Serie D – La nuova Curti esulta a Riccione all’esordio

La nuova Curti inaugura la stagione con una vittoria meritata e sofferta sull’ostico campo del Basket Riccione. I biancorossi partono fortissimo, poi accusano rimonta e controsorpasso dei padroni di casa ma hanno la forza di imporsi nel finale 71-68.

La squadra di coach Baroncini si presenta con Poli in panchina solo per onor di firma, fermato da un infortunio, ma l’avvio di partita è da sogno con il tabellone che indica 25-14 al 10′ grazie a un gioco corale perfetto. L’International va all’intervallo sul + 8, poi entra in scena Riccione che si anima dal torpore e sulla scia di una serie di canestri pesanti trova l’aggancio a fine terzo quarto (55-55) e poi anche il +6, con un parzialone di 18-7.

Nel momento di massima difficoltà però la Curti mostra attributi e coraggio, e quando il pallone pesa nei minuti finali arrivano le giocate decisive di Totaro (6 punti nell’ultimo quarto), che al solito si esalta negli arrivi punto a punto, e un Troisi in versione piovra che cattura 8 rimbalzi nella frazione, di cui due in attacco. Completano l’opera in fase offensiva Bisi e Bergantini.

Nonostante un secondo tempo complesso, l’International vince con merito una gara che l’ha vista scendere in campo come una vera squadra, unita quando le cose vanno bene ma altrettanto compatta nelle situazioni difficili. Complimenti quindi all’intera squadra e a coach Wainer Baroncini per il suo primo successo in biancorosso.

Andando ad analizzare le singole prestazioni, spiccano sicuramente la verve e il contributo realizzativo della coppia di funamboli Bergantini-Bisi: Fabio mette a referto 19 punti in 20′ con 7/15 al tiro, mentre “Boogie” totalizza 12 punti, 5 falli subiti e 2 assist. In doppia cifra c’è anche un Totaro da 13 punti (50% da 2), 6 rimbalzi, 5 falli subiti, 1 recupero. Menzione d’onore per Federico Troisi che all’esordio in categoria si trova a sostituire Poli e nei suoi 34′ in campo segna 7 punti, cattura 12 rimbalzi (3 offensivi) e ottiene 2 recuperi. Infine un elogio va speso anche per Lorenzo Di Antonio, altro classe 2003 esordiente che prende in carico la marcatura di Bomba (solo 5 punti) ed esegue il compito alla perfezione anche nei frangenti di tensione emotiva.

Comunicazione International Imola