C Gold – Crestani sulla sirena fa esultare la Europe Energy

84

83

Una tripla di tabella di Elia Crestani sul suono della sirena consegna alla Europe Energy la seconda vittoria casalinga stagionale: 84-83 il punteggio con cui i biancorossi hanno superato il Latte Blanc Udine al termine di un match a dir poco incredibile. Si pensi soltanto che i friulani, che hanno comandato nel punteggio per quasi tutta la gara, a fine terzo quarto erano avanti di 17 punti (50-67) e a tre minuti e mezzo dalla sirena conducevano con un tranquillo +12 (64-76). Clamorosa la rimonta veronese con Pacione e Boscagin sugli scudi (rispettivamente 16 e 25 punti) che, con un break di 20-7, hanno consegnato alla “Cesta” il meritato successo.

Primo quarto ad alto punteggio con la Europe Energy, priva dell’infortunato Damiani e dello squalificato Bovo, che si trova subito sotto 7-13: le triple di Canciotta e Chiti spingono avanti gli ospiti (11-19), 5 punti consecutivi di Fabbian riavvicinano i biancorossi (16-19) che, con un break di 12-2, pervengono addirittura al sorpasso con Boscagin (23-21). Il quarto si chiude con il cesto di Cianciotta e al primo riposo il punteggio è di perfetta parità (23-23). Altro break della Cestistica ad inizio secondo periodo: 7-0 chiuso dalla tripla di Filippozzi per il 30-23. Udine si riporta sotto con un’azione da tre punti di Aloisio (32-31) e perviene al pareggio a metà tempo con il libero di Principe (35-35). I padroni di casa però si bloccano e mettono a segno 5 punti in altrettanti minuti, Pacione si becca un fallo tecnico che consente al Basket Club di allungare sino al 40-46 all’intervallo lungo.

L’anemia biancorossa prosegue nel terzo quarto (10 punti messi a segno nell’intera frazione) con coach Dacio Bianchi che paga le rotazioni cortissime. Udine raggiunge la doppia cifra di vantaggio con la tripla di Chiti (45-57), il solito Boscagin riporta il ritardo sino al -9 (tripla del 50-59), ma la squadra di Paderni è cinica e infila un break di 0-8 che vale il massimo vantaggio della serata (50-67). Nella frazione conclusiva, Pacione prende per mano la squadra e sigla 11 punti dei primi 13 della Europe Energy (63-74), Bosca e Soave sono a rifiatare in panchina e Cianciotta può mettere il liberi del 64-76. I friulani sembrano ancora in controllo, ma la Cesta riesce nell’impresa di mettere a segno 20 punti in poco più di tre minuti, con il pubblico di casa che trascina la propria squadra. A poco più di un minuto dalla fine Elio in sospensione sigla il 75-80, Chiti fallisce la tripla e Zenegaglia da sotto firma il 77-80: mancano 42 secondi, Pacione commette il suo quinto fallo, Floreani fa 1/2 ai liberi (77-81) e Bosca appoggia il pallone del 79-81. Palla a Udine che fa correre il cronometro ma Pignolo commette fallo in attacco a 19” dalla sirena; Crestani subisce fallo a 13” e pareggia dalla lunetta (81-81). Boscagin esce per falli e, dopo il time out, va in lunetta Floreani che fa 2/2 dalla linea a 10” (81-83) prima della già raccontata tripla di Crestani sul gong (84-83).

Andrea Etrari – Uff. Stampa Cestistica Verona