Bilancio settimana ed avvio seconda fase di preparazione

25 agosto 2020
Bilancio settimana ed avvio seconda fase di preparazione

Ottimi segnali dal gruppo di giocatrici rossoblù già a Campobasso. In settimana altri arrivi, lunedì via alla preparazione.
La sintesi di coach Sabatelli: «Buone risposte e tanto entusiasmo. Le ragazze stanno dimostrando applicazione»

Cinque giorni letteralmente volati via ed ora un meritato weekend di stacco. Un lunedì dedicato alla socialità del raduno, un martedì, un mercoledì ed un giovedì tra test fisici e visite mediche di idoneità agonistica con tanto di accertamenti sierologici di routine in tema di contrasto al coronavirus. Tre sedute tecniche tra giovedì e venerdì con una di lavoro specifico sui fondamentali di carattere individuale. L’avvio della preparazione in casa La Molisana Magnolia Campobasso ha pagato dividendi particolarmente interessanti sul fronte rossoblù al termine di quello che si è configurato come una sorta di ‘preritiro’. Aspetto, nel presente, legato anche ad una ripresa soft dopo il lungo lockdown da parquet figlio della pandemia da Covid-19.
STEP BY STEP Ora, però, sul radar dei #fioridacciaio emerge forte all’orizzonte il via effettivo alla preparazione. Un percorso, in questa stagione, sviluppato sulle cinque settimane a fronte delle sei canoniche con l’ultima – la sesta – che tra fine settembre ed inizio ottobre rappresenterà lo snodo verso l’esordio in campionato secondo il modello della cosidetta ‘settimana tipo’.
DOPPIE SEDUTE In questa fase, invece, il copione sarà quello delle doppie sedute con lavoro integrato tra aspetto fisico (quantitativamente più corposo in avvio sino a divenire più specifico in prospettiva) e particolari tecnico-tattici, cui si uniranno più in là anche i riscontri degli scrimmage. L’ultima settimana di agosto, tra l’altro, porterà con sé anche ulteriori arrivi in città (quello già avvenuto dell’ala-pivot argentina Carolina Sanchez, attualmente in isolamento fiduciario, e quello previsto nelle prossime ore della lunga statunitense di passaporto italiano Samantha Ostarello).
PALCOSCENICO VAZZIERI Così come in quest’ultima settimana, anche nella prossima teatro dei lavori delle campobassane sarà il PalaVazzieri in attesa di sviluppi che si preannunciano particolarmente interessanti sul fronte dell’impiantistica sportiva cittadina in vista della stagione d’esordio in A1 delle rossoblù.
SEGNALI ALL’ORIZZONTE A fronte di uno scenario senza dubbio composito, i pensieri del coach delle magnolie Mimmo Sabatelli sono quelli di chi vive la situazione con un entusiasmo giorno dopo giorno crescente.
«Sono soddisfatto – precisa – perché vivo delle sensazioni confortanti. La squadra mi sta offrendo risposte rilevanti. Nel gruppo si vive un gran bell’entusiasmo. In questi giorni il lavoro di staff è stato premiante. I preparatori ed il personale medico hanno lavorato sodo con le ragazze ed a loro, indistintamente, va il mio grazie. A livello di dati emersi, tutte le giocatrici presenti in questa fase hanno dimostrato di essere già in palla e questo ci consente di poter iniziare con maggiore sprint la seconda fase. Abbiamo applicato rigidamente il protocollo anche nelle sedute svolte (tutte a porte chiuse) e in tutti gli aspetti gestionali e quello che mi (e ci) dà più soddisfazione è leggere l’entusiasmo negli occhi delle ragazze, oltre che vedere come, seppur a fronte del lungo periodo di assenza dal parquet, le ragazze siano già pronte e questo, nella nostra preparazione per fasi, è un aspetto di supporto per nulla marginale».

SECONDA SETTIMANA AL VIA CON RITMO E DETERMINAZIONE
Lavoro atletico sulla resistenza e sulla forza ed esercizi di tiro per il gruppo dei #fioridacciaio sul parquet di Vazzieri
Coach Sabatelli: «Gruppo voglioso e molto concreto». Il preparatore Colagiovanni: «Ci si testa sul campo»

Forza, resistenza e grande attenzione ai particolari di carattere fisico, ma anche lavoro sui fondamentali del tiro dalla media distanza. Dopo l’ambientamento della prima settimana, la seconda settimana di lavoro – per il roster La Molisana Magnolia Campobasso – ha portato con sé un menu particolarmente composito circa quella che è stata la routine sul parquet del PalaVazzieri.
COL PREPARATORE Una prima fase di mattinata è trascorsa sotto l’egida del preparatore atletico Gianni Colagiovanni. Per le rossoblù attenzione al lavoro di resistenza e di forza con qualche scatto per saggiare quella che era la condizione fisica complessiva.
«La prima settimana è stata quelle delle verifiche ‘da laboratorio’ – ha spiegato lo stesso preparatore atletico – in questa, invece, si inizia a lavorare nello specifico sul campo. Ho visto una squadra già in palla. Le giocatrici hanno lavorato durante il lockdown e, tra loro, alcune hanno avuto un lavoro già prospettato proprio da parte nostra».
ESERCIZI DI… TIRO Subito dopo, per le giocatrici rossoblù, è iniziata la seconda parte di mattinata con la sessione di tiro con esercizi dalla media, realizzazioni dall’arco dei tre punti ed attenzione anche ad un aspetto non marginale come quello dei tiri liberi, particolarmente spesso in grado di avere un peso sull’inerzia di una contesa.
«Vedo un gruppo voglioso e determinato come nel primo ciclo e questo è un segnale importante anche in prospettiva. Con il passare delle ore si aggiungono ulteriori elementi all’organico e questo è un aspetto che ci consente di programmare al meglio il nostro percorso».
SENSAZIONI… D’ACCIAIO Particolarmente entusiaste anche due delle esterne del gruppo: Sofia Marangoni e la new entry Valentina Bonasia.
«Solitamente capita che la corsa non sia l’aspetto più gradito ad una giocatrice – ha argomentato la cestista veronese – ma muoversi su questo parquet quest’oggi ha rappresentato un’occasione per un’effettiva ripresa ed è stato un segnale bellissimo».
«Nella prima settimana – le ha fatto eco la regista peligna – ci siamo sottoposte ad un lavoro di screening complessivo di rilievo con tanto di accertamenti sierologici per permetterci di disimpegnarci con maggiore serenità. Ora ci attende questa nuova fase di avvicinamento alla stagione e tutte vogliamo entrarci nel migliore dei modi».

Area Comunicazione Magnolia Campobasso