C Silver Una GeneaBiomed Chivasso in emergenza conquista una sudatissima vittoria ad Ivrea


Una GeneaBiomed Chivasso in emergenza conquista una sudatissima vittoria ad Ivrea

Una GeneaBiomed Chivasso in emergenza conquista una sudatissima vittoria sul campo della Lettera 22 Ivrea per 47-58 e conquista il secondo posto solitario alle spalle di Savigliano, vincitore nello scontro diretto contro Oasi Laura Vicuna, che lascia i rivaltesi al terzo posto in graduatoria, in attesa dello scontro diretto tra Chivasso e Oasi in programma venerdì 29 marzo. Ad Ivrea i biancoverdi si presentano in campo senza i fratelli Delli Guanti e Luca Pepino, lasciando poco spazio alle rotazioni sugli esterni e costringendo coach Iannetti ad impostare il piano partita sui giochi vicino a canestro. Piano che fatica a concretizzarsi perchè gli eporediesi sono bravi a collassare dentro l’area, a raddoppiare vicino a canestro ed a sporcare le conclusioni di Cirla e compagni. Ivrea così parte sul 6-1 grazie a due triple di Renoldi e Farris, mentre Chivasso fatica a trovare ritmo sia dall’arco sia nel pitturato. Vai e Cirla però scuotono la squadra e al primo mini intervallo il tabellone segna 12-13. In avvio di secondo parziale una tripla di Morello ed un gioco da tre punti di Volpe paiono lanciare Chivasso, ma è un fuoco di paglia, perchè Ivrea alza la difesa, costringe i biancoverdi a tre perse in fila e le trasforma nel controbreak del 21-23 che costringe Iannetti al time out. La GeneaBiomed patisce la transizione offensiva avversaria, si accoppia malamente sui rientri difensivi e così vede Ivrea mettere la freccia sul 28-27 di fine primo tempo grazie al tiro dalla lunga distanza di Castello.
Al rientro in campo è ancora Morello a trovare il tiro da tre punti che vale il pareggio a quota 30, poi Chivasso accusa un black out che permette alla Lettera 22 di toccare il massimo vantaggio sul 39-32, prima che l’energia di Ratto, Cocco e Buffa confezioni il contro parziale e permetta ai biancoverdi di chiudere il quarto sul 40-46. In avvio di quarto periodo Degrandi e compagni provano a ricucire (45-47 a -7’) ma la difesa chivassese finalmente alza la sua intensità, mentre l’attacco trova sbocchi sugli esterni che permettono di allungare sul 45-54 a -5’ dalla sirena finale, grazie alle iniziative di Buffa, Cester e Volpe. Ivrea tenta ancora l’ultimo assalto, ma il ferro rifiuta le sue conclusioni e così la GeneaBiomed può festeggiare una sudatissima vittoria.

Uff. Stampa Pall. Chivasso

Lettera 22 Ivrea-Chivasso Castelrosso 47-58

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