C Gold – L'Unibasket riparte subito forte: senza storia la partita con Campli!

Si apre con una larga e convincente vittoria il 2022 dell’Unibasket Lanciano che oggi pomeriggio è tornata, dopo un mese di pausa, a giocare una partita ufficiale nel Campionato di Serie C Gold Nazionale. Senza storia è stato però questo quarto turno di ritorno con i rossoneri che hanno largamente e nettamente regolato gli ospiti della Pallacanestro Farnese Campli usciti sconfitti dal Palazzetto dello Sport con il risultato di 70 a 47.

Un successo netto, l’ottavo in undici gare, quello colto dai ragazzi di coach Di Tommaso che hanno comandato fin da subito l’inerzia della gara, scavando ben presto un ampissimo gap tra loro ed i biancorossi. Divario che ad un certo punto della gara, ha toccato i 28 punti e che testimonia, in maniera evidente la differenza dei valori visti oggi in campo.

Molto positiva è stata la prestazione di tutto il roster frentano apparso tonico ed in palla nonostante la lunga sosta forzata: ben quattro gli atleti rossoneri arrivati in doppia cifra con Lakic che marca 14 punti grazie ad un mortifero 4/4 da tre, ed il trio Kadjividi, Comollo e Maralossou Dabangdata fermo rispettivamente a 13,12 ed 11 punti.

Un successo prezioso quello di oggi che permette al Lanciano di mantenersi al secondo posto della classifica e di guardare con ottimismo al recupero della gara con Vasto in programma sabato prossimo al Palazzetto dello Sport.

Questa la cronaca della gara:

Coach Di Tommaso disegna il Lanciano con il quintetto composto da Balilli, Maralossou Dabangdata, Comollo, Lakic e Kadjividi mentre Campli si schiera con Scortica, Unechensky, Nyonse, Di Luca e Massotti.

Il primo possesso è dei farnesi che vanno subito a segno con Unechensky ma è un “fuoco di paglia” perché i rossoneri accelerano subito forte, trovando il vantaggio di 9 a 2, maturato sull’asse Kadjividi – Balilli e chiuso dalla bella tripla dall’angolo di Comollo. Di Luca e Scortica interrompono il buon momento dei padroni di casa che però tornano subito a trovare la via del ferro con il gioco da tre di capitan Munjic e la spettacolare schiacciata di Kadjividi, ben assistito nell’occasione da Lakic. Il 17 – 9 è però momentaneo perché sale in cattedra Mattia Balilli che prima con un pregevole sottomano e poi con una conclusione in sospensione porta a 10 (19-9) i punti di distacco, costringendo coach Tempera a chiamare il primo timeout di giornata. Al rientro in campo Nyonse e Scortica provano a scuotere il Campli, ma il primo quarto si chiude con il Lanciano avanti 22 a 13 grazie alla bomba sulla sirena di Maralossou Dabangdata.

È ancora una intuizione della guardia camerunense del Lanciano ad aprire il secondo quarto, con Constantin che prima intercetta la sfera e poi s’invola indisturbato verso il canestro. Il n. 9 di casa appare particolarmente ispirato andando a segno con altri quattro punti consecutivi: il 28 – 15 è solo l’inizio di un’altro parziale tutto frentano con Muffa e Munjic che firmano il 32-15 a metà di primo tempo. Campli prova, ancora una volta a riorganizzarsi con un timeout e questa volta i canestri di Scortica (il migliore dei suoi con 16 segnati) ed Unechensky le permettono di rifarsi sotto fino al 33-21. Un fallo antisportivo (ed il successivo tecnico comminato a Darkraoui) inibisce però il tentativo ospite di rientrare in gara con i liberi di Muffa e Comollo che riportano i Frentani sul +21: è proprio un canestro dell’esterno torinese a fissare il risultato sul 42-21 che chiude il primo tempo.

Nel terzo quarto la musica non cambia, anzi il Lanciano alza ulteriormente il ritmo della gara toccando, grazie ai rimbalzi di Lakic ed alla straripante fisicità di Kadjividi il largo vantaggio di 50 a 23 (+27). Coach Di Tommaso butta quindi nella mischia anche i giovanissimi Ivkovic e Cesarino che danno respiro a Comollo e Balilli. Proprio Cesarino recupera una bella palla e serve subito a Maralossou Dabangdata l’assist del 52-23 segnando poi con un libero i 53-25 che vale il nuovo massimo vantaggio dei rossoneri (+28) I canestri di Scortica e Padovano fissano il terzo parziale sul 53-30 e servono solo a rendere meno amaro il passivo.

Sarà per il risultato ormai acquisito e per una comprensibile stanchezza, dovuta alla lunga pausa, l’ultima frazione si apre tutta nel segno del Campli, che desideroso di non sfigurare, recupera in breve tempo ben dieci punti, riportandosi soprattutto grazie alle triple di Scortica e Chiodi fino al – 10 (53-43). Nel momento “meno brillante” per i rossoneri sale però in cattedra Nikola Lakic che, svestiti i panni del rimbalzista ed assist man, segna quattro, mortifere triple consecutive che riportano l’Unibasket sul 70 a 45: il canestro finale di Padovano è buono solo per le statistiche e la gara va in archivio con il risultato finale di 70 a 47.

Simone Cortese – Ufficio Stampa Unibasket Lanciano