nervoso e per forza di cose in panchina considerati i 4 falli , ci sono tutte le premesse per una debacle. I senza-testa tirano fuori l’orgoglio , serrano le fila e con una tripla di Migliorelli riaprono la partita sul 60/58 a 5’ dal termine. Osimo manca più volte l’aggancio , Matelica è brava a capitalizzare tutto ciò che è possibile e alla fine si impone 72/64.
Una partita come detto frizzate , magari con errori da ambo le parti del campo , ma giustificati da una settimana alquanto particolare per entrambe le formazioni.
Alla Robur , che incappa nel secondo ko di fila , alla fine è mancata un po’ di lucidità e freschezza, complice anche diverse sedute di allenamento saltate in settimana per fronteggiare l’emergenza Covid.
Ora qualche ora per riposare , da domani si ritorna in palestra e di lavoro ce ne sarà molto da fare.

Uff. Stampa G.S. Robur Basket Osimo