C Femm. – Olmedo battuto dalla Virtus Cagliari che chiude il torneo al primo posto e senza mai una sconfitta

In tutte 27 gare e solo vittorie per la squadra allenata da Iris Ferazzoli e Valentina Calandrelli. E il 27 sembra caratterizzare il cammino delle virtussine, perché proprio il 27 aprile inizieranno a lottare per qualcosa di più importante. Iniziano le semifinali per la promozione in serie A2 femminile. Avversaria di turno della Virtus è il San Raffaele Roma. Si gioca in trasferta, e forse è meglio così, anche perché in caso di passo falso esterno, capitan Pellegrini e compagne potranno disporre della rivincita in via Pessagno il 5 maggio.
Contro le sassarese è stata, nonostante il risultato finale possa in qualche modo far capire il contrario, una bella gara, vivace e intensa che ha visto la capolista esprimere il proprio gioco, fatto di velocità e tanta difesa, mentre dall’altra parte l’Olmedo non è stata certo a subire e a guardare. Ha giocato a viso aperto senza timore e con la spavalderia di un gruppo che, con soli quatto punti in classifica, non è niente da perdere.
La Virtus ha, ovviamente, sempre avuto tra le mani le redini del gioco. Si è rivista, dopo l’infortunio di due settimane fa, Iva Georgieva, per lei niente partita, ma solo il riscaldamento con il gruppo e niente più. Senza la sua migliore realizzatrice la Virtus si è affidata ai centimetri e alla precisione al tiro di Kotnik per mettere in difficoltà Deborah Galluccio (grande prestazione la sua) e compagne. Il resto lo ha fatto, come sempre la squadra. Puntualmente presente alla chiamate del tecnico argentino: giovani comprese.
Pronti via e la Virtus cerca di prendere subito il largo con Kotnik, Podda e Cirronis. L’Olmedo lotta su ogni pallone, ma soprattuto cerca di mettere in difficoltà, grazie ad una difesa asfissiante, le giocatrici cagliaritane. Solo un particolare che infastidisce leggermente la Virtus che comunque chiude in testa i primi 10’ sul 21-13. Nel secondo periodo arriva il colpo di grazia per l’Olmedo. Kotnik è scatenata e con lei il resto della squadra che firma un parziale di 27-4. L’Olmedo fatica a ragionare, ma soprattutto a “vedere” il canestro virtussino. Al 20’ capitan Pellegrini e compagne si dirigono negli spogliatoi per il riposo lungo saldamente in vantaggio sul 48-17. La gara è segnata, ma pur consapevoli di aver subito l’ennesima sconfitta stagionale, le ragazze di coach Mastropietro rientrano in campo con maggior determinazione e tanta cattiveria agonistica. La Virtus controlla senza problemi, mentre l’Olmedo gioca e si diverte (75-33 al 30’). Negli ultimi 10’ coach Ferazzoli getta nella mischia solo le promettenti giovani del vivaio. L’Olmedo ne approfitta solo per avvicinarsi leggermente così da rendere meno amara la sconfitta.

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari