Promo – La Mens Sana Rutigliano travolge l'Orsa Capurso: 86-61!

Una vittoria che rammarica. Strano certamente a dirsi, visto che stiamo parlando di 2 punti importantissimi in chiave salvezza, con un divario importante anche in ottica scontro diretto ma il rammarico c’è. Rammarico che nasce dall’aver dimostrato, finalmente, quando mancano solo 4 partite al termine della stagione, il potenziale di questa squadra che però purtroppo è stato lontano, troppo lontano dalla realtà della stagione.
Ma rimane una prestazione maiuscola, che dovrà essere l’antipasto di un menù di fine stagione da assaporare fino all’ultima portata in attesa di sperimentare nuovi gusti nella prossima stagione.
Gara da dentro o fuori già alla seconda giornata della Poule Retrocessione del Campionato di Promozione. Dentro o fuori vista la sconfitta rimediata in quel di Lecce e la contemporanea vittoria del Bisceglie sul Lecce. Dentro o fuori visto l’indubbio valore dell’avversario già bestia nera dello scorso (vittorioso) campionato di Prima Divisione.
Dimitrio può fare affidamento su una panchina certamente più lunga di quella di Lecce, dando fiducia ad Anaclerio con Torres sotto i vetri, ad Augenti come play, con Morelli e Damato da guardie. Coach Angelilli risponde con un quintetto senza punti di riferimento nell’area piccola con Toscano da play, i due Lorusso, Fanelli e Angelilli. Parte bene la Mens Sana infilando subito un parziale di 7-2 con la tripla da 9 metri di Eddy Morelli. Coach Angelilli corre subito ai ripari passando alla difesa a zona e giovandosi della mano di Fanelli dalla lunga distanza. Damato punisce da un angolo trascurato della difesa 1-3-1 capursese, e la circolazione di palla veloce e sicura dei rutiglianesi manda in tromba i meccanismi difensivi ospiti punendola con un’altra tripla di Augenti (percentuali alte dai 6.75 m per i locali). Quintetto rutiglianese che si va a sedere in panchina con punti a referto per tutti i titolari, con un Augenti galvanizzato dall’onnipotenza offensiva.
Dimitrio sceglie Massaro per un Morelli con due falli, e risponde con 8 punti consecutivi. Capursesi molto fallosi (esauriscono il bonus in meno di 4 minuti) che trovano punti solo con la concretezza di Michele Lorusso prima che Angelilli decida di prendere in mano l’attacco ma che non riescono ad arginare senza fare fallo i rutiglianesi pur godendo delle scarse percentuali ai liberi dei padroni di casa.
Intervallo lungo con i rutiglianesi sopra di 18 punti, ma con l’incombenza terzo quarto da affrontare viste le croniche difficoltà al ritorno dagli spogliatoi.
Per fortuna la paura viene arginata subito dalle triple del rientrante Nicky Giampietro e dalla bomba da cinema di Eddy Morelli oltrechè dalla copiosa produzione in quanto a punti, rimbalzi e presenza difensiva di Torres e Defilippis mentre in maglia nera è il solo Angelilli a rispondere presente.
Punte di nervosismo e rabbia non aiutano la lucidità offensiva degli ospiti che si disuniscono non segnando praticamente più nell’ultima frazione e concedendo tre canestri fotocopie a Massimo Defilippis che porta i punti a casa approfittando delle assistenze di Fabio Anaclerio, che si concede la prima tripla di stagione punendo lo spazio che gli era stato concesso. A fine gara il divario è di 25 punti a favore dei mensanini che mettono i primi punti in classifica della loro post-season portandosi a 2 insieme alle altre contendenti Capurso, Bisceglie e Lecce. Dopo 2 giornate dunque vi è una situazione di parità quasi perfetta anche quanto a differenza canestri che lascia pensare che anche quest’anno il tutto si giocherà all’ultimo respiro.
Ma se giocheremo così ogni partita, potremo respirare a pieni polmoni.