C Silver L'Antonianum si prende la bella


Grande prestazione dell’Antonianum nella semifinale di play-off, serie C Silver. I ragazzi di Asunis e Puddu hanno sconfitto in gara 2 la Santa Croce Olbia, capolista del torneo dopo regular season e fase ad orologio, guadagnando così la “bella” che si disputerà sul campo olbiese. I biancoazzurri hanno iniziato col piglio giusto questa gara, partendo davvero forte (11-2 a 3’) ma hanno subito il ritorno degli ospiti che con le triple di Masala, Datome e Cordedda hanno chiuso avanti la prima frazione di gioco col minimo scarto (18-19). Molto combattuto il secondo semitempo con allungo dei padroni di casa che hanno acquisito un vantaggio in doppia cifra (41-31 al 20’). In totale controllo per i quartesi il terzo quarto chiuso con un vantaggio ampio (+16; 60-44) che faceva presagire un “sereno” finale di gara. Ma come era accaduto nella regular season gli ospiti (sotto di ben 19 lunghezze al 31’ e ancora di 17 punti al 35’) con uno scatenato Pompianu si sono rifatti sotto giungendo sino al -3 (74-71) con un libero a disposizione. Fasi finali concitate e stillicidio di emozioni ai tiri liberi (davvero un’infinità con le squadre in bonus e con i falli sistematici per bloccare il cronometro). Sono di capitan Ruggeri i centri dalla lunetta della sicurezza (82-77) con gara che poi si chiude a 2” dalla fine con il 2/3 dalla linea della carità di Langiu che sbaglia di proposito il terzo libero per cercare, vanamente, l’ultima disperata azione da tre punti sul finale.

Un bel colpo per l’Antonianum sempre in emergenza (assenti ancora Biggio, Serra e poi Astara infortunatosi proprio sul campo olbiese).

Appuntamento ora per gara 3 ad Olbia. Match che deciderà le sorti di questo accoppiamento di semifinale.

Asunis schiera il quintetto Ruggeri, M. Locci, Paddeo, D. Locci e Polledo mentre Mazzoleni si affida inizialmente a Datome, Langiu, Masala, Tola e Cordedda. L’avvio è del tutto favorevole ai locali che spadroneggiano sotto le plance guadagnando un incredibile numero di rimbalzi offensivi. I primi due centri locali sono proprio frutto di rimbalzi in attacco trasformati a canestro da D. Locci (4-0) e dopo la doppietta ai liberi di Paddeo l’Antonianum vola sul 6-0 dopo soli 50 secondi di gioco. Sblocca lo score ospite Langiu in penetrazione ma sull’altro lato è Polledo a realizzare dopo un altro rimbalzo offensivo e con la tripla di capitan Ruggeri i quartesi si portano al +9 (11-2). Nessuno pensa possa essere questo il canovaccio del match anche (ma non solo) in memoria dell’incredibile sconfitta interna patita dai biancoazzurri in regular season con una rimonta “epica” della Santa Croce Olbia. Langiu (in penetrazione) e Masala dall’arco fanno capire che il match è tutto da giocare (11-7). Polledo e D. Locci (jump-shot dalla media distanza) provano il nuovo allungo (15-7) ma sull’altro fronte giunge pesantissima la “bomba” di Datome a spegnere gli entusiasmi locali (17-10). Dopo il centro di Polledo su assist di capitan Ruggeri arrivano altre due triple ospiti che portano la firma di Masala e Cordedda con SC Olbia ora a -1 (17-16). Su ingenuità dei locali il neo-entrato Pompianu ruba palla e sigla il centro del primo vantaggio ospite che porta le squadre al primo mini-riposo sul punteggio di 17-18. Il secondo quarto si apre col libero di Cordedda e con il pareggio e controsorpasso firmato da Salis (prima su azione di fast-break poi su azione corale finalizzata dal numero 20 di casa dopo uno splendido assist di Ruggeri). Il vantaggio cresce con un ottimo arresto e tiro di Pau e con la doppietta ai liberi di Salis (+6, 25-19). Dopo la risposta in “reverse” di Tola i quartesi con Jordan e Salis (altro assist di Ruggeri) volano sul +8 (29-21). Pompianu, Datome e Tola provano a ridurre il gap ma sull’altro fronte Jordan, Salis (prima con un tap-in e poi su assist dello stesso Jordan) e D. Locci (rimbalzo offensivo trasformato a canestro) mantengono le distanze (36-28). Vantaggio che raggiunge la decina alla sirena di metà gara dopo il botta e risposta tra Langiu, Jordan e Pompianu e la tripla conclusiva di D. Locci (41-31). Al rientro dagli spogliatoi il match sembra nelle mani dei padroni di casa con SC Olbia che ha Cordedda gravato di 4 falli in panchina. Masala, Tola, Datome e Pinna provano a riportare sotto gli ospiti ma l’Antonianum in questa fase gioca davvero bene e con Polledo, D. Locci (due triple consecutive per lui), Paddeo e M. Locci (per entrambi un pregevole arresto e tiro vincente) mette da parte un autentico tesoretto (+16; 58-42). Vantaggio mantenuto dopo i liberi di Pinna da un lato e di Paddeo e D. Locci dall’altro (60-44 al 30’). La tripla di D. Locci in avvio di quarta frazione di gioco (+19; 63-44) fa credere al pubblico che la pratica è ormai archiviata ma nella mente c‘è sempre il ricordo della beffa patita dai quartesi in regular season (78-80 il punteggio di quella incredibile partita). Tutto sembra procedere senza intoppi. Dopo i centri di D. Locci, Ruggeri, Salis, M. Locci e Jordan da una parte e di Langiu, Cordedda, Tola e Pompianu dall’altra il tabellone recita 72-55 al 35’, con un vantaggio che sembra incolmabile. Invece lo straordinario momento di Pompianu (autentico trascinatore sia in difesa che in attacco), ben supportato da Langiu, Cordedda (sino alla sua uscita per cinque falli), Tola e Masala riapre la gara. La difesa a tutto campo degli ospiti porta ad un gran numero di palle recuperate. Pompianu è inarrestabile in penetrazione con locali che in questa fase muovono lo score unicamente con Jordan su assist di Salis. E’ ancora Pompianu che in entrata sigla il canestro del -3 (74-71) anche se poi fallisce l’aggiuntivo del possibile -2. Salis mette a segno un libero trasformando a canestro il rimbalzo sul secondo ma dall’altra parte Masala riporta ad un possesso gli ospiti (77-74). Il finale di gara con le squadre in bonus è un susseguirsi di tiri liberi (spesso falliti). Ruggeri sigla quelli decisivi (82-77) ma a due secondi dal termine Polledo commette un’ingenuità commettendo fallo su una conclusione dall’arco di Langiu. Il numero “0” ospite mette a segno i primi due liberi (82-79) e fallisce di proposito il terzo nella speranza di costruire (dopo il rimbalzo) un’ipotetica azione da tre. Il tentativo non riesce per la vittoria, meritatissima, dei locali, che ora proveranno, in trasferta, l’impresa in gara 3.

Ufficio Stampa Basket Antonianum

Antonianum Quartu S.Elena-Santa Croce Olbia 82-79

1719241319132235

17197-6-503226044

1o arbitro: Putzulu Alberto di Cagliari (CA)
2o arbitro: Mulas Riccardo di Quartu Sant'Elena (CA)