C Gold Diciannovesima (e soffertissima) vittoria di fila per il Ciemme Mestre


Diciannovesima (e soffertissima) vittoria di fila per il Ciemme Mestre

Diciannovesima vittoria di fila per il Ciemme Mestre, forse tra tutte la più sofferta di questo campionato. Fosse ostica la trasferta di Trieste lo si sapeva in anticipo e le previsioni si sono rivelate quanto mai azzeccate: prima dello Jadran, nessuna delle avversarie sin qui affrontate era riuscita a condurre nel punteggio- a fasi alterne- per oltre metà gara. Sono queste, però, le partite- e i successi- che a nostro avviso valgono doppio nel processo di crescita verso i playoff: il carattere mostrato ancora una volta dai Grifoni, infatti, vale più di ogni altra considerazione tecnica o tattica e conferma che il gruppo biancorosso non sembra essere secondo a nessuno in quanto a cuore e..cazzimma.
La cronaca: neppure il break di 0-13 a proprio favore (minuto 2) con cui Salvato e compagni hanno iniziato la partita, basta a Mestre per mettere in discesa la gara. Trieste non si scompone e sa rispondere a tono riuscendo a chiudere il primo periodo addirittura sul +3 (23-20). Merito della supremazia Jadran a rimbalzo, capace di fornire numerosi doppi possessi ai padroni di casa anche nel quarto successivo. E per un Rajcic condizionato da subito dai falli, i carsici trovano nel secondo periodo fatturato- oltre che da solito Ban- da Sosic, cosicché Trieste conduce sempre con uno o due possessi di margine sino all’intervallo lungo. Mestre è comunque lì sul pezzo, grazie soprattutto ai punti di Diminic e di un grande Segato. Lo Jadran prosegue a comandare nel punteggio sino a a 2’10” dalla fine del terzo periodo, quando una serie di recuperi difensivi di Maran consentono a Mestre di limare sino a rimettere nuovamente la testa avanti con una tripla di Luca Cucchi (57-59). Alla terza sirena Trieste ritorna sopra (61-60), preludio ad un ultimo quarto dalle mille emozioni. Mestre si trova a condurre a 7’45” dal termine grazie a 5 punti di fila di Colamarino (63-65), per il resto sono sempre avanti i padroni di casa anche di due possessi, come a 3’50” dalla fine quando Malalan con un 1/2 dalla lunetta porta Trieste sul +5 (75-70). Subito dopo lo Jadran, sul rimbalzo successivo al libero sbagliato da Malalan, avrebbe anche la palla per dare un’ulteriore spallata, non fosse per la palla persa di De Petris che precede il gioco da tre punti di Diminic (fallo e vale per il riavvicinamento Ciemme sul 75-73). La tripla di Ban (78-73) fa certamente male, tuttavia non basta a tramortire i Grifoni che con un fallo e vale stavolta di Boaro si riportano a -2 (78-76), per poi compiere l’aggancio sul 78 pari grazie a Basso a 1’ dalla sirena. Ban a cronometro fermo, insolitamente, non è perfetto (1/2 per l’ultimo vantaggio carsico sul 79-78) e sul successivo possesso il Ciemme ritorna sopra con Diminic (79-80 a 40”) per non mollar più la presa; Trieste sbaglia l’attacco, Boaro è invece infallibile dalla lunetta (79-82 a 16” dal termine). Maran piazza un recupero dei suoi, Colamarino imita Boaro con un 2/2 a cronometro fermo (79-84) e il Basket Mestre torna a casa assieme ai propri fantastici tifosi con la diciannovesima vittoria in tasca.
Partita difficile giocata in un ambiente molto caldo, ennesima dimostrazione di carattere e cuore di questi ragazzi. Domenica prossima altro esame per i Grifoni: si va a Monfalcone contro la più diretta inseguitrice in classifica, con un vantaggio di 8 lunghezze in classifica che non deve però far venire meno voglia e intensità. Concetti che coach Volpato avrà già avuto modo di far arrivare alla sua magnifica truppa.
Avanti così, Basket Mestre!

Uff. Stampa Basket Mestre 1958 (photo Walter Dabalà)

Jadran Trieste-Basket 1958 Mestre 79-84

232048456160

2320252513151824