B Femm. – Un Casarsa super mette le mani sul derby

Seconda partita del girone di ritorno e derby provinciale sentitissimo e mai così importante per la classifica di entrambe le contendenti.

Dopo una prima fase interlocutoria di studio, con la palla che scotta come non mai e sbagliare costerebbe caro, inizia la vera sfida.
Al bel gioco casarsese, pordenone risponde con i centimetri di quattro quinti del suo starting five.
Pianezzola in difesa è una furia, mette le mani su ogni pallone e ne recupera un’infinità concretizzati dai contropiedi della trottola Bertolin; 19-20 il primo quarto.
Nella seconda frazione le biancorosse ingranano la quinta e in un solo giro di lancette piazzano uno 0-8 di parziale con 4 diverse interpreti, costringendo al timeout coach Dalla Villa sul 19-28.

Le reds sono indemoniate: Serena dall’angolo, dopo un’ottima circolazione di palla centra il bersaglio con un tiro solo all’apparenza facile, Pianezzola in sottomano, in contropiede, allunga fino al 21-34 al 16’.
A rompere l’egemonia ospite, è un canestro con libero supplementare della Zaric.
Bertolin risponde subito al gioco da tre interno, con una tripla delle sue.
Poi è Moro show. Sul pezzo fin dal suo ingresso, mette insieme 7 punti in poco più di 3 minuti, conclusi con un and-one di prepotenza.
Ancora Bertolin dalla linea dei 6,75 annichilisce le locali in quello che sarà la frazione decisiva dell’intero incontro.
11-31 il parziale per un rassicurante 30-51 alla pausa lunga.

Coach Lanza predica pazienza e lucidità nelle scelte. Le ragazze non tradiscono le attese ed è una tripla della Guerra a costringere ancora al timeout Pordenone al 25’ sul 34-61.
Poi è blackout ospite e pordenone ne approfitta: due bombe consecutive della Zaric, Bartholomew e Sellan ancora da 3, mettono insieme un parziale di 11-0 che farebbe male a chiunque (45-61).
È ancora la linea da 3 a “zittire” tutti, con interprete magistrale una mortifera Bertolin (foto a sinistra) che a fine partita metterà 3 bombe su 6 tentativi.
E quando si dice “essere sul pezzo fino alla fine con tutte”, Colussi anticipa forte a metà campo e lancia l’ennesimo contropiede guarda caso, ancora della Bertolin, per il 45-66 del 30′.
Con Furlan in campo solo un minuto causa falli, la risposta è stata di una squadra intera.

La quarta frazione vede le difese vacillare ma Casarsa si distingue per alcune conclusioni senza palleggio che sono la gioia di ogni allenatore.
Vicenzutto è sempre presente, Furlan va in doppia cifra anche oggi, Colussi fa a sportellate in difesa, Moro è concentrata e chiude con un bottino personale di 9 punti prima di uscire per falli.

Alla fine è gioia per tutti: esordio per Burella e Trevisan, primi punti per la Francesconi e conferme per la Zanardo.
Il pubblico (esclusivamente di marca ospite) è tutto in piedi ad applaudire una splendida prestazione delle ragazze ospiti.
Andrea Patisso a fine gara si esprime con una frase eloquente:

La strada è tracciata, bisogna solo percorrerla. Vedere in campo tutte le giovani e sopratutto vederle comunque protagoniste, vuol dire che ci siamo.

Anche coach Lanza non tradisce la sua soddisfazione e ci dichiara a caldo:

Abbiamo disputato una gara attenta e mentalmente molto solida. Siamo riusciti a seguire e realizzare il nostro piano partita indirizzandola da subito nella direzione voluta. Alla fine posso dire che non abbiamo trovato particolari difficoltà e questo semplicemente per nostri meriti e non per demeriti dell’avversaria.
Questa vittoria è fondamentale nel nostro cammino, non solo perchè muove la classifica ma anche perchè ci da molta fiducia in vista della prossima cruciale gara contro Muggia, scontro diretto per la permanenza in B.
Ancora complimenti alle ragazze ed al loro grande atteggiamento in campo oggi.

Uff. Stampa A.S.D. Polisportiva Casarsa