C Gold Halley tutto cuore, Osimo si inchina


Halley tutto cuore, Osimo si inchina

Vittoria preziosissima per la Halley Matelica nella sfida tra squadre in emergenza. I biancorossi, senza Genjac, Vissani e Bugionovo e con Tosti a stringere i denti nonostante i problemi alle anche, girano nel secondo tempo la partita con una Robur Osimo a sua volta giunta a Castelraimondo senza Reimundo, David, Drigo e Frei Meier. Ne è uscita fuori una partita divertente e combattuta ma con protagonisti difficili da pronosticare: la Vigor si è aggrappata alla fantastica serata di Mentonelli e Ciampaglia, mentre Osimo, nella serata così così di Dubois, ha trovato nel primo tempo un super Ortenzi (cinque triple nei primi 20’), cui però i biancorossi hanno messo la museruola nella ripresa.

Sono proprio le bombe della guardia da Macerata a sospingere lo scatto degli ospiti uscendo dai blocchi di partenza (3-9 al 4’). I guizzi di Tosti accendono Matelica dopo un avvio abulico, ma la Robur ha un Ortenzi infuocato: una tripla dietro l’altra, sempre un passo più lontano dall’arco, e gli ospiti toccano il massimo vantaggio sul +9 (20-29 al 13’). Nel momento di massima difficoltà della serata, sono un paio di guizzi di Provvidenza e due triple di Mentonelli a riportare la Halley in carreggiata e all’intervallo lungo il punteggio è di perfetta parità (39-39).

La musica cambia nel secondo tempo perché la Vigor alza di un tono il volume della difesa. Ortenzi non trova più spazio per colpire dall’arco, un nervoso Dubois spreca falli e si mette fuori partita e a quel punto la Halley prende in mano la partita. Un libero di un ondivago Falzon entrando nell’ultimo minuto del terzo quarto vale il massimo vantaggio vigorino sul +8 (57-49), ma la Vigor manca il colpo del ko. Il duello a distanza Migliorelli-Mentonelli anima il quarto periodo, Osimo si rifà sotto fino al -2 (60-58 a 5’ dalla sirena) con la firma del play di Castelraimondo, ma non mette mai davvero i brividi alla Vigor perché a ribattere c’è il talentino matelicese, che con una tripla e un paio di liberi fa sprofondare gli ospiti di nuovo a -8 (69-61). Una rubata convertita in tre punti da Dubois (69-64 con poco più di un minuto da giocare) dà l’ultimo spavento alla Vigor, che però controlla senza ulteriori affanni: la gioia sulla sirena è liberatoria dopo una settimana a dir poco complicata.

Questo il commento di coach Cecchini a fine partita: «L’ho detto più volte, questa squadra è fatta di uomini veri. A volte siamo troppo emotivi, a volte sentiamo troppo la pressione di certi appuntamenti o di certi campi, ma sull’avere gli attributi e la voglia di sputare sangue per questa maglia non avevo alcun dubbio. Viste le rotazioni molto accorciate, abbiamo fatto scelte anche estreme a livello difensivo soprattutto nel secondo tempo e ci hanno dato buoni frutti, così le abbiamo cavalcate fino alla fine. Questo buon lavoro difensivo siamo stati bravi a cavalcarlo anche in attacco e nel finale con Mentonelli e Provvidenza lo abbiamo capitalizzato bene. Abbiamo sopperito anche alla serata balistica così così di Falzon distribuendo le responsabilità e realizzando comunque 72 punti. Tornando a Gabri, ha fatto una grande partita, matura e disciplinata allo stesso tempo, prendendo fiducia presto. Sono diverse partite che sta giocando bene, ha cambiato passo e una prestazione del genere nel giorno in cui manca Bugionovo è una ciliegina sulla torta di cui avevamo bisogno. Chiudo con un messaggio per Genjac, che oggi si è operato: è andato tutto bene, speriamo che i tempi di recupero siano limitati, lo aspettiamo a braccia aperte in primis fuori dall’ospedale e poi di nuovo in campo».

Ufficio stampa Vigor Halley Matelica

Vigor Matelica-Robur Basket Osimo 72-64

182339395850

1823211619111414

1o arbitro: Ciaralli Geremia di Fermo (FM)
2o arbitro: Giardini Francesco di Ancona (AN)