C Reg. Commento alla partita


Finisce 2 – 0 a favore della Bluenergy il quarto di finale fra Il Michelaccio San Daniele, quarto in classifica alla fine della regular season e la compagine codroipese, classificata quinta a pari punti con i sandanielesi (2 – 0 per San Daniele in stagione): un risultato che non lascia attenuanti o dubbi, tantomeno alla luce di quanto visto in campo in entrambe le partite.
La Bluenergy ha meritato il passaggio del turno, grazie a due vittorie meritatissime, che hanno sancito, inversamente a quanto successo nelle due partite di Campionato, la superiorità sui sandanielesi.
Bellissima la prima partita nella quale Codroipo ha sfoderato forse la miglior prestazione stagionale, abbastanza brutta la seconda ma posta in palio, condizioni fisiche di alcuni protagonisti e tensione nervosa, l’hanno fatta da padrona nel, comunque secondo, meritato successo per Capitan Serrao e compagni.
Codroipo, quindi, approda alle final-four che si disputeranno nel prossimo week-end a Cordenons, attendendo la “bella” fra Falconstar Monfalcone e Fluydsistem Tarcento, per sapere chi sarà la sua sfidante in semifinale.
Il Michelaccio chiude invece qui la sua stagione, sicuramente con un pizzico di amarezza, ma assolutamente senza alcuna recriminazione, come dimostrano le parole di Coach Sgoifo: “Sarei un ipocrita se nascondessi la mia delusione, non tanto per le due sconfitte, meritate alla luce degli ottanta minuti visti in campo, ma soprattutto per quanto fatto in questi nove mesi di lavoro in palestra, che ci hanno portato a disputare un Campionato da protagonisti, con tantissime soddisfazioni e molte partite giocate alla grande e vinte strameritatamente, anche contro avversari sulla carta più forti di noi, ma che ci ha visti uscire di scena in maniera troppo brutta.
Codroipo ha vinto la serie in gara1 a San Daniele, disputando una partita fantastica che ci ha tolto fiducia e convinzione. Ci hanno sovrastato da tutti i punti di vista: atletico, tecnico e tattico. Riuscire a recuperare una sberla del genere, in soli tre giorni, era quasi impossibile, soprattutto quando la “testa” sapeva che di fronte avevamo una squadra, in questo momento, superiore a noi e quando la testa non gira, anche stanchezza e acciacchi si sentono di più e in gara2, a Codroipo, sono venuti fuori, in maniera esponenziale, tutti i nostri limiti, accentuati, appunto, dalle precarie condizioni fisiche di troppi giocatori.
Il rammarico più grande è per i miei ragazzi che veramente hanno dato tutto dal 21 di agosto a mercoledì sera, nessuno escluso, riuscendo a sopperire, praticamente per tutta la stagione, alle numerose assenze per infortuni vari che ci sono capitate: le final-four, per salire in DNC, dopo quelle già meritate e disputate per la Coppa Fvg, sarebbero state il giusto coronamento per il lavoro svolto!
Abbiamo giocato un girone intero senza Attico, al suo infortunio si è aggiunto quello del giovane Sivilotti, che stava facendo benissimo alla sua, praticamente prima, esperienza in prima squadra e poi, in un’alternanza quasi chirurgica, siamo stati un mese senza il nostro Capitano e, da gennaio, due mesi senza Campanotto prima ed Ellero poi. Peró tutti hanno saputo sacrificarsi e dare sempre di più, lavorando duro in palestra, giocando fuori ruolo e mai, mai, mai mollando.
E’ proprio per questo, anche se lo sport non ha memoria e quindi è più facile ricordarsi di queste due ultime brutte partite, piuttosto che delle grandi cose fatte in stagione che, a parte alla delusione a caldo, sono comunque molto soddisfatto di quanto fatto e, soprattutto, fiero e orgoglioso di aver allenato questi uomini.
E con loro voglio ringraziare la Società, che in questi anni, tremendi per le Associazioni sportive, non ci ha fatto mancare niente in tutto l’anno e in special modo il Responsabile Rudy Romanin e il Dirigente Accompagnatore Mario Sivilotti, tutto lo Staff Tecnico, che ha fatto veramente un lavoro eccellente e sempre con il sorriso sulle labbra, Franco Zuliani, Simone Bierti, il Preparatore Ateltico Francesco Vignuda, i Responsabili dell’Area riabilitativa Stefano Moroso e Luca Massetani e, dulcis in fundo, Sara Puntel, la nostra Addetta Stampa che, oltre a essere sempre precisa nelle sue indicazioni, ha sopportato i miei ritardi e trasformato ogni volta le mie elucubrazioni in frasi sensate e quasi comprensibili.
E un grazie speciale anche al nostro Capitano “Ad Honorem” Bobo Benedetti che, per tutto l’anno, si è allenato con noi, con più entusiasmo e passione di un ragazzino e che, solo per questo assurdo regolamento di svincoli e parametri, non ho potuto regalargli la gioia di vestire, ancora per una volta, la maglia del San Daniele.
Ora “stacchiamo la spina” e, solo a mente fredda, valuteremo effettivamente quanto di buono fatto e quante cose viceversa abbiamo sbagliato, cercando di imparare dagli errori, ma sempre guardando al futuro con serenità e fiducia in perfetto Bull Dogs Style: in bocca al lupo a quanti si stanno ancora giocando qualcosa di importante e buon lavoro a tutti quelli che sono già con la testa alla prossima stagione.”

Pallacanestro Codroipese-Libertas San Daniele 67-58

211730305442

211791324121316

Passa alla visualizzazione classica

NOTE - Usciti per falli: Pallacanestro Codroipese (Nata), Libertas San Daniele (Stefanutti). Rimbalzi: Codroipo 52, S.Daniele del Friuli 43. Assist: Codroipo 13, S.Daniele del Friuli 7. Fallo tecnico a Tosoni (S.Daniele del Friuli) al 39'.

1o arbitro: Sagues Michele di Trieste (TS)
2o arbitro: Vatta Mattia di Trieste (TS)