C Gold Blitz a Riese, il Guerriero risale in vetta!


Riagganciato Oderzo, domenica altro match clou con Pordenone.

Era considerata una prova dura sia per il valore dell’avversaria, sia perché Padova era chiamata a rialzarsi subito dopo il ko nello scontro al vertice di Oderzo. L’esame si può dire sia stato superato sul campo sempre ostico di Riese Pio X. Non a pieni voti come in altre occasioni, ma con una prestazione molto concreta soprattutto sul fronte offensivo (tirando con il 42% da tre e il 51% complessivo dal campo), dove il trio delle meraviglie, formato da Chinellato, Campiello e Andreaus, ha guidato l’attacco nei momenti più delicati della partita.

Era cominciata nel migliore dei modi la gara del Guerriero con le triple delle due “torri” Campiello e Andreaus (0-6). Riese si mette in moto con un parziale di 7-0 per quello che resterà il suo primo e unico vantaggio (7-6), ma dall’altra parte l’Unione continua a martellare con Chinellato a trovare un altro tiro dalla lunga distanza (7-9). Lo stesso Chinellato serve un assist spettacolare dietro la schiena a Scattolin in contropiede (9-16) per poi chiudere a canestro con un delizioso sottomano (9-18). Un’altra bomba di Borsetto vale anche la doppia cifra di vantaggio (11-21). È un Guerriero che ha la mano caldissima dall’arco: appena entrato Contin si iscrive subito a referto realizzando da tre dall’angolo (14-25). Finisce 21-27 un primo quarto veloce e ad alto punteggio in cui sono gli attacchi a comandare.

La tripla di tabella di Cecchinato, la sesta dell’UBP, inaugura le marcature del secondo periodo (21-29). Riese però è sempre lì quando coach Calgaro chiama timeout (28-33) e con la tripla di Bizzotto pareggia i conti (33-33). Padova costruisce però un nuovo break dalla lunetta grazie a Campiello, dopo l’espulsione di Max Sonda, vice di Mirko Camazzola (35-42). Con il viaggio in lunetta di Scattolin, il gap rasenta nuovamente la doppia cifra (35-44). Sempre da fermo Chinellato ristabilisce il +11 (37-48), ma un altro parziale riporta i trevigiani a distanza di appena a un possesso (45-48). Anche i padroni di casa sono ispirati (10/31 da tre): la bomba di Cappelletto ricuce lo strappo (48-50), ma l’Unione riesce a presentarsi con la testa avanti a metà gara (48-53).

La ripresa comincia senza canestri per quasi 3’: Cappelletto e Bevilacqua sbloccano i locali che tornano a una sola incollatura (52-53), il Guerriero ritrova un po’ di ritmo dopo una fase convulsa e colpisce in contropiede (53-59). Chinellato vola in cielo a prendere un rimbalzo per convertirlo in oro (53-61), ma in un amen The Team è di nuovo a contatto (58-61). Chinellato riallunga a +8 (58-66), ma è sempre dura scrollarsi di dosso Riese (61-66). Prima dell’ultima pausa, però, il solito Chinellato (25 punti) incontenibile difende il +8 ai liberi (62-70).

Nell’abbrivio dell’ultimo quarto, Andreaus trasforma la tripla del nuovo +11 (62-73). Il match segue i binari della fisicità e il metro arbitrale favorisce contatti non sempre leciti (64-73). Padova ha il merito di resistere e piazzare il break (0-9) che spacca definitivamente gli equilibri, supportata anche dal caloroso tifo padovano (64-82). The Team può soltanto rintuzzare fino a -9 (73-84), perché negli ultimi 3’ “Aus” e soci gestiscono incassando i due punti che proiettano in cima alla classifica di C Gold dietro a Oderzo soltanto per effetto del confronto diretto (76-86).

Ufficio Stampa UBP Group

The Team Riese-Unione Basket Padova 76-86

2127212748532726627014171416

2127002726-21-273544-48-536269-62-706270

2o arbitro: Lavarda Federico di Thiene (VI)    Voto: 4.0*   (1 votante)