C Gold MNB, in trasferta i conti tornano. A Taranto la decide Galantino

AUTORE: PlayBasket Staff
Cus Jonico, è ko anche con Mola

C‘è luce. C‘è ancora luce. La MNB prende da Taranto due punti pesanti come un lottatore di Sumo e li prende al termine di una sfida degna di un gettone per le Montagne Russe. Vincono Preite e compagni, 73-70, una gara vinta, e poi persa, fino a un minuto dal gong, sotto di quattro punti. E poi rivinta, definitivamente, con l’incoscienza ed il coraggio di Galantino. Terza vittoria lontano da casa su quattro disputate in questo inizio 2019, resta da sbloccarci a casa nostra, e nelle quattro ultime gare di campionato ci giocheremo ancora due volte. Siamo noni, per la prima volta nella stagione ed è il momento di dare continuità a questa ottima verve esterna, vincendo al Pala Pinto. Sarà essenziale e necessario.

LA PARTITA
Taranto sempre sconfitta nelle ultime sette, Mola, già castigate Vieste e Castellaneta, vuole il terzo sigillo esterno. Coach Caricasole comincia la gara con Dusels, Simaitis, Giovara, Baraschi e Schiano. Coach Castellitto risponde con Tartaglia, Cordici, Galantino, Preite e Gachette.
Tartaglia subito caldo come una stufa nell’impatto alla sfida, poi irrompe Gachette a cui risponde Dusels (8-8 dopo 5 minuti). Tripla di Preite e gran stoppata di un tartaglia versione muraglia cinese. Galantino nel traffico rosso-blu ma c‘è Baraschi dalla parte opposta a riempire la rete da un posto molto distante (11-13) Ancora Tartaglia sugli scudi, gran rimbalzo difensivo e sesto punto messo a referto in questo avvio, Taranto accorcia col biondo Simaitis. Primo quarto in naftalina sulla tripla di Galantino che regala il +4 esterno, 16-20. Primi due minuti di secondo quarto senza punti a referto, poi timbrano Schiano e Cairns che replica tre volte dalla lunetta. Mola è in salute e prova l’allungo con una palombella da tre punti di Galantino, Giovara però le mette il freno sempre dall’arco dei 6,75 (24-28 al 15’). Botta e risposta Schiano-Cairns sempre dalle grandi distanze, poi arrivano la bomba preziosa di Cordici, fino a quel momento non pulitissimo al tiro, e l’ennesima magia difensiva di Tartaglia che regala autostrada a Gachette, per il +7 (31-38). A Taranto l’ultima parola prima dello stop lungo: un gancio di Martignago porta le squadre negli spogliatoi sul 33-38. Ri-apre le danze Gachette, Tartaglia mostra il semaforo rosso alle puntate cussine, la Geopharma così non solo mantiene quel piccolo prezioso break di vantaggio, ma con due scorribande dirompenti a firma Galantino e Gachette si regala il 50-39 con 5 minuti ancora da giocare nel terzo quarto. Sembra tutto in discesa, ma ci si sbaglia. Antisportivo a Cairns, quattro liberi di Baraschi e la partita in un battito di ciglia si riaccende (49-54). Mola perde il controllo e complici due possessi regalati agli avversari, con trasformazioni a campo aperto di Dusels e Simaitis, si ritrova di colpo a inseguire. Le lunette di Cordici e Gachette riconsegnano il vantaggio alla squadra di coach Castellitto che va in panca per l’ultimo ripasso tecnico davanti 57-55. Tripla di Baraschi per il 58-59, la sfida diventa una bolgia con 5 minuti ancora da giocare. Si va in lunetta da ambo le parti, Dusels e Galantino non commettono errori. Poi Taranto sembra averne di più: tripla di Simaitis e il CUS si ritorna davanti 70-66 con 90 secondi da giocare. Uno su quattro di un generosissimo Tartaglia, che però paga in lucidità dalla linea della carità. La MNB però questa sera ha il jolly da giocarsi, e si chiama Fabio Galantino. in slalom gigante in area rosso blu, magia e canestro con supplemento di tiro libero. Schiano protesta troppo e in maniera scomposta, tecnico che aggiunge un nuovo libero, che il ventiduenne trasforma per il 70-70. 34 secondi alla chiusura, palla a Dusels che punta il canestro ma trova le manone di un gigantesco Tartaglia, rimbalzo e palla a Galantino che Galoppa come Varenne verso il traguardo del Grand Prix d’Amerique. Con le buone non si può fermarlo, con le cattive la difesa ionica, evita i due punti immediati, ma non l’appendice della lunetta che il numero 34 della MNB2012 non si lascia sfuggire. Taranto non sfonda più, negli ultimi 10 secondi manca la lucidità per guadagnarsi spazio e una conclusione da tre, suona la sirena e arriva l’aggancio in classifica, con la ciliegina del vantaggio negli scontri diretti. Abbiamo quattro finali da giocare d’ora in avanti. E può succedere ancora qualsiasi cosa. Crediamoci.

Donatello Biancofiore – Uff. Stampa Mola New Basket 2012

CUS Jonico Taranto-Mola New Basket 70-73

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CUS Jonico Taranto: Baraschi S. 20, Dusels A. 19, Simaitis D. 15, Giovara M. 9, Schiano L. 3, Martignago L. 2, Pannella G. 2, Mattei M. 0, Bitetti D. ne, Carenza A. ne. All.re: Caricasole. TL: 15/18, T2P: 17/37, T3P: 7/26
Mola New Basket: Galantino F. 22, Gachette Z. 15, Tartaglia M. 14, Cairns K. 8, Preite E. 6, Cordici F. 6, Tanzi P. 2, Stimolo M. 0, Susca G. ne, Salerno M. ne. All.re: Castellitto. TL: 19/29, T2P: 18/40, T3P: 6/17

NOTE - Spettatori: 350.

1o arbitro: Rodi Matteo di Brindisi (BR)
2o arbitro: De Carlo Francesco di Lequile (LE)