1 Div – Giro a vuoto per il Cavallino Matto Restaurant Donoratico contro Colle

Contro Colle Val D’Elsa, i ragazzi di coach Prescendi hanno giocato una partita a sprazzi e senza ritmo, riuscendo a riaprire miracolosamente i conti nella cornice di un rocambolesco finale. Se ‘L’ Esorcista’ di Friedkin vi ha spaventati, i primi minuti del match non sono stati da meno. Una giostra di errori da entrambe le parti, con Colle brava a sfruttare lo spaesamento locale e la maggiore fisicità sotto canestro. Sul 2-11, a dare una sferzata di energia ci pensava un grande Cesare Barsacchi: con grinta e rapidità, la guardia gialloblu infilava 7 punti consecutivi che davano linfa al Cavallino, seguito da Tommaso Batistoni e da un ottimo Francesco Fabbri. Nonostante la pesantissima assenza di capitan Francesco Tinti, Donoratico trovava finalmente il filo del discorso e, sotto la superba regia di Cassanmagnago (nella foto), metteva il naso avanti: era una soluzione di Diop a concretizzare il primo sorpasso, prima che un effervescente Fagiolini siglasse il canestro del 27-23 con cui le due squadre andavano all’intervallo lungo.
Quando l’inerzia sembrava finalmente aver cambiato vento, tuttavia, gli spettri del primo quarto bussavano ancora. La manovra gialloblu tornava infatti lenta e impacciata, aggravata da disattenzioni difensive che spingevano Colle avanti. Casalini batteva un colpo, Barsacchi e Diop provavano a smuovere l’impasse, ma i bianconeri controllavano e, con una bomba allo scadere, aprivano l’ultimo atto sul 36-44. Per otto minuti, la partita diventava un patema: Donoratico si schiantava senza garra e senza inventiva sulla zona ospite, con i senesi che finalizzavano il minimo indispensabile per restare tranquilli. Sulla bomba del +11 i giochi sembravano ormai morti e sepolti, quando, con poco meno di due minuti sul cronometro, Fagiolini replicava dai 6,75. Spinti dalla giocata della loro guardia, i gialloblu si affidavano al talento di Cassanmagnago che, con cinque punti consecutivi, riportava Donoratico a due possessi. I bianconeri realizzavano un libero, Muti si sbloccava e trovava finalmente la bomba che riportava Donoratico sotto di 3 con ’20 da giocare. Nell’ultima azione Donoratico costruiva un buon tiro per Batistoni, il quale, solo nell’angolo, non trovava però fortuna.
La partita finiva di fatto qui, tra delusione e rabbia per aver certamente giocato al di sotto delle nostre potenzialità. Adesso qualche giorno per lavorare, in vista di un match davvero tosto sul campo di Empoli (lunedì 2 marzo, ore 21). Forza ragazzi, tutti con voi!

Ufficio Stampa Basket Donoratico