EPC Monopoli in vetta al termine del girone d'andata

Al comando alla fine del girone d’andata la squadra prosegue cercando un ulteriore salto di qualità per i momenti decisivi delle stagione.

Con l’imprevisto scivolone di Molfetta sul campo di Manfredonia e grazie alla sofferta vittoria a Lecce, l’ultima giornata del girone d’andata ha regalato all’Action Now targata EPC il primo posto solitario in vetta alla classifica.
Dopo la brutta sconfitta contro Castellaneta sul neutro di Martina Franca i monopolitani hanno saputo ricompattarsi e sono riusciti ad inanellare una striscia di quattro vittorie consecutive, frutto di una tangibile crescita dal punto di vista del gioco rispetto alle prime uscite stagionali.
Punti di forza della squadra di coach Millina sono stati fin qui la profondità del roster che ha portato maggiore freschezza ed intensità nelle fasi finali degli incontri e l’organizzazione difensiva, ad oggi Monopoli ha la miglior difesa del campionato con 70,27 punti subiti a partita.
Fino all’incontro con Molfetta, soprattutto a livello offensivo, la squadra si è espressa solo a tratti, ma nelle ultime partite si sono visti importanti segnali di crescita a livello collettivo ed individuale, con un maggior impatto di Markovic ed una migliore intesa della coppia di lunghi titolari. La coppia di lunghi rappresenta una delle grandi novità nell’assetto della squadra rispetto allo scorso anno, la seconda riguarda il ruolo di playmaker, dove l’eredità di Paparella è stata divisa tra Andrea Calisi e Simone Orsini, il primo ha compiuto un ulteriore salto di qualità rispetto alle scorse tagioni risultando spesso decisivo nei finali di gara, il secondo ha lasciato intravedere sprazzi di atletismo e ottime qualità tecniche e potrà crescere ancora molto limando le palle perse.
Altro dato interessante a livello statistico è quello relativo ai rimbalzi, Monopoli è la squadra che prende più rimbalzi con quasi 40 ad uscita ed è seconda per rimbazi offensivi, dato in linea con il nuovo assetto dfella squadra. Bosnjak e Markovic sono rispettivamente quinto e sesto rimbalzista offensivo del campionato ed in particolare negli ultimi tre incontri disputati, la squadra ha vinto nettamente il confronto a rimbalzo anche al cospetto di reparti lunghi interessanti come quello della Lupa Lecce.
A livello realizzativo il miglior marcatore è Bosnjak con poco più di 15 punti di media seguito da Torresi, Markovic e Calisi tutti oltre la doppia cifra a partita, una produzione offensiva distribuita tra i tanti ottimi giocatori che compongono il roster, dove nessun giocatore supera i 30 minuti di impiego a partita e tutti si dividono minuti e responsabilità.
In ultimo, per tracciare un bilancio di quanto fatto fin qui e per guardare all’immediato futuro abbiamo scambiato quattro chiacchiere con coach Millina.

Ciao Piero, cosa vuol dire questo primo posto al termine del girone d’andata?
Non vuol dire assolutamente nulla, se non che probabilmante siamo stati i più continui in questi tre mesi, in più il primo posto a dicembre conta veramente zero.

In cosa è cresciuta la squadra nel corso di queste partite ed in cosa deve ancora crescere?
Siamo cresciuti in tante cose ma allo stesso tempo siamo lontanissimi, almeno spero, dal rendimento che veramente possiamo avere, soprattutto come atteggiamento mentale prima che tecnico… Se non sei intenso e duro per 40 minuti contro qualsiasi avversario i campionati non li vinci, oppure li vinci sperando ed a me, questa mentalità impostata sullo sperare che gli altri facciano peggio, non può bastare, probabilmente è in questo che siamo più indietro.

Quali sono le squadre avversarie da tener d’occhio in chiave vittoria del campionato?
Su tutti Lecce senza ombra di dubbio, poi Taranto ed Ostuni che da qui alla fine aggiusterà la rotta…
E’ chiaro che parlo valutando i roster attuali perché il mercato può cambiare tutto.

Ufficio Stampa Asd Action Now! Basket Monopoli