C Gold E sono 5 su 5 per la Virtus Imola griffata 2020/2021: espugnata Mirano all'overtime


E sono 5 su 5 per la Virtus Imola griffata 2020/2021: espugnata Mirano all

La squadra di coach Marco Regazzi supera 80-76 Mirano e si mantiene in vetta alla classifica, a punteggio pieno, a braccetto con Ferrara, vittorioso anche con Lugo.
Non è certo una partita che passerà alla storia a livello tecnico, ma i gialloneri raggiungono il successo attraverso una prestazione di sostanza, dovendo sopperire a percentuali non entusiasmanti. Grande tensione e battaglia sotto le plance, con parecchi falli ed infrazioni e diverse palle perse.
Sotto i riflettori i 25 punti del giovanissimo Alvise Minincleri, punta di diamante dell’attacco miranese e i 22 di Ivan Begic, stella croata della formazione imolese.
Attorno alla doppia cifra Barattini, Salsini e Ramilli, mentre dall’altra parte, Bobbo, De Lazzari e Zorzi cercano di seguire le gesta del play Minincleri.
Da sottolineare che la trasferta in provincia di Venezia è la terza gara in meno di una settimana e, certamente, questo è il fattore determinante della carica a fasi alterne della squadra: un primo tempo chiuso a quota 41, quindi vari momenti di difficoltà nella manovra offensiva. Da salvare la voglia e la determinazione di strappare, comunque, il successo alla palestra “Azzolini”.
Non ci sarà molto tempo per recuperare, in quanto mercoledì 21 aprile i gialloneri faranno visita all’altra capolista Ferrara, per il recupero della 4^ giornata di andata.

La cronaca.
Pronti via e Minincleri comincia lo show personale con due triple di fila, intervallate da quella di Ramilli. Quindi Begic e Salsini segnano subendo entrambi fallo: Imola si ritrova sul 12-6. Dopo un paio di minuti di errori e falli sparsi, Mirano pareggia sul 16-16 con una bella iniziativa di Bobbo. L’invenzione di Magagnoli libera Ranocchi sotto canestro per il 23-18. La Virtus con qualche libero allunga sul 27-19 e Ranocchi penetra per il +10 con cui si va al primo intervallo breve.
Ramilli firma dall’arco centrale la tripla del 34-21 dopo 1’. Nei 3’ successivi tanta confusione in campo, con il tabellone che si “sporca” solo coi 2 liberi di Minincleri. Nel frattempo parecchie palle perse e ancora parecchi falli e infrazioni da ambo i lati. Mirano comincia a rosicchiare qualche punto (34-27) con De Lazzari, ma i gialloneri mantengono 6-7 lunghezze di vantaggio mentre ci si avvicina all’intervallo. A 40” dalla sirena capitan Negri si infila dalla destra in mezzo all’area per appoggiare al tabellone il -3 veneto (38-35). Zorzi a 7” dalla fine perde malamente la palla in palleggio e la Virtus ne approfitta con lo scarico su penetrazione di Begic per Murati che, libero, infila la tripla del 41-35 sul fil di sirena.
Al cambio campo, super stoppata di Begic ai danni di Minincleri lanciato in contropiede. Lo stesso Minincleri realizza la tripla che vale il 41-40 e il 17esimo punto personale. Il contropiede di Musco conduce Mirano al vantaggio 41-42: dopo il timeout di coach Regazzi, Begic vola per il +1. Lo stesso croato realizza il 14esimo punto personale per il 45-42 dopo 4’ di gioco. Per diversi minuti il punteggio non si sposta dal 45-45, con entrambe le squadre che litigano col ferro ed il gioco è spesso interrotto per un discreto numero di falli. Sblocca Begic dalla lunetta a 3’ dall’intervallo, quindi un’invenzione di Barattini (canestro più fallo) manda l’Intech sul 49-45. Molto importante la tripla dal versante sinistro di Ranocchi che fa respirare i gialloneri sul 52-45 a 1’ dalla sirena. Begic segna ancora a ripetizione (19 al 30’) e il quarto si chiude sul 56-50 per i gialloneri.
Ultimo quarto iniziato con un po’ di tensione in canpo. Locci col piede perno si fa notare sotto canestro che vale il +5. Salsini inventa una serpentina che manda in tilt gli avversari, ma subisce fallo. Gomirato commette il 5° fallo sempre su Salsini nell’azione successiva a 7’30” da giocare (60-53). Un fallo di Barattini sul tiro dalla distanza di Zorzi permette ai locali di accorciare sul -4. Minincleri dilaga (22 per lui) e dalla lunetta riporta a 2 soli i punti di distacco tra le due squadre (60-58). A metà frazione Imola in campo con Aglio, Salsini, Ranocchi, Begic e e Magagnoli, ovvero senza play di ruolo. Minincleri piazza la tripla che vale il pareggio 61-61. Dall’altra parte, replica Begic. Mirano ritrova avanti +2, con Ranocchi che impatta a 2’30” sul 65-65. Con un paio di errori al tiro, ci si avvicina alla sirena: Negri fa 0/2 dalla lunetta, Ranocchi penetra dalla sinistra e segna il +2, subendo pure il fallo (il suo 5°). Sul rimbalzo è lesto Magagnoli ad arpionare il pallone e subire un altro fallo: dalla lunetta l’ala realizza il 69-65, con immediato timeout della panchina miranese. Salsini fa 0/2 e Zorzi 2/2 dalla lunetta (69-67) a 42” dalla sirena. Aglio porta palla e sulla riga di metà campo si scontra con De Lazzari: per l’arbitro è fallo intenzionale allo stessa ala giallonera che esce sconcertata dal campo. L’ala locale segna solo il primo dei due liberi a disposizione, ma la palla resta a disposizione di Mirano a 30” dalla sirena (69-68). Minincleri cerca la giocata fuori equilibrio, ma il ferro respinge il tiro. Sulla penetrazione di Salsini, arriva il fallo dello stesso playmaker veneto. Sbaglia il primo libero, segna il secondo per Salsini (70-68 a 16” dalla fine). Dopo il timeout locale, lo stesso Salsini commette fallo su Zorzi che si trova sulla linea della carità (2/2 per il 70-70) a 11”. Dopo il timeout, Ranocchi rimette in gioco nella metà campo offensiva, Begic spalla a canestro non trova lo spunto per tentare la giocata e allarga a Magagnoli che penetra, ma commette fallo di sfondamento, quantomeno al limite. Allo scadere Zorzi tenta la fuga per la penetrazione ma non fa in tempo a tirare prima della sirena. Tutti all’overtime.
La tensione in campo è altissima, De Lazzari segna cadendo all’indietro per il vantaggio locale (72-70), Magagnoli sbaglia e Imola sbaglia altre conclusioni che rischiano di compromettere la partita. Intanto Salsini esce per falli, mentre Bobbo dalla lunetta fa +3 per Mirano. La Virtus, nel punto più basso della sua serata, sbaglia ben 3 tiri consecutivi dalla distanza. Ci pensa Barattini a penetrare per incassare il fallo (5° per Bobbo): dalla lunetta il play imolese fa 2/2 per il 72-73 a 3’25”. Ranocchi recupera palla in difesa e nell’attacco successivo, Locci è lesto a raccattare una palla vagante sotto le plance, per segnare il +1 Imola a 2’40”. Su un’altra penetrazione di Barattini, De Lazzari commette il 5° fallo ed esce dal match. Il play porta i gialloneri sul 76-73. Sul tiro sul ferro di Ramilli, viene fischiato il fallo a Magagnoli. Dalla lunetta Negri fa 0/2, ma proseguendo l’azione, la guardia realizza la tripla del 76-76 a 35” dalla sirena. Virtus in attacco, con Ramilli che infila il tap in sull’errore di Ranocchi dalla distanza. Mentre la panchina miranese chiama il timeout, capitan Negri si arrabbia con la coppia arbitrale per una presunta infrazione “non fischiata”. L’arbitro non può non fischiare il fallo tecnico. Dopo il minuto di pausa, Marco Barattini è glaciale dalla lunetta: 79-76. Nell’attacco locale Minincleri non trova il bersaglio grosso e Begic si impadronisce della sfera, ricevendo immediato fallo. Dalla lunetta segna solo il primo libero (+4) e nell’ultimo tiro Negri non segna. Finisce 80-76.

Carlo Dall'Aglio – Responsabile Area Comunicazione Intech Virtus Imola

Pallacanestro Mirano-Virtus Imola 76-80

1929354150567070

1929161215152014610

dts
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NOTE - Tiri da 3 punti: Pallacanestro Mirano (4 Minincleri, 1 Casarin e Negri), Virtus Imola (2 Salsini e Ranocchi, 1 Morati).