Destro, sinistro e su, al ferro per schiacciare. In casa Secis BC Jesolo la schiacciata è di casa..

26 settembre 2020 AUTORE: cuoreetesta
Destro, sinistro e su, al ferro per schiacciare. In casa Secis BC Jesolo la schiacciata è di casa...

SCUSATE STO BACIANDO IL CIELO

La pallacanestro è così, ti consente di volare verso l’alto, lassù dove quando rivolgi lo sguardo al ferro, al tabellone e al canestro per prendere la mira è come, chissà perchè, se si contemplasse il firmamento degli dei. Quante volte abbiamo sentito nelle telecronache che un tiro segnato dopo mille peripezie con il ferro è stato favorito dagli “Dei del Basket”
La pallacanestro ha tre sentenze per un giocatore: la prima è il canestro da tre, l’altra la stoppata difensiva, infine in un crescendo di emozioni, adrenalina e perchè no, anche di “potenza” è la schiacciata.
Durante il riscaldamento prima di Vega Mestre – Secis Jesolo ci siamo divertiti ad immortalare i voli a canestro di alcuni dei nostri atleti: Nicola Maestrello, Nicolò Zamattio, Aleksandar Jovic, Paolo Busetto, Andrea Sipala e Leonardo Biancotto.
E pur sapendo, nella massima banalità possibile, quanto bello possa essere il gesto, abbiamo chiesto ad alcuni di loro che cosa significhi “schiacciare”.

LEONARDO BIANCOTTO: “a noi atleti ci serve per sfogare tutto quello che abbiamo dentro, quasi fosse una liberazione. Per quanto mi riguarda credo che questo gesto esprima il volere continuare a crescere e superare i propri limiti. E’ chiaro che fin da piccoli, quando già sappiamo che il pallone da basket ci farà compagnia in futuro, miriamo a raggiungere la vetta del ferro, anche per imitare i professionisti che si ammirano nel piccolo schermo”.

NICOLOZAMATTIO: “È simile al raggiungimento di un traguardo.. perché da piccolo vedendo i grandi giocatori fare queste giocate spettacolari mi sono sempre detto tra me e me: caspita, pure io da grande dovrò essere in grado di arrivare così al ferro.
Ovviamente crescendo e lavorando costantemente i risultati si raggiungono e riuscire a fare certe cose mi da un senso di appagamento. Però mi sento in dovere di dire che una volta raggiunto un risultato bisogna sempre continuare a lavorare sulle proprie potenzialità e caratteristiche fisiche per migliorare sempre!
La schiacciata è quindi liberazione e imitazione, un pò come nella tragedia greca, dove liberazione e imitazione rappresentano la catarsi: liberazione, sfogo delle proprie energie e paure per caricarsi prima della partita, imitando quelli che si vedono in serie A ed in Nba.. (la tragedia secondo Aristotele, era appunto imitazione della realtà) Tutto torna..

addetto stampa Secis BC Jesolo Thomas Maschietto