Serie D Prestazione maiuscola dei coratini che tornano alla vittoria sul campo dauno


Prestazione maiuscola dei coratini che tornano alla vittoria sul campo dauno

Al PalaRusso di Foggia la Nuova Matteotti Corato ci è arrivata con un solo imperativo: vincere. Vittoria è stata, e anche schiacciante, 65 – 89. Nella terza giornata della Poule Promozione, girone A, la NMC ha fatto esattamente quello che bisognava fare per cancellare definitivamente lo scivolone di Cerignola. Tutti i biancoblu che hanno calcato il parquet foggiano lo hanno fatto con la convinzione e la determinazione che la situazione impone.

Per i dauni, seppur mai domi, c’è stato davvero poco da fare. Corato ha condotto e gestito la partita in tutte le sue fasi e ha ampiamente meritato la vittoria. Eppure i primi minuti sono stati di sostanziale parità. Cadeo si è affidato, per l’avvio, al più tradizionale dei quintetti visto in questa stagione. Cipri come play, Di Bartolomeo e Aldo Gatta come esterni e Jarrett e Mazzilli sotto i tabelloni. L’inizio è stato un punto a punto caratterizzato da molti errori da ambo le parti. È stato solo nella seconda metà di quarto che la NMC ha iniziato a spingere sull’acceleratore ed accumulare punti su punti. Alla prima sirena il tabellone del PalaRusso diceva 13 – 25.

Ottimo l’impatto sulla partita di Samuel Egedi. In avvio di ripresa è lui a segnare i primi punti e a incutere timore nel pitturato. Ma i padroni di casa, con un mini break di 5 – 0 danno dimostrazione di non aver alcuna intenzione di dar vita facile agli ospiti. Sarà Claudio Gatta, dal perimetro, a permettere ai suoi di ritrovare la via del canestro e a rimettere la gara sui giusti binari. Ai dauni non resta altro che provare ad aumentare l’aggressività difensiva ma nemmeno questo basta a domare le furie coratine. Il secondo quarto si chiude 30 – 44.

La seconda parte di gara si apre ancora una volta all’insegna del bianco e del blu. Corato realizza al primo possesso e poi recupera due palloni dando prova di essere uscita meglio dagli spogliatoi. É ancora l’inglese Egedi, con un personalissimo 0 – 6, a rispedire al mittente tutti i tentativi di rientrare in partita, permettendo ai suoi di girare meglio e toccare il +23, 41 – 64. Nei minuti successivi la NMC prova a chiudere la partita accumulando un bottino importante. All’ultimo mini intervallo, il risultato è di 49 – 80.

L’ultima frazione è, fondamentalmente, accademia. Foggia abbozza una timida reazione, più d’orgoglio che di speranza. I coratini non devono far altro che amministrare e cercare di contenere gli arrembaggi foggiani fino al termina della partita. Al quarantesimo il punteggio è 65 – 89. La Nuova Matteotti Corato può ben esultare per la bellissima prestazione che, oltre a valere due punti importantissimi, rappresenta una ritrovata consapevolezza dei propri mezzi.

Da domani la squadra sarà impegnata a preparare nel migliore dei modi la partita interna contro la Mens Sana Mesagne che si giocherà domenica prossima al PalaLosito.

Uff. Stampa Polisportiva Nuova Matteotti Corato

Cus Foggia-Nuova Matteotti Corato 65-89