Promo – In casa della Mens Sana Rutigliano non si passa. Bulls Bisceglie sconfitti 68-54

Seconda vittoria casalinga consecutiva per una Mens Sana Rutigliano che al giro di boa della seconda fase di stagione pare aver finalmente assimilato gli schemi offensivi di coach Dimitrio, riuscendo a trovare l’assetto di squadra capace di sopperire anche alle assenze che continuano a non mancare mai (stavolta Torres, Giampietro e Massaro).
Niente paura finché c’è un Augenti in formato all star game di Prima Divisione (peccato che in Promozione non c’è un’analoga manifestazione). In realtà qualche patema viene al primo quarto soprattutto con i padroni di casa assenti dal match e i rampanti ospiti che scappano via fino al 9-2 con i 7 punti di Lopopolo. La premiata ditta penetra e scarica Augenti e Morelli si mette in moto, con una bomba a testa puneno una difesa ospite talvolta distratta: Anaclerio entra bene nel match non facendo sentire la mancanza di Torres, Masotti e Damato danno il loro contributo quanto ad agonismo e ritmo. I biscegliesi continuano a pungere trovando quattro canestri fotocopia dell’ottimo Simone e con quest’ultimo che sigla anche la tripla che chiude il quarto con i biscegliesi in vantaggio di due lunghezze.
Il capolavoro, nonostante un ottimo attacco nella prima frazione di gara si concretizza nel secondo periodo: i rutiglianesi, marcando sempre a uomo e approfittando di qualche centimetro e qualche kg in più blindano del tutto l’area e gli ospiti vanno in bambola, non riuscendo a trovare mai la retina dal perimetro.
In difesa non riescono a trovare le misure e con una difesa ai limiti del regolamento esauriscono il bonus dopo soli 3 minuti, circostanza che indispettisce molto squadra e tifosi avversari. La Mens Sana approfitta di questa difficoltà difensiva avversaria con numerosi viaggi in lunetta e punendo con gli scarichi (sotto per Anaclerio e Defilippis) e da fuori (con Morelli). Nella seconda metà del quarto i biscegliesi trovano la tripla di Palombella che costituirà metà dei punti totali segnati nel quarto dagli ospiti, che ne mettono a referto solo 6 a dimostrazione dell’efficacia del lavoro difensivo svolto dai padroni di casa. Il match si innervosisce molto, con gli arbitri costretti alle proverbiali 7 camicie per tenerla in pugno: coach Scoccimarro viene allontanato per somma di tecnici, stessa sorte capita a Defilippis appena dopo il fischio di metà gara per qualche parola di troppo.
Seconda metà di gara che si apre con i rutiglianesi sul +12 e gli ospiti spaesati senza allenatore. Stesso leit motiv del secondo quarto però con la sola differenza che i biscegliesi alzano inevitabilmente le percentuali in attacco: Augenti e il suo stato di grazia continuano a portare punti alla Mens Sana; Dimitrio fa ruotare i lunghi per via di qualche problema con i falli di Masotti e l’uscita di Defilippis dal campo ma sia De Carolis che Scarnera si fanno trovare pronti garantendo rimbalzi e presenza in difesa evitando di far correre rischi ai rutiglianesi.
Nell’ultimo periodo di gioco, nonostante uno svantaggio ancora recuperabile i biscegliesi staccano del tutto la spina, mentre i rutiglianesi, con i punti di un galvanizzato Morelli, accumulano vantaggio ed arrivano anche sul +20. La Mens Sana concede un meritato riposo ad Augenti, e molla solo nelle azioni finali dove, nonostante una partita già segnata, la coppia arbitrale decide di sanzionare tre contatti con tre falli antisportivi del tutto opinabili che permette agli ospiti di rientrare fino al -14.
Questo successo, unito alla strabordante vittoria col Capurso (anch’esso vincitore nel match con il Lecce) assegna la prima posizione in classifica proprio ai rutiglianesi per via dello scontro diretto a favore con i capursesi, che come i rutiglianesi e come tutte le squadre del girone hanno sempre vinto fra le mura casalinghe.
Questa sera, mercoledì 8 maggio alle 20, la prima gara del girone di ritorno. Al Tensostatico Comunale la Mens Sana affronterà la Fortitudo Lecce.