Andrea Grosso guardia/ala dei Giants racconta e tira le somme sulla stagione

5 maggio 2020 AUTORE: Riky PlayBasket
Andrea Grosso guardia/ala dei GIANTS racconta e tira le somme sulla stagione

Quella conclusasi a fine febbraio è stata sicuramente una stagione particolare per tutti. Al di là dei risultati infatti, nessuno si immaginava di veder troncato il proprio percorso sportivo da un giorno all’altro, soprattutto a ridosso di quella che di solito è la fase più calda della regular season. Quelle 6/7 partite in cui ci si può giocare di tutto: dalla promozione diretta alla salvezza, dai playoffs ai playout.

Tutto ciò non poteva che inglobare anche la prima squadra maschile, impegnata nel Girone B del campionato di Promozione. Quello percorso dai ragazzi di coach Zecchi è stato un cammino molto particolare, a partire dalla formazione del roster, avvenuta un po’ all’ultimo secondo. La squadra è infatti stata completamente rivoluzionata rispetto alla stagione precedente, con l’approdo di molti nuovi giocatori provenienti da lidi diversi: alcuni potevano vantare qualche pregressa esperienza insieme, altri invece si sono trovati per la prima volta a condividere il parquet. Senza contare che lo stesso head coach si trovava per la prima volta a condurre una prima squadra. Insomma, dati i punti di partenza, senza comunque mettere in discussione la qualità dei giocatori, Marghera non aveva queste grosse aspettative ad inizio anno e gli obiettivi si sarebbero costruiti con l’avanzare della stagione.

Quello dei Giants si è rivelato un campionato molto altalenante, con alti e bassi anche all’interno delle singole partite. Evidenti sono state le difficoltà nell’esprimere un buon gioco di squadra, fatto di concretezza e velocità d’esecuzione, al quale invece si sono sostituite spesso e volentieri troppe iniziative personali. Senza contare l’imprevedibilità delle percentuali al tiro dalla lunga distanza, di cui probabilmente si è abusato. La conseguenza è quella di una fase offensiva molto statica, rigida e non molto produttiva (i 60.6 punti a partita rendono Marghera il terz’ultimo attacco del girone), soprattutto, paradossalmente, tra le mura amiche (57.5 punti di media, a differenza dei 64.0 registrati a trasferta). Mancanza di flessibilità che in alcuni casi ha portato a grandi sofferenze nel chiudere le partite.
Nell’altra metà campo le cose non sono andate clamorosamente meglio. Sebbene infatti i numeri collochino i Giants come quinta miglior difesa del girone (61.5 i punti concessi a partita), terza se si considerano solo le partite casalinghe (55.9), troppe sono state le distrazioni (e i momenti di relax) che non di rado hanno permesso alle squadre avversarie di imbastire un gap decisivo per il risultato finale. Situazioni dettate magari dall’eccessiva fiducia nel poter ribattere ogni canestro subito.
Difficoltà, tutte queste, che hanno avuto anche a che fare con la struttura della squadra. Nella prima parte di stagione era evidente uno sbilanciamento verso il reparto piccoli, cosa che si è un po’ aggiustata solo con l’anno nuovo: l’addio di Flash e l’approdo di Melli e dei Pelle hanno infatti donato un po’ di verticalità alla squadra, che ha dovuto così adattarsi a nuove prospettive tattiche. Senza contare le difficoltà da parte di coach Zecchi nel trasmettere la sua idea di gioco, caratterizzata dalle esperienze nei settori giovanili, ad un gruppo senior.

A raccontarla così, le cose non sembrano essere andate proprio in maniera positiva, ma non è così. La forza di questa squadra è stata quella di avere un gruppo umano (il cui simbolo è il viceallenatore Castellani, sempre pronto a preoccuparsi dei propri ragazzi come persone prima ancora che come giocatori) privo di attriti, che remava unanime nella stessa direzione. Grazie a questa unione di intenti si sono visti, con l’avanzare della stagione, dei notevoli miglioramenti nel seguire le direttive degli allenatori (non indifferenti la pazienza e la caparbietà di coach Zecchi) e nell’applicare il lavoro degli allenamenti nei match.
Ecco che, quindi, nonostante le varie difficoltà la classifica “congelata” a fine febbraio vede Marghera al 9° posto (la “terra di nessuno”) in piena lotta playoffs, con un record di 8 vittorie e 11 sconfitte e gli stessi punti della squadra collocata un gradino sopra. Bisogna inoltre contare che ben cinque delle sette partite rimanenti vedevano scontri diretti con avversari anch’essi in lotta per uno spot valido per la postseason, traguardo mai agguantato dai Giants dall’anno della discesa dalla serie D (2016). E i vari progressi dimostrati nelle ultime partite prima dello stop forzato rappresentavano sicuramente degli ottimi segnali per lo sprint finale.
Risultato niente male per una squadra costruita all’ultimo e condizionata dall’inesperienza dettata da una situazione di novità per la maggior parte dei membri del gruppo.

Roster
Bianco Stefano, De Lillo Davide, De Lillo Lorenzo, Demaj Denis, Garbo Filippo, Grosso Andrea, Laurenti Elias, Lazzarin Davide, Manente Marco, Melli Davide, Nacucchi Federico, Pavan Giovanni, Pellegrinon Andrea, Pellegrinon Nicolò, Pistolato Luca, Poggio Mirco, Posapiano Marco, Ruffato Giacomo ©, Stevanato Davide.
Allenatore: Zecchi Marcello.
Viceallenatore: Castellani Daniele
Accompagnatori: Cigaina Michele, Agostini Adone.

Risultati stagionali
Data Avversario Punteggio W/L
04/10/19 vs Monastier 60-48 W
11/10/19 Eraclea 73-60 L 21/10/19 Treviso 72-54 L
25/10/19 Favaro 84-79 L 01/11/19 vs Vittorio Veneto 57-53 W 08/11/19 Marcon 45-83 W
15/11/19 vs Castellana 59-70 L
22/11/19 San Donà 74-55 L 29/11/19 vs Conegliano 56-50 W 06/12/19 Casier 77-66 L
13/12/19 Mogliano Veneto 70-68 L 20/12/19 vs Valbelluna 83-77 W 10/01/20 vs Annia 43-50 L 16/01/20 Monastier 51-63 W
24/01/20 vs Eraclea 42-54 L
31/01/20 vs Treviso 49-63 L
07/02/20 vs Favaro 76-53 W
14/02/20 @ Vittorio Veneto 63-48 L
21/02/20 vs Marcon 50-41 W

Record stagionale: 8-11
Punti segnati: 1.151 (60.6)
Punti subiti: 1.168 (61.5)

Record casa: 6-4
Punti segnati: 575 (57.5)
Punti subiti: 559 (55.9)

Record trasferta: 2-7
Punti segnati: 576 (64.0)
Punti subiti: 609 (67.7)

CLASSIFICAFINALE

Castellana 36
Annia 28
Hesperia 24
Eraclea 24
Casier 22
Valbelluna 22
Vitt. Veneto 22
San Donà 16
Giants Marghera 16
Favaro 14
Monastier 12
Conegliano 10
Mogliano 10
Marcon 6

Uff. Stampa Giants Basket Marghera