Serie D L'Olympia Rutigliano chiude un'annata positiva con una sconfitta

AUTORE: PlayBasket Staff
La F.lli Lotti New Juve Trani si congeda dal campionato con una vittoria

Domenica scorsa, con la sconfitta per 72-57 in quel di Trani, è calato il sipario sulla stagione sportiva della prima squadra della Polisportiva Olympia Club Rutigliano.

I ragazzi di coach Labarile, con un bilancio complessivo di 2 vittorie ed 8 sconfitte, hanno chiuso la Poule Promozione in quinta posizione. L’impressione è che, nel corso della post-season, ai rutiglianesi – già alle prese con la precaria situazione strutture (vedi la sfida itinerante contro La Scuola di Basket Lecce) – sia mancato, anche e soprattutto, un pizzico di fortuna. Le plurime sconfitte di misura fanno da contrappeso, in tal senso, con le assenze – per infortunio – di alcune pedine importanti nello scacchiere dei grifoni.
Aspetti che, tra l’altro, hanno caratterizzato il cammino dei rutiglianesi sin dall’impervia regular season che ha riservato, a questi ultimi, un girone – quello A, appunto – di ferro. Non è un caso, infatti, che Basket Club Città di Cerignola e Fortitudo Trani – rispettivamente prima e seconda forza del campionato – abbiano centrato, nella post-season, il salto di categoria. Ambizione cui punta anche la Nuova Matteotti Corato, giunta terza nella stagione regolare e seconda nel raggruppamento “A” dei play-off. Come tale, si giocherà l’accesso in C Silver tramite spareggio. Nonostante il peso specifico delle avversarie, l’Olympia Rutigliano, come sappiamo, ha tenuto fede alle aspettative e centrato, grazie al sesto posto (7-11) ottenuto, l’accesso alla Poule Promozione. Un tassello che, contestualizzato nel puzzle della stagione da poco conclusa, fa pendere il bilancio complessivo verso la positività.
Il giovane roster – partito con un età media di 22 anni – ha lasciato trapelare segnali incoraggianti per il futuro. Antonello Pavone – 19.9 punti di media in stagione – ha confermato, per certi versi, l’etichetta da leader, spesso condivisa – soprattutto in campionato – con il play Erasmo Difonzo, assente illustre degli ultimi scampoli di stagione. A supportare la coppia di frombolieri, una batteria di cestisti esperti: parliamo di Dario Silletti, Stefano Stano, Adriano Marti – che, prima dell’infortunio, viaggiava sulla doppia cifra di media – e, infine, del suo naturale sostituto Niccolò Giovinazzi, giunto nella Città dell’Uva a stagione in corso. Ha concluso l’annata in crescendo, invece, l’ala forte Gildo Avella (1998) che, con 16.5 punti di media nelle ultime quattro gare disputate, ha ampiamente dimostrato di potersi mettere alle spalle la nomea di gregario.

Plurimi problemi fisici hanno frenato Maurizio Dell’Edera (1996), rimpiazzato ottimamente- nell’incipit dei playoff – dal 19enne Antonio Martellotta, a sua volta messo fuori causa da un problema alla spalla nel match, a Mola di Bari, contro l’LSB Lecce. Laddove chiamati in causa, hanno risposto in maniera più che positiva gli atleti – rigorosamente rutiglianesi – provenienti dal CSI. Facciamo riferimento a Luca Palumbo, Vitandrea Palumbo, Nicola Signorile, Giuseppe Lomoro e Alberto Palmisani che, nelle ultime settimane, hanno sfruttato al meglio l’ampio minutaggio concessoli da coach Labarile, direttore di un’orchestra che, con impegno e dedizione, ha onorato, a pieno, i gloriosi colori nostrani.

Area Comunicazione Pol. Olympia Club Rutigliano

New Juve Trani-Olympia Rutigliano 72-57

121538315243

1215261614122014

1o arbitro: Desposati Innocente di Casamassima (BA)
2o arbitro: Lorusso Michele di Altamura (BA)