C Gold Il Guerriero si sveglia tardi a Verona

AUTORE: UBP-Cadelfa

C Gold, le sorti dell’UBP si decideranno nell’ultima giornata.

Nella penultima giornata di C Gold, il Guerriero fallisce l’appuntamento con la vittoria a Verona, lasciando per strada due punti chiave per la salvezza diretta. I ragazzi di Augusti e Garon devono recitare il mea culpa per aver regalato i primi due quarti ai padroni di casa. Entrata in partita nella ripresa, Padova ha cercato di raddrizzare la situazione, ma non è riuscita a completare la rimonta dal -18 (50-32) mancando negli ultimi secondi l’aggancio che avrebbe prolungato la sfida all’overtime (77-73).

È proprio una partenza disastrosa a penalizzare gli ospiti nel lungo periodo. La Cestistica Verona sfrutta la maggiore fisicità sotto canestro trovando spazio anche per colpire dal perimetro. Il risultato è un 22-8 sul finire del primo quarto, che ammette ben poche repliche. Nel secondo quarto, Chinellato, non al meglio della condizione per un problema alla schiena, prova a mettere una pezza, assieme a Scattolin (23-14). Seck ricuce lo strappo al -6 (25-19), ma gli scaligeri continuano a imperversare: Damiani allunga a +15 (36-21 al 15’), scarto che verrà ritoccato più volte nel corso del parziale. Sarà infatti la tripla di Croce a rimettere un margine di 15 lunghezze a ridosso della pausa lunga (47-32).

Al rientro in campo, Croce si ripete subito fissando il +18 del massimo vantaggio (50-32). Il Guerriero però si è risvegliato e inizia a lavorare ai fianchi dell’avversario limando il gap fino al -9 con una tripla di Andreaus (55-46). Verona tenta allora di riallungare (61-48), ma quando suona la sirena dell’ultimo quarto l’Unione mantiene vive le proprie speranze (63-54).

Il gioco di tre punti di Andreaus riduce ancora il ritardo a -6 (63-57). Dall’altra parte, però, Damiani è implacabile nel ripristinare la doppia cifra (67-57). Diventa quasi un teorema: ogni volta che il Guerriero si riavvicina viene ricacciato indietro. Succede così fino a quando due triple di Andreaus lo riportano sotto (69-65). La Europe Energy tiene comunque botta realizzando con Massimo Bovo il +7 a meno di 1’ dalla scadere (74-67). Tuttavia, non è ancora finita: due bombe filate di Lorenzo Bovo e Ragagnin tengono aperta la contesa (74-73). Lo stesso Lorenzo Bovo deve spendere il fallo per fermare il tempo e Boscagin, la cui mano non trema dalla lunetta (76-73). Dopodiché è Ragagnin a non insaccare per due volte il tiro dalla lunga per il pareggio che avrebbe portato al supplementare. Il tempo a disposizione è troppo poco e Scattolin è costretto a commettere fallo su Massimo Bovo che archivia la pratica (77-73).

Con i successi contemporanei di Oxygen Bassano e The Team Riese, il verdetto (salvezza o playout?) è rimandato tutto all’ultimo turno in calendario dopo la sosta pasquale. All’Unione, però, potrebbe non bastare battere Caorle, perché dovrà sperare anche che Riese perda a Conegliano per evitare le forche caudine dei playout.

Ufficio Stampa UBP Group

Cestistica Verona-Unione Basket Padova 77-73

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