C Femm. Sfugge davvero di un soffio alle virtussine la prima gioia stagionale


Sfugge davvero di un soffio alle virtussine la prima gioia stagionale

Sfugge davvero di un soffio alle nostre virtussine la tanto agognata vittoria e ancora una volta è la discontinuità nella prestazione a condizionare il risultato.
Virtus parte infatti malissimo, andando subito sotto 7-0 e subendo il gioco delle avversarie, forti di un paio di “centri” davvero imponenti sul piano fisico. Poi da metà quarto le nostre si riprendono e iniziano a giocare alla pari con le mestrine, ma il solco scavato durante i primi 5 minuti è incolmabile e al primo giro di sirena si chiude sul 13-22 per le ospiti.
I successivi due quarti pendono invece decisamente per la Virtus, grazie ad un’ottima difesa che bagna le polveri delle avversarie, contenendone i tentativi a canestro: il 2º periodo si conclude con un parziale a nostro favore di 10-9, mandandoci all’intervallo sotto di 8 punti, mentre nella 3º frazione di gioco riusciamo ad imporre il nostro ritmo aggiudicandoci il parziale per 10-6. Punteggi certamente bassi, ma che testimoniano anche una buona intensità difensiva, da ambo le parti.
Virtus si affaccia, dunque, sull’ultimo quarto sotto di appena 4 lunghezze (33-37) e continua ad esprimere buone collaborazioni offensive, compattandosi in difesa. Il finale “thrilling” dà quasi le stesse emozioni di Gara 5 tra Milano e Bayern nel playoff di Eurolega (stiamo esagerando, ma non importa!), anche se l’epilogo non è altrettanto favorevole: a 1’26” dalla sirena finale ci troviamo 41-46, ma beneficiamo di due tiri liberi, quindi abbiamo in mano il potenziale -3. Non va il primo. Non va il secondo. Fallo in attacco e tiri liberi per loro. Non va il primo. Entra però il secondo, che fissa il punteggio finale sul 41-47 per il Mestre.
A livello di numeri, le nostre sfoderano una grande prestazione a rimbalzo, sia sotto il proprio ferro (37 palle agguantate), sia sotto quello avversario (16), mentre peccano un po’ in fase di realizzo in azione (13/38 da 2 e solo 2/19 da 3) e nei tentativi dalla lunetta (9/21). A livello individuale, spicca la prestazione della Scarpa, autrice di una “doppia doppia”, con 12 punti realizzati (4/11 dal campo e 4/8 ai liberi) e 10 rimbalzi conquistati.
Insomma, l’appuntamento con la vittoria è ancora rimandato, ma questa volta ci resta un certo amaro in bocca.
Forza Virtus!

Uff. Stampa Virtus Venezia

Virtus Venezia-Pallacanestro Femminile Mestrina 41-47