Serie D Nel rush finale L'ARGINE "sbrana" i Leoniceni!

AUTORE: arginebasket
Nel rush finale L

L’ARGINE chiude il girone d’andata con una importantissima vittoria nella tana del LeoBasket Lonigo, superato per 78 a 84 al termine di una partita avvincente, combattuta, e nella quale i biancoverdi hanno sovente recitato la parte dell’inseguitore.
Il 2 a 0 realizzato da Guido Faggionato, che coach Bettio ha scelto nello starting five assieme a Ruda, Meridio, Ronzani e Menardi, accende subito la sfida, giocata a viso aperto dalle due formazioni fin dalle battute iniziali.
E’ Mattia Ronzani, in questi minuti d’avvio, ad insidiare maggiormente la retina dei Leoniceni, anche se dall’altra parte, le guardie in casacca rossa, iniziano a pungere i diretti avversari con canestri dalla lunga distanza (Quadrelli) ed immarcabili penetrazioni (De La Cruz).
E’ proprio nella sfida tra piccoli che Lonigo pare avere qualcosa in piu’, anche perchè i pari ruolo green non sempre sembrano sufficientemente reattivi ed attenti per evitare che gli esterni di casa possano arrivare fino al ferro o trovare tiri aperti.
E cosi’ il primo set si chiude con gli uomini di Yuri Scala avanti di 5 lunghezze (25 a 20), e L’ARGINE che pare ancora troppo compassata per poter sperare di raccogliere qualcosa di utile sul difficile parquet della LeoBasket.
La seconda frazione si apre con la doppia realizzazione di Iaquinta, mentre per i biancoverdi fa il suo esordio stagionale il neo acquisto Nicola Merlini, il quale apporta un po’ di brio all’attacco ospite che, spesso, vede i suoi giochi incepparsi di fronte all’aggressività dei padroni di casa.
Con un parziale di periodo ancora positivo, Lonigo va al riposo lungo sopra di 7 (39 a 32), ma in casa ARGINE se, da un lato, preoccupano le troppe palle perse, dall’altro conforta il fatto che coach Bettio, stasera senza il fido Bernardotto allettato dall’influenza, abbia già utilizzato tutti i 12 a sua disposizione e che, da questi 12, abbia ricevuto risposte piu’ che positive.
Nel terzo periodo i green provano subito a ricucire lo strappo, trascinati da un ottimo Ronzani preciso dalla distanza, e dal canestro di Menardi, stasera meno prolifico del solito ma attento in difesa nei momenti centrali del match.
Con un 14 a 14 di parziale si arriva agli ultimi 10 giri di lancetta con LeoBasket avanti ancora di 7 (56 a 49), vantaggio che pur non essendo ovviamente incolmabile, comincia a preoccupare un pochino i caldi tifosi biancoverdi che, anche stasera, hanno seguito la loro squadra in trasferta.
L’ultimo quarto vede i due canestri di Mattia Meridio che riavvicinano l’ARGINE fino al -3, ma dall’altra parte è un monumentale Scala a ricacciare indietro gli avversari con 8 punti consecutivi che consentono a Lonigo di rimettere tra se e gli avversari due possessi pieni.
Ma i ragazzi vestiti con la canotta verde, ora, hanno un’altra faccia. Alle realizzazioni di Scala risponde il capitano Davide Marchetti, con due triple che infiammano il settore dei supporters ARGINE che ora vedono la loro squadra a ridosso degli avversari.
E’ l’ottimo Guido Faggionato, recuperando palla a metà campo, a sigillare il canestro del sorpasso (63 a 62), sorpasso che riempie di nuova energia i muscoli dei 12 biancoverdi ora piu’ attenti in difesa e meno intimoriti in fase d’attacco.
Coach Bettio, dopo aver aspettato per tre quarti di gara, raccoglie adesso i frutti della panchina lunga, trovando nei 5 che affrontano gli ultimi minuti di partita dei giocatori freschi e in grado di tenere alto il ritmo anche nelle fase cruciale del match.
Lonigo, che perde il suo totem Scala per il quinto, contestatissimo, fallo, ora invece barcolla come un pugile sul ring, ed anche le sue guardie, all’inizio vera spina nel fianco della difesa ARGINE, ora faticano a trovare la via del canestro.
A parte un cesto di Ronzani, gli ultimi 15 punti a referto i ragazzi del capoluogo gli annotano dalla lunetta, per falli subiti sul tentativo dei Leoniceni di fermare il cronometro.
Le mani di Spasov e Mezzalira non tremano dalla linea della carità, e cosi’ l’ARGINE puo portare in porto anche la sua nona vittoria (terza consecutiva) (84 a 78) e girare alla boa di metà campionato con 18 punti. A fine gara, la oramai consueta giostra di festeggiamenti tra i giocatori, stasera è dedicata a Ivan Spasov, alla sua ultima partita stagionale in canotta verde prima del viaggio di studio in Russia che lo attende dalla prossima settimana a giugno.
In bocca al lupo IVAN!!
Gli altri biancoverdi torneranno invece in campo domenica 19 gennaio, per la prima di ritorno in casa della Pro Pace Padova.

Leobasket Lonigo-Nuovo GS2001 L'Argine 78-84

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