C Femm. Il Cus stecca nel derby


Il Cus stecca nel derby

La vittoria su Garda galvanizza tutto il gruppo ma il bello arriva adesso con 3 partite fondamentali: ALPO in casa, VIRTUS VENEZIA in gondola e REYER in casa; poi pausa per il carnevale.

Si incomincia questo trittico con ALPO che, con il coltello tra i denti, vorrebbe espugnare il Gavagnin per riscattarsi dalla partita di andata.

Ma andiamo con ordine: il fine settimana di basket femminile CUS si apre nella giornata di ieri con le Under 13 allenate da Alice che portano a casa un buon risultato contro la capolista Legnago.

Oggi, nel pomeriggio, in Casorati, c’era l’ultimo allenamento della selezione delle ragazze 2006, tra cui la nostra piccola ma grande Anita, per il trofeo delle provincie che si svolgerà a Rovereto il prossimo fine settimana del 16 e 17 febbraio.

Uscendo poi dalla palestra Casorati incontriamo il dirigente Alpo che aveva leggermente sbagliato palestra; gentilmente mi ha dato un passaggio in macchina e allora l’ho accompagnato in palestra entrando però dalla tattica entrata posteriore.

Arbitrano la partita i sig.ri Zanon e Brognara.

Prima di iniziare a parlare di questa partita molto strana fin dai primi minuti, diamo menzione particolare al tavolo composto, oltre che dal sottoscritto anche da tre spettacolari ragazze: Alessia, addetta al tabellone, Anna, addetta al Cronometro, e Bianca, addetta alle palette ma coadiuvata da Simone, UDC inviato dalla FIP per i 24”.Il primo quarto è stato molto brutto con entrambe le squadre in bonus dopo i primi 4 minuti. Quindi giù di tiri liberi che però noi detestiamo e pertanto perdiamo l’opportunità di prendere il largo. Alpo, rimanendo molto compatta e sfruttando anche i passaggi che gli regaliamo, finisce il quarto appena sotto di 2. 16 a 14.

Nel secondo quarto il gioco è migliore e si vedono finalmente un po’ di canestri. Alpo spesso mette avanti il nasino di un paio di punti ma nonostante ciò la partita è punto a punto. Riusciamo a rimettere avanti noi il naso di 3 punti a meno di un minuto dalla fine ma il bonus ci condanna alla parità.

Stessa storia, stesso posto, stesso bar. Anche nel terzo quarto la musica non cambia. Il canestro poi appare stregato e molti tiri prendono giri strani che ruotano attorno al canestro ed escono spinti da una forza esterna. Nonostante ciò siamo sopra di due. 45 a 43 a fine terzo quarto.

Iniziamo quindi con il walzer di chi segna di meno e la lotteria di chi sbaglia di più. Le difese influiscono molto su questi due fattori e difatti la pressione esercitata dall’intensità del gioco induce le tiratrici a prendersi tiri forzati o frettolosi. Fatto sta che a 40 secondi dalla fine siamo 55 pari e con Alpo in lunetta. Fanno 1 su 2. Proviamo a ripartire in attacco ma perdiamo palla e commettiamo fallo. Alpo rifà 1 su 2 a 3.4” dalla fine. Proviamo il tiro della disperazione che si infrange sulla buona difesa di Alpo. Finisce 55 a 57 per le ragazze di Cossu.

Facciamo i complimenti ad Alpo che ha giocato una bellissima partita. Unica nota positiva è aver mantenuto gli scontri diretti a nostro favore. In settimana chiameremo un esorcista per togliere un po’ di sfortuna dal campo di casa che continua ad essere violato costantemente da ogni squadra avversaria, per di più è la terza volta che perdiamo di 2 punti.

UB – Uff. Stampa Cus Verona

Cus Verona-Alpo Villafranca 55-57

161432324543

1614161813111014