VIIº Torneo Internazionale Città di Jesolo

dal 13 settembre 2019 al 14 settembre 2019 @Pala Cornaro, Jesolo (VE) + sito internet + facebook

VIIº Torneo Internazionale Città di Jesolo Stefan Markovic trascina la Virtus Bologna al bis iridato. Reyer Venezia terza

15 settembre 2019
Stefan Markovic trascina la Virtus Bologna al bis iridato. Reyer Venezia terza

FINALE 3°/4° POSTO
DE’ LONGHI TREVISO BASKETUMANA REYER VENEZIA 75-80 (11-20, 39-45, 53-66)

DE’ LONGHI: Nikolic 12 (12/, 1/6), Logan 39 (5/10, 8/12), Cooke III 10 (1/5, 2/8), Bartoli 2 (1/1, 0/1), Chillo 6 (3/6 da 2); Bettiol, Uglietti 3 (1/7, 0/2), Severini 0 (0/2, 0/1), Piccin 3 (1/1 da 3), Ronca. All.: Menetti

UMANA: Stone, Tonut 14 (4/7, 1/4), Cerella 10 (1/2, 2/6), Bramos 2 (1/2, 0/2), Watt 8 (4/5 da 2); Casarin 1 (0/1 da 2), Daye 5 (2/2 da 2), De Nicolao 6 (1/2, 1/4), Chappel 18 (4/5, 2/5), Filloy 9 (1/1, 2/4), Pellegrino 7 (3/4 da 2). Ne: Possamai. All.: De Raffaele

NOTE: Arbitri: Dori, Perocco, Boscolo. Tiri liberi: TV 15/19, VE 14/21. Rimbalzi: TV 6+23 (Severini 2+5), VE 8+35 (Chappel 2+6). Assist: TV 8 (3 giocatori con 2), VE 16 (De Nicolao e Chappel 3). Fallo tecnico a Menetti al 10’58” (13-20). Fallo antisportivo a Cooke III al 29’ (52-64) e a Bramos al 29’18” (52-66). 5 falli: Bartoli al 38’10 (71-75). Spettatori: 700.

Terzo posto per Reyer Venezia al 7° Torneo di Basket “Città di Jesolo” – Trofeo Dalla Riva Sportfloors. Ma applausi a scena aperta da parte di un PalaCornaro pieno in ogni ordine di posti per una Treviso Basket capace di impensierire fino all’ultimo i campioni d’Italia. La partita che sancisce i primi piazzamenti 2019 del tradizionale appuntamento jesolano soddisfa i palati fini degli appassionati con giocate eccezionali da parte di tanti protagonisti, esaltando i tifosi delle opposte formazioni e meravigliando gli spettatori neutrali.
Situazioni opposte a confronto tra le due squadre. Venezia può concedersi il lusso di far riposare Vidmar e Udanoh mentre Treviso deve rinunciare a cinque pedine tra infortuni (Imbrò e Alviti), nazionali (Fotu e Tessitori, quest’ultimo in parterre come ospite d’onore) e turni di riposo (Parks). Con tali premesse l’Umana ha gioco facile nel primo quarto, speculando su una maggiore tagli fisica e sugli errori al tiro di Aleksej Nikolic. Toccato il +9 ad inizio ripresa (27-18), sulla spinta del sempreverde Logan e dei giovani Bartoli e Piccin la De’ Longhi ritorna a contatto (27-25 al 15°). Con qualche sprazzo di Cerella e Tonut, oltre alla tripla di Filloy che buca la zona avversaria, la Reyer riprende gradualmente il largo anche se alla pausa di metà partita è solo +6 per gli orogranata con la bomba siderale sulla sirena di Logan.
Il veterano ex Sassari è indemoniato in riapertura di gara. Tra rubate e triple firmate o propiziate proprio da Logan TVB torna a -4 (56-52) ma alla sua uscita dal campo la luce si spegne per la De’ Longhi: break di 10-0 in tre minuti favorito anche dall’antisportivo di Cooke III su Tonut in penetrazione e Venezia riallunga.
La Reyer pensa forse troppo in fretta alla vittoria, così Cooke e Logan ne approfittano: in poco meno di quattro giri di lancette i biancocelesti tornano a -5 (63-68) obbligando De Raffaele a chiedere minuto. Gli orogranata si affidano alla stazza di Pellegrino in post basso per marcare la differenza, anche se Logan è scatenato e continua a segnare da ogni posizione e continua a rosicchiare il vantaggio lagunare. L’1/2 di Cooke dalla lunetta vale il -3 Tvb cui replica la tripla di Chappel per il 72-78: è il canestro partita, Venezia chiude il Torneo al terzo posto ma tanti applausi per la De’ Longhi di un Logan assolutamente immarcabile.

FINALE 1°/2° POSTO
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNADOLOMITI ENERGIA AQUILA BASKET TRENTO 86-84 dts (21-24, 35-39, 59-62, 80-80)

SEGAFREDO: Markovic 2 (1/2, 0/4), Cournooh 10 (3/3, 1/1), Weems 14 (3/5, 2/5), Ricci 8 (1/2, 2/6), Gamble 13 (4/5 da 2); Gaines 21 (7/9, 1/6), Pajola 2 (1/2 da 2), Baldi Rossi 10 (2/3, 2/3), Nikolic, Hunter 6 (3/7 da 2). Ne: Deri, Peterson. All.: Bjedov

DOLOMITI ENERGIA: Craft 8 (3/5, 0/2), Blackmon 23 (4/5, 4/10), King 11 (0/2, 3/11), Kelly 10 (3/9, 1/3), Ladurner 2 (1/2 da 2); Forray 0 (0/2 da 3), Knox 20 (6/8, 1/1), Mezzanotte 7 (2/2, 1/1), Bolpin 3 (1/1 da 3), Lechthaler 0 (0/2 da 2). Ne: Picarelli, Voltolini. All.: Brienza

NOTE: Arbitri: Bramante, Borgo, Gagno. Tiri liberi: BOV 12/13, TN 13/18. Rimbalzi: BOV 3+25 (Gamble 2+5), TN 11+28 (King 1+9). Assist: BOV 23 (Markovic 11), TN 18 (Craft 9). Spettatori: 600

E’ back to back Virtus Bologna al PalaCornaro! La settima edizione del Torneo di Basket “Città di Jesolo” – Trofeo Dalla Riva Sportfloors resta nelle mani bianconere della Segafredo che si ripete dopo la vittoria del 2018. Onori delle armi per la Aquila Basket Trento, a lungo in vantaggio nel confronto diretto ma in debito d’ossigeno nel decisivo supplementare che vede il trionfo felsineo.
Non tradisce le aspettative la finalissima. Parte forte la Virtus che approfitta dei pick’n‘pop tra Markovic e Ricci e della potenza in post basso di Gamble per guidare inizialmente le operazioni (13-10). Trento però assorbe facilmente l’infortunio alla caviglia del giovane Ladurner, partito in quintetto, e con i giochi a due tra Craft e Knox ed un Blackmon in grande spolvero mette la freccia per il sorpasso (23-31). Coach Bjedov concede minuti e fiducia al giovane Pajola, concedendogli di giocare ed accumulare esperienza anche sbagliando. L’Aquila però è più cinica ed approfitta di ogni occasione utile per colpire il canestro felsineo mentre sul fronte opposto alle difficoltà di Gaines e Hunter si registrano i progressi di Baldi Rossi, non sufficienti ad impattare il risultato alla pausa ma utili a mantenere la Vu Nera in vista dei tridentini.
Un moto d’orgoglio delle Vu Nere consente in apertura di ripresa di riprendere il filo del discorso e di portarsi temporaneamente a -1 (45-46) ma è un fuoco di paglia. Knox è una sentenza dai sei metri e punisce ogni ritardo di Gamble, persino Mezzanotte si permette di irridere le disattenzoni dei felsinei ed in pochi istanti la Dolomiti Energia è nuovamente a +8 (48-56). La reazione di carattere passa invece per Frank Gaines che sfruttando una maggiore velocità nei confronti di Blackmon ed utilizzando al meglio i recuperi in transizione porta la Virtus sino al -2 (61-59). Il quarto periodo vede una Bologna arrembante che, minuto dopo minuto, rosicchia gli ultimi vantaggi tridentini mettendo per la prima volta il naso avanti dopo lungo tempo con una bomba di Baldi Rossi (76-75). Gli ultimi minuti dei regolamentari sono emozionanti, Bologna è avanti di due lunghezze ma a fil di sirena Trento pareggia. Nel supplementare Markovic, monumentale, continua ad orchestrare la manovra imbeccando Hunter fino al vantaggio decisivo. A 2 secondi dal gong Kelly ha due liberi per pareggiare il conto: sbaglia il primo e, costretto a fallire il secondo, non riesce a far sì che la sfera finisca nelle mani dei suoi compagni. E’ trionfo Virtus con un Stefan Markovic da 11 assist e +18 di plus/minus eletto giustamente MVP della manifestazione. Appuntamento all’anno prossimo a Jesolo!

Uff. Stampa ED SPORT di AMC Eventi e Comunicazione (foto Ciamillo/Castoria)