C Silver Ad Arona i Rices hanno un giordano in più: vittoria di misura al 2° overtime!


Ad Arona i Rices hanno un giordano in più: vittoria di misura al 2° overtime!

Nella breve ma intensa storia decennale dei Rices, come per tutte le società, ci sono dei momenti, o meglio delle partite, che sono i pilastri della storia stessa: ad esempio gara4 ad Asti nella serie finale del 2016 per la promozione in serie C Silver, oppure l’ultima di regular season dello scorso campionato 2017-2018 che ha portato la formazione vercellese ai play-off all’ultimo secondo, e qualche altra ancora, negli anni. Ma la vittoria di ieri sera ad Arona, a prescindere dalla posta in palio, sarà ricordata come la più incredibile.
Chi vi scrive, in 35 anni di tanta pallacanestro vista e giocata trasversalmente nelle Minors dalla serie B alla Promozione, non ricorda una cosa del genere…
Ora poche parole per la cronaca, poi, per voi, tutto il finale da leggere tutto d’un fiato, se ci riuscite…
Soliti primi 3 quarti giocati in equilibrio: da una parte i veterani Realini, Picazio e Petricca a guidare un gruppo di giovani interessanti, dall’altra i Rices incollati alla partita nonostante la scarsa precisione al tiro da sotto e da 3 punti, i soliti alti e bassi dei singoli (emerge a dire il vero la continuità di Manitta, MVP dell’incontro), e nonostante alcuni fischi arbitrali eccessivamente penalizzanti: 2 falli fischiati inesistenti a Morello su tiro da 3 degli avversari, 2 falli tecnici a Galdi e Danna veramente veniali…
A metà dell’ultimo periodo, però, Arona prende il largo sfruttando in velocità qualche “cavolata” offensiva dei biancoverdi: a -1,30” dalla sirena siamo a -11, 65-54: -11 A UN MINUTO E TRENTA SECONDI DALLA FINE: Galdi impreca, il Presidente Rey inizia a brontolare, i dirigenti Mastria, Skjlia e Cardano scuotono la testa ormai rassegnati, i fedelissimi sostenitori allargano le braccia.
Sembra una grigia prestazione da trasferta, ma ecco i fuochi d’artificio sul Lago Maggiore, ed è tutto gratis: inizia Tommy Morello con 2 liberi segnati, poi Dotti piazza una bomba, lo stesso fa Manitta; e siamo a -3. Un fallo per fermare il cronometro, Arona fa 1/2. Rices a -4 a 5 secondi dalla fine. Manitta subisce un fallo un po’ ingenuo sul tiro da 3: segna 2 liberi e si va sul -2. Sbaglia intenzionalmente il terzo: in un incredibile parapiglia in mezzo all’area spunta Mattia Dotti che con un tap-in in svitamento proprio allo scadere impatta la partita su 66-66!
PRIMO OVERTIME: Vercelli si trova ancora sul -5, ma prima Danna e poi Cambursano sono precisi dalla lunetta: -3 negli ultimi 30 secondi e Daniel Cambursano infila un missile da 3 punti e impatta. Fallo veniale fischiato a Manitta, Arona fa 1/2, idem Cambursano e siamo sul 77 pari. Vercelli a 5 secondi dal buzzer ha in mano la palla del match ma non riesce a finalizzare.
SECONDO OVERTIME: i Rices provano l’allungo sull’85-81, ma subiscono un parziale di 9-0… arriviamo poi sul 93-87, -6 a 22 secondi dal termine, -6 A 22 SECONDI DAL TERMINE. Ora in sequenza: bomba di Dotti, -3; fallo commesso, 1/2 di Arona dalla lunetta, -4; bomba di Frattallone a 6 secondi dal termine, -1; time out di Arona, rimessa in attacco, palla solo da gestire: ma ecco che sbuca dal nulla Andrea ArsenioLupindellaBassa Giordano che ruba palla all’incredulo palymaker di casa e si invola da solo ad appogiare il 95-94 finale: è tripudio, vittoria pazzesca!!!
Onore agli attori in campo, da entrambe le parti, che sono stati i veri protagonisti di una partita fantastica; evitiamo ogni commento sul parapiglia finale sugli spalti…
Ci scusiamo se l’articolo è un po’ prolisso, ma l’emozione è ancora tanta, anche il giorno dopo! E ci aguriamo che questa impresa abbia finalmente un giusto spazio sulla stampa locale…
Sabato prossimo 16 febbraio alle 21 arriva la capolista Oasi Laura Vicuna, già superata dai Rices all’andata. Un appuntamento imperdibile per tutti gli sportivi vercellesi.

Uff. Stampa Basket Club Vercelli Rices

Arona Basket-B.C. Vercelli Rices 94-95

12102625504766667777

121014152422161911111718

2ts
2o arbitro: Deaglio Francesco di Grugliasco (TO)