U14 Elite – Anche con l'ora legale Il Petrarca continua puntuale la sua corsa.

30

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E mentre esplode la primavera con temperature straordinarie, con le manifestazioni sportive e le marce che bloccano Padova e anche il costo che porta ad Asiago, impavido, anche se abbruttito dall’ora legale, all’alba del 31 marzo lo sciame di mezzi patavini raggiunge Carrè, ad incontrare il Playbasket, più che onorevole squadra vicentina di metà classifica.
Un solo mantra per i giocatori in “camouflage black”: niente passi falsi.
Il Playbasket ha buoni elementi e la potenzialità di mettere in difficoltà qualsiasi squadra.
Bella la struttura, bellissimo campo in parquet, le mani si scaldano nella luminosa mattinata.
Si schierano le due squadre, ad alzare la palla il 1° arbitro Rampazzo, al suo fianco il 2° Rampazzo! Simone e Matteo, presumo fratelli, presente anche un supervisore federale che tra un tempo e l’altro sarà prodigo di consigli alla già premiata ditta Rampazzo&Rampazzo che gestirà la partita con grande precisione e buona tecnica arbitrale.

In campo per il Petrarca: Obljubech, Lovison, Schiavo, Morandin, De Marchi. La squadra di casa schiera Dal Zotto, Sambugaro, Covolo, Novella e Munari.
Se qualcuno temeva che l’ora legale penalizzasse la squadra che ha dovuto alzarsi prima per percorrere la strada della trasferta, ebbene sbagliava! Anzi sembra che le energie migliori in campo siano quelle degli ospiti, e inesorabile il tabellone segna numeri in progressione per tutto il primo quarto fino ad arrivare a 30, si ferma a 7 alla sirena di fine quarto la casella del Playbasket.

Ben sveglio è evidentemente Schiavo che segna 13 punti, De Marchi anche lui in doppia cifra con 10 punti e porta il suo contributo di 7 punti anche Obljubech, che dispensa anche qualche bel assist ai compagni.

Batosta un po’ inaspettata per il Playbasket che si trova da subito sulla schiena un divario molto, forse troppo, pesante per non condizionare il prosieguo della partita.

Si riprende il gioco, da ampio spazio alle rotazioni il Petrarca, e anche i ragazzi di Carrè vengono ruotati da coach Crosato in cerca di alchimie di gioco efficienti, 9 a 19 il parziale del secondo quarto. De Marchi ancora a bucare la retina con 9 punti realizzati, a segno anche Schiavo, Ometto, Morandin, e per due volte Lovison.

Intervallo “lungo” che vola via all’aria aperta e al sole sul piazzale fuori dalla palestra. Al rientro ci prova il Playbasket ad aumentare i giri e velocizzare le azioni, ma senza grandi risultati, imperversa un Petrarca decisamente cinico nella difesa e nelle finalizzazioni, il parziale di 6 a 28 castiga forse più del meritato la squadra di casa. E’ il quarto di Billato che segna 10 punti, a segno anche De Marchi, Obljubech, Giacchetto, Bugarella, Ometto, con 4 punti Buonaugurio e Lovison.

Ultimo quarto corsaiolo per le due squadre, con un po’ tutti a segno: Schiavo, Buonaugurio, Felli, Rigoni, 4 punti di Giacchetto e 4 anche per Ometto.

Punteggio finale 30 per il Playbasket, 92 per il Petrarca.

Lo scout: buona prova in genere della squadra che va a segno con tutti i giocatori a referto.

Doppia /doppia per Giovanni De Marchi (20:40 in campo), che realizza come top scorer 21 punti (10/14 da 2, =/1 da 3, 1/4 ai liberi), per lui anche 15 rimbalzi ( 5 in attacco e 10 in difesa), all’attivo anche 2 stoppate (PIR 30, OER 1,11, +/- 44).

Quasi doppia/doppia per Andrea Schiavo (22:15 in campo), con 18 punti realizzati (8/10 da 2, 0/1 da 3, 2/6 ai liberi) e 9 palle rubate, inoltre 6 palle rubate, 6 falli subiti e 2 assist (PIR 31, OER 1,06, +/- 35).

Addirittura tripla doppia (quasi..), per Massimiliano Obljubech (21:30 in campo), con 14 rimbalzi (4 in attacco e 10 in difesa), 9 assist e 9 punti ( 2/5 da 2, 0/1 da 3, 5/8 ai liberi), subisce anche 7 falli, per lui la valutazione più alta ( PIR 33, OER 0,64, +/- 48).