C Gold L'Unibasket si scioglie nell'ultimo quarto. A Matelica finisce 67 a 62 tra i rimpianti


L

Inizia con una sconfitta e tra non pochi rimpianti l’anno nuovo dell’Unibasket Lanciano che gioca alla pari e per larghi tratti meglio del Matelica, tocca i nove punti di vantaggio ma, a causa di un disastroso ultimo quarto (concluso 21 ad 8 per i padroni di casa), vanifica tutto buttando letteralmente alle “ortiche” la prima vittoria del 2020. I tanti, troppi errori dell’ultimo frazione di gioco hanno infatti permesso alla Vigor prima di ricucire lo svantaggio e poi di portarsi a casa anche la seconda sfida dell’anno dopo il successo colto lo scorso settembre in Abruzzo. Solo tanti rimpianti dicevamo per i ragazzi di Corà mancati purtroppo nelle fasi decisive della gara: una sconfitta (la terza nelle ultime quattro gare) su cui riflettere ma da cui ripartire prontamente, già da domenica prossima quando al Palasport di Lanciano arriverà la Virtus Assisi.

Questa la cronaca del match:

Con Luca D’Eustachio ai box per un problema muscolare, coach Corà affida le chiavi del Lanciano al fratello Fabio (top scorer dei Frentani con 16 punti) che scende in campo insieme a capitan Martelli, Martino, Ranitovic e Cukinas. Dopo l’iniziale botta a risposta tra Monacelli e Cukinas, la Vigor piazza il primo break grazie ai centri di Boffini, Donaldson e Gattesco (9 -4). L’Unibasket prova ad aggrapparsi a Dusan Ranitovic che insieme a capitan Martelli confeziona il momentaneo 13-11. Le marcature di Cukinas e Donaldson fissano il primo parziale sul 18 a 17 per i padroni di casa. In casa rossonero c’è spazio per Nikoci ma è ancora Ranitovic a trovare il primo vantaggio del Lanciano (18 -19). Vantaggio che però dura pochissimo a causa dei quatto punti di fila segnati dal lungo matelicense Laguzzi. I Frentani però non ci stanno e ancora Ranitovic e Fabio D’Eustachio ben assistito da Mordinoi, permette al Lanciano di rimettere la testa avanti (22 – 23). La Vigor non ci sta e grazie alla tripla di Laguzzi e ai cinque punti di Donaldson si riporta sul + 5 (30 – 25) ma ancora il Lanciano con attenzione e pazienza risponde presente infilando un mini break di sette punti (30-32) che obbliga il coach dei marchigiani Cecchini, al primo timeout del secondo quarto. Si va al riposo per la pausa lunga sul 35 pari con Pelliccioni che risponde due volte ai canestri di Ranitovic e Martelli. La terza frazione inizia subito su livelli altissimi con l’ennesima tripla di Pelliccione ed il Lanciano che si riporta nuovamente a condurre grazie ai sei punti di Fabio D’Eustachio: i rossoneri toccano il primo e momentaneo massimo vantaggio con Ranitovic (40 – 44) ma un bomba di Boffini frena il buon momento abruzzese. L’Unibasket è però ancora protagonista con i due liberi di Martino e la tripla dall’arco di Mordini che vale il 43 a 49 per gli uomini del presidente Valentinetti. Nuovo timeout del Matelica, ma al rientro in campo è ancora il Lanciano ad arrotondare con i due punti di Cukinas ed il terzo quarto si chiude con il Lanciano avanti di otto lunghezze (46 -54). L’inerzia del match sembra tutta nelle mani degli ospiti che vanno ancora a segno con la bomba di Ranitovic ma il Lanciano come dicevamo si ferma sul più bello: Donaldson, Vissani e Pelliccione riportano la Vigor ad un solo di possesso di distacco ed il solo canestro di Mordini non basta al Lanciano per mantenersi in vantaggio: ancora l’inglese Donaldson firma il vantaggio Matelica (62 – 60) ed i troppi errori nella gestione dei possessi finiscono per costare carissimo al Lanciano che non vede più il canestro: Laguzzi, Monacelli e ancora Donaldson fissano definitivamente il risultato sul 67 a 62. Mortifero per le ambizioni frentane è stato come dicevamo l’ultimo quarto chiuso con soli otto punti segnati a dispetto dei ventuno del Matelica.

Uff. Stampa Unibasket Lanciano

Vigor Matelica-Unibasket Lanciano 67-62

181735354654

181717181119218

Passa alla visualizzazione classica

NOTE - Usciti per 5 falli: Ranitovic (Lanciano)

1o arbitro: Uncini Francesco di Jesi (AN)
2o arbitro: Forconi Mattia di Tolentino (MC)