1 Div PD Di necessità, virtù (si fa per dire)

AUTORE: herz aus stahl

Prima Divisione in emergenza sul campo dei Raptors, a Mestrino. Le tante assenze dovute a concomitanti infortuni, malattie e quarantene lasciano ben poca scelta a Baraldo, che si vede costretto ad aggiungere ai sei Highlander Zoleo, Ortolani, Ricchiuti, Zavattiero, Natale e Galligioni, due 2005, tra i quali il debuttante Mucolli, e Nyaba. Zampiron siede in panca solo per onor di firma, in quanto bloccato da un’invalidante, quanto meno sotto il profilo cestistico, distorsione ad un pollice.
Pronti, via e le due squadre si contendono il titolo di mano fredda dell’anno. I nostri sembrano inizialmente in grado di reggere il confronto, nonostante le pesanti defezioni, ma è solo una mera illusione. Trainati da Meneghini e Pandolfo, che combinano per ben 12 punti nei primi dieci minuti, più di quanti ne realizzi nel medesimo quarto la nostra intera squadra, i padroni di casa piazzano subito un break, che li porta a chiudere il periodo d’apertura con un vantaggio in doppia cifra. Ad inizio secondo quarto un’altra tegola in testa per i nostri ragazzi: Nyaba commette subito il terzo fallo, confermando la propria recidività in questo problema, e costringe Baraldo a privare la squadra dell’apporto in campo dell’unico mezzo lungo disponibile. Eppure, grazie ad una difesa dignitosa e ad una fiammata di capitan Ricchiuti, riusciamo a non perdere terreno, anzi ad accorciare il divario, portandoci anche sul -4, prima di chiudere il secondo quarto sotto di 9.
Che sia l’alba di una nuova rimonta? Difficile perché le frecce al nostro arco stavolta sono davvero troppo poche. Ed infatti alla ripresa del gioco, nonostante i nostri si battano per cercare di rientrare in partita, spinti dalla verve di Mucolli e Galligioni, i padroni di casa riescono senza troppo sforzo a mantenere le distanze, controllando il ritmo della gara. La situazione rimane pressoché cristallizzata per diversi minuti, ma, tra la fine del terzo periodo e l’inizio del quarto, l’equilibrio si rompe definitivamente ed i Raptors schiacciano con decisione sull’acceleratore, mettendo un sigillo sul risultato finale. Nella frazione conclusiva la luce, già fioca, si spegne del tutto per Ricchiuti e compagni; lo svantaggio aumenta sempre più ad ogni giro di lancette, fino a toccare il suo massimo, -24, proprio in prossimità del suono della sirena finale.
Considerazioni finali. Torniamo da Mestrino sconfitti, ma con la convinzione di aver fatto, più o meno, tutto ciò che era nelle nostre possibilità, considerate le significative assenze e le non buone condizioni di alcuni convocati. Di contro, la partita contro i Raptors ha permesso alle seconde linee di trovare quello spazio che finora era stato loro negato e ad alcuni giovanissimi, Francia e Mucolli, di fare esperienza. Il bicchiere, come sempre, è, quindi, mezzo pieno.
Prossimo impegno per Ricchiuti & co. martedì 23 novembre, in casa contro i Gallierini Belgio Pirates, che attualmente guidano la classifica imbattuti. Poiché la Davila di Torre continua ad essere off-limits per gli spettatori, vi diamo appuntamento sul nostro sito e sulle nostre pagine social per tabellini e cronaca della partita.
Prua a mare, sempre! Forza Arcella!!

Ufficio Stampa della Pallacanestro Arcella

Raptors Mestrino-Pallacanestro Arcella 72-48

19930214834

199111218132414

1o arbitro: Paredes Villalba Gianpiero di MESTRINO (PD)