Serie D L'Olympia Rutigliano si arrende all'Altamura


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Prosegue il digiuno dell’Olympia Rutigliano che, al cospetto della Federiciana Altamura, raccoglie la quinta sconfitta consecutiva in campionato. Come accaduto nel proibitivo impegno casalingo contro Lucera, però, anche contro i murgiani, i ragazzi di coach Labarile si sono resi protagonisti di una prestazione gagliarda, all’insegna della combattività e della non arrendevolezza, riuscendo a colmare – nell’arco dei quaranta minuti – tentativi di fuga avversari e, di contro, a duellare punto a punto sino alla fine. Unica nota stonata, in una partita nel complesso piacevole, l’arbitraggio del duo Perrone-Corona. Garofalo, Pavone, Silletti, Di Dio e Spontella compongono il quintetto scelto da Labarile. Coach Laterza, sponda Altamura, replica con Barozzi, Calia, Fui, Castellano e Manicone. Più pimpanti, in avvio, gli ospiti che, con il 2/2 alla lunetta di Barozzi, allungano subito sul 3-10. Risolte le iniziali difficoltà al tiro, però, i padroni di casa risalgono prontamente la china con Garofalo e Pavone, i cui canestri valgono il provvisorio 12-12. Equilibrio destinato a rimanere “intatto” sino alla prima sirena di serata, che sancisce il 15-15 dopo le triple mandate a bersaglio da Picerno, sponda altamurana, e capitan Pavone.Lo spartito dell’incontro resta invariato nella parte iniziale del secondo quarto con le contendenti che continuano a studiarsi. A rompere gli indugi, però, è Manicone che, con un gioco da tre punti, porta i suoi sul 19-25. Strappo che acquisisce consistenza a causa dei ripetuti fischi arbitrali che, nei riguardi dei padroni di casa, si tramutano anche in tecnici. Altamura allunga, così, sul +11 (19-30) ma sul tramonto del primo tempo giunge, puntuale, la reazione rutiglianese con il jumper di Salerno e la tripla di Pavone. Si va all’intervallo sul 26-32.Al rientro sul gommato del Tensostatico, Altamura preme forte sull’acceleratore: la tripla di Picerno e il contropiede finalizzato da Barozzi riportano i murgiani sulla doppia decina di vantaggio (31-42). Sorretta dall’incessante supporto del pubblico presente, però, l’Olympia Rutigliano imbastisce una reazione imperiosa, inaugurata da cinque punti in fila di Pavone che, a fine gara, sarà top scorer con 25 punti. Ci pensa poi Di Dio, con due triple in rapida successione, a firmare addirittura il sorpasso, congelato a fine terzo quarto dal contropiede del capitano rutiglianese (49-46).Nell’ultimo periodo, il vantaggio dell’Olympia resta intatto per soli sessanta secondi. Poi Altamura comincia a far sul serio e, approfittando dei plurimi viaggi in lunetta causa ripetuti fischi arbitrali, stacca i padroni di casa sul +8 (52-60). Il quintetto di Labarile, provato sul piano nervoso a causa della direzione dell’incontro, mostra di aver esaurito la benzina nel serbatoio e, difatti, non riesce ad operare il rientro in partita. Altamura, così, vince, senza particolari rischi nel finale, per 55-65.

Area Comunicazione Pol. Olympia Club Rutigliano

Olympia Rutigliano-Federiciana Altamura 55-65

151526324946

151511172314619

1o arbitro: Perrone Fabio di Taranto (TA)