Serie D – Un secondo tempo capolavoro e l’impresa firmata Basket 4 Trieste è compiuta

Il Breg cade in casa dopo un anno e mezzo nella partita che avrebbe potuto rompere gli argini verso il primo posto, e invece riapre i giochi non solo al team di Coppola e Ciacchi ma anche al terzetto Cus-Cormons-Cervignano.
Al Basket 4 Trieste serve l’impresa, privo di capitan Catenacci e dei centimetri di Sauro. La risposta è una gara tutto cuore, interpretata bene all’inizio, gestita meglio ancora nei momenti (pochissimi) di difficoltà, e conclusa in trionfo con un ultimo quarto spumeggiante. Una prestazione corale dove sorprende la precisione chirurgica degli Under 20 chiamati in causa, con Vigini, Visintini e Bruni da 100% al tiro.
Quintetto base con Norbedo, Fragiacomo, Zornada e i fratelli Perotti. Nel Breg tutti in campo i pezzi da novanta, ma è già in un primo quarto combattuto alla pari che Juric perde Cigliani per una noia fisica (24-23 B4T). E’ poi il Breg a mantenere costantemente un leggero vantaggio, grazie alle buone percentuali al tiro. Al B4T il merito di mantenersi sempre in contatto con i ragazzi di San Dorligo e soprattutto grazie ad una panchina impeccabile per applicazione allorquando chiamata in causa. I pochi falli della frazione stanno a testimoniare, per una volta, non l’assenza di agonismo bensì la volontà di entrambe di sfidarsi a viso aperto. +4 Breg all’intervallo lungo sul 43-39.
Ma è nel secondo tempo che si compie il capolavoro biancorosso (parziale 44-24 negli ultimi due quarti). Efficace l’esperimento di Jack Norbedo playmaker alternato a Zornada, la mossa libera Nick Fragiacomo devastante con una serie di bombe che costringono Juric al time out sul -8 a inizio ultimo quarto. L’inerzia della pausa non sortisce esito, e anzi il B4T continua a perforare la retina con altre due bombe di Mike Zornada e i falli conquistati da Fragiacomo e Lorenzo Perotti. I biancorossi scappano a +15, gestiscono il punteggio senza particolari sussulti e nel finale c’è tempo anche per l’esordio in prima squadra del classe ’98 Gianluca Liut.
E’ festa in mezzo al campo, dopo le strette di mano tra due squadre che per una serata hanno fatto finta che non sia serie D. Un bel biglietto da visita in vista dei play-off e un girone Rossetti rianimato anche nella lotta alla posizione più ambita.

Uff. Stampa Basket 4 Trieste