Serie D – La Sulcispes fermata a Sassari dal Cus. Battuta di arresto per la Sulcispes, colpa di molte assenze

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E’ una Sulcispes corta quella che arriva sabato pomeriggio a Sassari, colpa di assenza giustificate, come quella di Rasset, infortunio come quella di Stefano Massidda e per squalifica, quella che il giudice sportivo ha inflitto a Fabio Aralossi, dopo la partita persa contro l’Elmas, dove già abbiamo derubricato il nostro punto di vista giornalistico-sportivo.

Paolo Massidda commenta con noi questa seconda sconfitta di fila, arrivata a Sassari conto un Cus al completo e voglioso di fare risultato:< Purtroppo devo commentare questa partita con grande rammarico, perché non abbiamo potuto affrontare l’avversario con il nostro roster al completo, a causa di mille fattori e quelli che c’erano non erano sicuramente al top come ad esempio Camillo Cuccu. Abbiamo approcciato male la partita, andando sotto subito, poca lucidità e molti errori al tiro, poi piano piano siamo riusciti a risalire, e a recuperare il gap, chiudendo la prima parte della gara sul -1. Al ritorno in campo, dopo la pausa lunga, abbiamo sicuramente subito la loro pressione e abbiamo perso reattività e lucidità, ma onestamente non posso recriminare nulla, quelli eravamo e abbiamo giocato cercando il massimo dalla nostra prestazione, sicuramente la nota positiva è che abbiamo schierato i nostri tre 2002, sin da subito, e sono rimasto molto contento della loro determinazione, hanno fatto esattamente quello che io ho chiesto a loro, quindi andiamo avanti, aspettiamo di recuperare i nostri giocatori e quindi sotto in palestra, che solo con il lavoro i risultati, alla fine arrivano>.

Auguriamo di vedere nuovamente al completo la nostra squadra di Sant’Antioco, e auguriamo agli addetti ai lavoro un grande in bocca al lupo per il proseguito del campionato.

Ufficio Stampa Sulcispes