C Gold Ultimo quarto fatale per la Primelab, ad Angri passa la Pallacanestro Salerno


Ultimo quarto fatale per la Primelab, ad Angri passa la Pallacanestro Salerno

Sconfitta casalinga all’esordio in campionato per l’Angri Pallacanestro contro la Pallacanestro Salerno. I Condors dopo due quarti in crescendo raggiungono anche i 14 punti di vantaggio nel terzo parziale ma mancano di cinismo, falliscono più volte il colpo del ko permettendo agli ospiti di rimanere a galla prima di spegnere totalmente la luce negli ultimi decisivi quattro minuti di gara dove la maggiore esperienza e sagacia ospite ha la meglio.

La partita:

Sammartino apre le danze dalla lunetta per gli ospiti mentre per i padroni di casa è Sako a rompere immediatamente il ghiaccio al suo esordio. Salerno si affida alle spalle larghe di Visnjic sotto canestro mentre Angri tesse il suo gioco d’insieme costruendo gioco e tiri aperti ben concretizzati da Drammeh con sei punti dalla media. Una tripla di Iannicelli sembra poter dare il primo strappo a favore dei padroni di casa sul 16-12 ma un paio di disattenzioni permettono ai viaggianti di chiudere il quarto sul 16-16.

Coach Costagliola rischia capitan Chiavazzo a mezzo servizio per un problema muscolare, la scossa emotiva si sente. E’ suo l’assist per una tripla di Markovic e sono suoi quattro punti a permettere ai padroni di casa di piazzare un parziale lungo di 11-4 e costringere gli ospiti alla sospensione sul 27-20. Con Chiavazzo richiamato ai box sono le zingarate in penetrazione di un positivo Sako e la mano calda di Iannicelli a spingere offensivamente i condors, Salerno fatica e si aggrappa al solo Visnjic autore di 14 punti nel primo tempo. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 37-28 a favore dei padroni di casa.

Angri rientra bene dagli spogliatoi, ancora Sako in penetrazione poi una tripla di Iannicelli ben assistito da Chirico spingono i propri sul +14 (42-28) ma è il solito Visnjic con cinque punti a tenere Salerno in carreggiata (42 -33). Drammeh esce dalla contesa per un terzo fallo ingenuo, mentre sull’altro fronte inizia ad entrare nella gara l’argentino Chaves. Il punteggio va ad elastico tra le 12 e le 8 lunghezze di vantaggio a favore dei locali, sul 49-38 un evidente interferenza a canestro su un layup di Chirico in contropiede viene invece ritenuta stoppata valida, sul ribaltamento di fronte Cirillo viene sanzionato con antisportivo ed Angri perde una nuova occasione per scappare via. I ragazzi di coach Costagliola nonostante il vantaggio si innervosiscono e perdono equilibrio, sul 52-42 passaggio a vuoto difensivo in chiusura di quarto, prima Chaves poi Melillo dalla distanza puniscono due gravi ingenuità ed accorciano le distanze spingendo i salernitani sul 54-50 in chiusura quarto.

L’inerzia emotiva del match vira verso la sponda salernitana, l’attacco grigiorosso pur costruendo tiri aperti fatica a concretizzare dalla distanza (5/29 l’eloquente dato finale da tre) e Salerno ne approfitta per rimettere la testa avanti sul 56-58 grazie al solito Visnjic. Il classe 2002 Sako si carica la squadra sulle spalle, da una sua iniziativa nasce un antisportivo in penetrazione e quattro suoi punti nel possesso permettono ai grigiorossi di rimettere naso avanti (60-58). Sul ribaltamento di fronte però un eccesso di energia lo porta a cercare una stoppata su un conclusione di Sammartino, gli arbitri lo sanzionano con il quinto fallo. Nei minuti finali Angri perde lucidità mentre è Marco Melillo a far valere la più classica legge dell’ex, una sua tripla punisce il passaggio a zona dei Condors e spinge avanti i suoi sul 62-67. Chirico è l’ultimo ad arrendersi (64-67). A 40” dalla fine i locali buttano all’aria dalla rimessa il possesso del pareggio. Salerno si trova cosi servita la vittoria sul piatto e da squadra esperta e cinica la porta a casa.

Le dichiarazioni di coach Costagliola al termine della gara:

“Innanzitutto complimenti agli avversari, nonostante siano partiti in ritardo con la preparazione hanno dimostrato un ottimo livello di coesione, l’esperienza e la qualità di alcuni loro uomini non la scopriamo adesso ed ha fatto la differenza nei momenti chiave. Noi siamo stati contratti per tutto il match ed abbiamo faticato ad imporre il nostro ritmo abituale. All’esordio davanti al nostro splendido pubblico i ragazzi ci tenevano tutti a fare bene, in molti casi però abbiamo voluto “strafare” commettendo errori ed ingenuità. Avevamo raggiunto un buon vantaggio nel terzo quarto ma non siamo stati cinici nel mantenerlo e concretizzarlo, con l’inerzia emotiva mutata nell’ultimo quarto abbiamo sbagliato tanti tiri aperti costruiti bene e ci siamo disuniti. Faremo tesoro di questa esperienza per alimentare il nostro percorso di crescita”.

Nel prossimo turno di campionato i Condors saranno ospiti del Bim Bum Basket Rende, l’appuntamento per gli appassionati è per le 18.30 di Domenica 17 Ottobre in terra calabra.

Ufficio stampa Angri Pallacanestro

Angri Pallacanestro-Pallacanestro Salerno 64-69