In casa sei rose è tutto pronto. Prima squadra? Le idee che si tramutano in scoop

12 aprile 2020
In casa sei rose è tutto pronto. Prima squadra? Le idee che si tramutano in scoop

Per parlare di prontezza in casa Basket Sei Rose è necessario fare un encomiastico richiamo a tutte le forze che quotidianamente partecipano anche in “smart working” alla vita societaria. Forze che hanno lavorato e lavoreranno per la prossima stagione, fatta di nuovi ingressi, di un settore minibasket ancor più unico a livello locale, di nuove collaborazioni, di ispirazioni, di obiettivi e di producente condivisione sportiva. Siamo pronti anche per gli eventi che con costanza caratterizzano le nostre estati cestistiche, chiaramente a patto che il contesto nazionale ci permetta il loro svolgimento in un clima di tranquillità e di rispetto dei principi dettati dalle normative.
Se nei giorni scorsi ci siamo espressi in termini generali, questa volta parliamo nello specifico della nostra prima squadra orbitante nel campionato di Promozione, ripercorrendo con gioia la stagione trascorsa. Dopo un inizio caratterizzato da rari inciampi di percorso, le scelte societarie e lo spirito del gruppo hanno fatto sì di perseguire traguardi avvincenti come la zona Playoff al secondo posto, le 10 vittorie consecutive compresa quella con la fino ad allora imbattuta capolista ed i successi in entrambi gli entusiasmanti derby cittadini. Risultati che hanno messo ancor più in risalto i colori biancoblu nel panorama cestistico di categoria, ma che si sono fermati a causa della situazione che tutti ben conosciamo e che ha colpito duramente l’intero paese. Da un punto di vista di tutela della salute abbiamo fin da subito sposato le decisioni prese attraverso i decreti ed a cascata le azioni dettate da parte della Federazione di bloccare i campionati. Dal lato sportivo abbiamo potuto interpretare nei giocatori e nella società un arresto forse troppo brusco degli entusiasmi e degli investimenti promossi. L’auspicio sarebbe stato almeno quello, in tempi futuri e di sicurezza sanitaria, di poter disputare le sessioni di Playoff e di Playout prendendo come riferimento la classifica al termine del girone di andata. L’idea che si tramuta in scoop? Non escludiamo, quando ci saranno le condizioni per poter tornare a solcare il parquet di Via Borsellino, di organizzare un torneo tra i vertici della classifica al semplice scopo di divertimento, di allenamento e di coronamento non ufficiale della stagione.
Per concludere: “Dalla Presidenza giunga un grande ringraziamento ad ognuno di voi, dai veterani ai più giovani, che avete saputo amalgamarvi ed unirsi formando una miscela positiva ed esplosiva che ci ha portato in alto, facendoci diventare la temuta squadra da dover battere, e che solo il Coronavirus è riuscito a sconfiggere, almeno momentaneamente, non potendoci dare quello che tutti voi, tutti noi, meritavamo. Riprenderemo appena possibile da dove abbiamo sospeso, più carichi e più esplosivi di prima. Grazie di cuore e con tutti voi voglio stringermi in un unico grande abbraccio. Un semplice gesto, che tutti voi, tutti noi, ora possiamo capire quanto possa valere.”.

Foto scattata prima dei DPCM riguardanti il tema Coronavirus.

Uff. Stampa U.S. Basket Sei Rose Rosignano