C Gold – Venti...di gloria per il Ciemme Mestre!

Sul campo della Pontoni Monfalcone, seconda forza del campionato, i Grifoni infilano la ventesima perla e rimangono imbattuti in cima alla classifica con 10 punti di vantaggio dalle inseguitrici più dirette. E se già espugnare un campo inviolato da circa un anno (ultima sconfitta casalinga per i goriziani datata 21 febbraio 2018) è di per sé una prova di forza considerevole, farlo senza Mise Diminic- messo ko dall’influenza- dona all’impresa dei biancorossi ancora maggiore spessore. Il distacco finale può forse essere “fasullo” perché più volte le due squadre sono state a contatto nel corso della gara, però è anche vero che la Pontoni è stata avanti solo in due occasioni, una delle quali nei primi minuti di gioco (7-4 dopo 3’); l’altra, sul 48-47 in apertura di terzo periodo, è stata subito anestetizzata dalla tripla di Colamarino – grande protagonista della serata assieme ad un super Marco Lazzaro – e dai canestri di Cucchi, Salvato e Basso per il nuovo +8 dei Grifoni (48-56), nuovamente con gli artigli sulla partita a 3’25” dal 30’. La prestazione di Salvato e compagni è stata comunque da applausi nel corso di tutti i 40’: nel primo periodo proprio il capitano con due triple perfette riesce a dare al Ciemme i primi cospicui vantaggi (9-16, 11-21) che indirizzano i due punti sin da subito verso Piazza Ferretto. La schiacciata di Lazzaro in avvio di secondo quarto è splendinda e serve a caricare ulteriormente squadra e tifosi, bellissimi come sempre e forse anche di più; non è un caso che poco dopo Cucchi sigli i liberi del +12 (23-35 a metà periodo), limato da Monfalcone con rabbia prima dell’intervallo lungo (40-45 al riposo). Detto del vantaggio goriziano al rientro dagli spogliatoi (48-47 dopo 2’20” dalla pausa) e dell’immediata reazione di Mestre che vale anche il +10 (50-60 con Segato), l’ultimo sussulto lo regala Colli in avvio di quarto periodo, con il canestro del -2 (60-62); pochi secondi e Mestre si riporta sul doppio possesso di margine (60-66 con 4 punti di Lazzaro), divario sotto il quale i Grifoni non scenderanno più chiudendo anzi in progressivo allungo.
Grandi Giulio Colamarino (19 punti, 5/6 da due, 3/7 dal perimetro) e Marco Lazzaro (21 punti, 9/12 da due, 3/7 a cronometro fermo, 13 rimbalzi), quest’ultimo chiamato agli straordinari per l’assenza di Diminic; come sempre, però, un plauso va a tutto il collettivo perché solo con un grande gruppo si conquistano successi come quello di Monfalcone o si inanellano 20 vittorie di fila.
Neppure il tempo di festeggiare a il Ciemme Mestre torna in campo, per una sfida che non si potrà chiamare derby ma nasconde molti motivi di fascino; non fosse altro che la Gemini Murano, pronta a presentarsi domani a Trivignano- ore 21- per il turno infrasettimanale, nelle ultime 12 giornate è seconda solo ai nostri ragazzi in quanto a serie positiva (dieci acuti in questo lasso di tempo) e nel giro di quattro mesi è passata dal fondo della classifica al sesto posto. Sarà dunque un test difficile, per il quale, nonostante l’orario ed il giorno atipici, ci auguriamo ci sia un palazzetto gremito come fosse una sfida playoff. Domani tutti a Trivignano, domani tutti a tifare Basket Mestre!

Uff. Stampa Basket Mestre 1958 (Photo Walter Dabalà)