C Femm. – E sono 16 le vittorie della Virtus Surgical Cagliari nel campionato di serie C femminile

Gli ultimi 2 punti sono stati conquistati dalla formazione allenata da Iris Ferazzoli nei confronti dell’Astro Cagliari battuto in trasferta (si è giocato comunque in via Pessagno) con il punteggio di 68-56.
Una gara che le virtussine hanno condotto in testa per tutti i 40’ tenendo agevolmente a bada le avversarie che hanno lottato comunque a viso aperto provando in più di una occasione ad avvicinarsi alla capolista, ma senza fortuna. Bel gioco, precisione al tiro e tanti rimbalzi. Questi gli ingredienti che la Virtus ha messo in campo per superare la formazione del Cep. E in effetti di belle azioni capitan Pellegrini e compagne ne hanno creato tantissimo, tanto da ricevere i complimenti dei due tecnici in panchina e del pubblico sugli spalti. Match winner è stata senza dubbio Kathya Kotnik nelle sue mani sono arrivati tanti palloni e, dalle sue mani sono arrivati 28 punti. Una prova pressoché impeccabile la sua. Così come quella di Iva Georgieva che ha giocato per se stessa, ma soprattutto per la squadra. Il resto lo ha fatto come sempre il gruppo: Pellegrini, Laccorte, Cirronis, Podda, Boneva (oramai una certezza) e la pattuglia delle giovani che senza grandi paure ha giocato e convinto.
L’Astro ci ha provato. Con Martellini che ha preso per mano la squadra e con Canalis e Matta che l’hanno aiutata a mettere in difficoltà la capolista, senza però grandi fortune. Virtus che inizia la sfida a spron battuto: correndo, facendo volare la palla ma, soprattutto segnando. Sono canestri importanti quelli dei primi minuti (Georgieva, Kotnik e Pellegreni) che permetto alla squadra virtussina di accumulare subito un discreto vantaggio (8-2 al 3’ e 12-4 al 5’). L’Astro fatica nel contrastare il gioco della Virtus (16-9 al 9’) che, senza pietà nelle battute finali raggiunge le 10 lunghezze di vantaggio chiudendo sul 20-10. Kotnik è scatenata: in perfetta forma. Le sue mani conquistano rimbalzi, ma soprattutto riescono a trasformare in due punti i tanti palloni strappati sotto le plance. Al 14’ sono ben 15 i punti che separano le due squadre (30-15). L’Astro comunque non appare per niente rassegnata. Gioca e difende. E proprio con determinazione che le ragazze di via Talete riescono a rosicchiare punti e andare al riposo lungo sotto di 8 lunghezze (36-28). Al rientro in campo la Virtus prova subito a chiudere il match. Kotnik prende per mano la squadra che dopo soli 3’ della ripresa si ritrova ancora una volta a +15 (43-28). Ci si aspetta un crollo dell’Astro ma non avviene. Martellini e compagne ritrovano vitalità soprattutto nelle battute finali del quarto riuscento a rosicchiare punti e andare alla terza sirena in ritardo di 9 lunghezze sul 50-41. Negli ultimi 10’ la gara fila via nella normalità con la Virtus che amministra e l’Astro che fa di tutto per rendere meno amara la sconfitta.

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari